Pianigiani: “Io non ho moltissimo da dire perché sono solo molto, molto contento, perché avete visto tutti quanto i miei giocatori desideravano questa vittoria e questo trofeo; in questo momento molti giocatori erano molto più che al limite, avevano davvero difficoltà a reggere e quindi il merito è loro, a chi ha lavorato con loro, ai miei assistenti che continuano a fornirmi dettagli in queste manifestazioni anche quando il tempo non c’è. Riguardo la partita, siamo stati sempre bene in controllo, anche se abbiamo sbagliato molti tiri e nonostante Bologna abbia comunque fatto una gran partita trovando sempre dei tiri improbabili. La Virtus che è squadra di grande tradizione ha saputo starci aggrappati per tutta la partita ma comunque abbiamo avuto la voglia e la forza di vincere questa partita e di vincere il trofeo. Sono molto orgoglioso di essere l’allenatore di tutti questi ragazzi. Questa è una squadra che vive di forti emozioni anche e soprattutto nel rapporto con il pubblico. Noi vogliamo fare un eccellente pallacanestro e questo ci costa davvero tanto. Un ringraziamento anche alla gente di Avellino perchè abbiamo visto quattro giorni di partite in grande correttezza e questo è molto bello per il mondo della pallacanestro. Un bel contesto e una bella vittoria”.
Lardo: “Questo è lo spirito della nostra squadra, stiamo costruendo un buon gruppo, una buona mentalità, ci stiamo mettendo un bel pò a costruire tutto questo ma da dopo le vacanze di Natale si vedono i risultati e questa partita con Siena mi sembra una buona dimostrazione. Saremmo potuti essere più vicini alla MensSana se ci fossero andate bene due o tre cose che invece ci hanno penalizzato. Sono orgoglioso di come abbiamo giocato oggi ma soprattutto di come abbiamo affrontato la Coppa Italia. Questa manifestazione e soprattutto questa finale deve darci la forza giusta per affrontare al meglio il campionato. Io ho la fortuna di avere dei giovani su cui noi puntiamo insieme a dei giocatori esperti, questi dobbiamo inserirli pian piano ma comunque ci stanno dando buone soddisfazioni già quando sono stati chiamati in gara. Dobbiamo creare un nucleo di giocatori e un sistema di gioco a media scadenza ma già stiamo vedendo dei piccoli risultati”.
MVP della finale Stonerook: “Ho avuto qualche problema di infortunio l’anno scorso ma l’importante è vincere la Coppa Italia, è anche una manifestazione divertente da vincere e quindi sono felice di aver potuto essere il migliore. Quando siamo venuti qui tutti parlavano di Caserta o di Avellino come delle favorite, ma un pò di gente si era dimenticata di Bologna, io sentivo che avremmo potuto incontrarla in finale, ed io penso che dopo di noi giocano il miglior basket in Italia e questo per noi è stato un vero stimolo”.
Presidente dell’Air Ercolino: “Abbiamo visto una gran bella partita, una grande finale, tirata fino all’ultimo, quindi degna di rappresentare questa manifestazione. Noi siamo felici perché questa organizzazione è funzionata davvero benissimo. Un applauso ai tifosi che nonostante non ci fosse l’Air hanno riempito il palazzetto, e devo ammettere che gli Avellinesi si sono meritati questo evento sportivo e si sono tenuti neutrali applaudendo al bel gioco di Siena e al bel gioco di Bologna. Ringrazio tutta l’organizzazione, tutti i collaboratori e le istituzioni che ci hanno permesso agevolmente di ospitare questa importante manifestazione nei piccoli centri. Con questa vittoria ci presenteremo molto più forti in lega sperando che questa manifestazione si possa ripetere. Se ciò sarà possibile vi assicuro che saremo i primi candidati per la coppa del prossimo anno”.
S.C.