CREMONA – Incomincia il girone di ritorno e la neo-promossa Cremona riceve la squadra più deludente di questa prima fase della stagione, la Lottomatica Virtus Roma, carica dei suoi dubbi e delle sue incertezze.
[b]Vanoli Cremona[/b]
Inutile farsi troppi calcoli, se la neopromossa vuole restare in Lega A la vittoria contro chiunque è l’obiettivo minimo in casa, tra le mura amiche.
E sarà il ritmo offensivo la chiave della gara che i biancocelesti dovranno imporre ad una Lottomatica che non ha mai dato, geneticamente quasi, cenno di reggere bene queste partite più orientate all’aggressività.
Sciolto in settimana il contratto con Gary Forbes e senza aver trovato ancora il sostituto, Cremona avrà quindi una freccia in meno per tentare di flaggellare il cotone romano, tutto il peso dell’attacco sarà poggiato sul trio Rowland-Bell-Brown, con Cusin e Skalovs a reggere prevalentemente l’urto sotto il vetro dei lunghi dell’Urbe assieme a Brandon Brown, miglior rimbalzista in assoluto della squadra.
Il ritmo, dicevamo, sarà la chiave presumibile della sfida ed è quindi logico attendersi un impiego molto più lungo anche per Alessandro Piazza che sino ad oggi non ha ottenuto un minutaggio considerevole. Saranno comunque Bell e Rowland a menare le danze e se la loro capacità realizzativa si confermerà elevata la vittoria potrà essere meno difficile da raggiungere.
All’andata Cremona resse solo un tempo, poi l’accellerazione dei giallorossi misto ad un Jaaber superlativo fece la differenza, un Jaaber che proprio domenica scorsa ha ridato netti cenni di risveglio dopo le ultime deludenti gare.
[b]Lottomatica Virtus Roma[/b]
Dopo la confortante prova, d’orgoglio e di rabbia, di domenica scorsa contro la rivelazione Caserta, Boniciolli s’aspetta una prova uguale in fatto di grinta e di coraggio a Cremona per confermare quanto di buono visto sette giorni fa, non foss’altro perchè se si desidera realmente salvare la stagione arrivando almeno all’ottavo posto in campionato, bisogna vincere contro qualsiasi avversario, soprattutto sul terreno di una neo-promossa che lotta per restare in Lega A.
L’aria comunque sembra cambiata in casa Virtus dopo il grosso sfogo nel post-Future Station di Bologna e l’arrivo in settimana nel roster del capitano della Stella Rossa di Belgrado, Tatjia Dragicevic, non può che aver rafforzato questo sentore attorno alla squadra.
Giocatore di grosso spessore tattico e qualitativo (buonissimo tiratore dalla distanza), la “pedina” Dragicevic aggiunge alla Virtus forse un giocatore di cui si sentiva un fortissimo bisogno, il cecchino dalla lunga distanza che consente di poter aprire meglio le difese avversarie o di poter servire i lunghi sotto canestro con maggior spazio nelle singole giocate e che, soprattutto, alza la percentuale da 3 della squadra, ottimali solo in Luca Vitali che viaggia con un ottimo 58%.
Riavere inoltre a disposizione il miglior Jaaber ed il miglior Hutson non può che essere una garanzia di qualità e quantità.
Nessuno se ne abbia a male se quindi crediamo che questa gara Roma possa e debba farla propria, in virtù di uno spessore complessivamente superiore a quello di Cremona ma, come dice anche la storia, la Virtus Roma è maestra nel complicarsi la vita e se accetterà il “corri & tira” di una Vanoli potenzialmente inviperita e precisa, saranno dolori autentici.
[b]Si gioca al:[/b] Pala Radi ore 18.15, domenica 31 gennaio 2010
[b]Precedenti:[/b] non ci sono precedenti tra le due squadre.
[b]Arbitri:[/b] Cicoria-Pozzana-Lanzarini.
Fabrizio Noto/FRED