I due campioni, che 10 anni fa conquistarono lo scudetto della stella, sono tornati in campo assieme per sconfiggere un nemico bello tosto; Gianmarco Pozzecco e Andrea Meneghin nei giorni scorsi si sono iscritti alle liste dell’ADMO, per vincere la leucemia.
Essere inseriti nelle liste dell’Associazione Donatori di Midollo Osseo è abbastanza semplice, basta recarsi in ospedale e sottoporsi ad un piccolo prelievo, dal quale i medici tracceranno le caratteristiche del donatore; se poi ci dovesse essere compatibilità con le necessità di un malato in attesa di trapianto (1 caso ogni 100-200mila tra non consanguinei), basterebbero due mattinate per salvargli la vita (le nuove tecniche prevedono di estrarre il midollo attraverso il filtraggio del sangue, sostituendo i vecchi metodi che implicavano una vera e propria operazione chirurgica).
L’ADMO di Varese ha recentemente registrato un beneaugurante aumento di possibili donatori, soprattutto tra i giocatori di basket delle serie minori, mossisi in massa una volta saputo che la leucemia ha colpito Tarcisio Vaghi, allenatore molto conosciuto a livello locale (ma anche nazionale, dato che è stato assistente in Serie A con Ruben Magnano) e persona apprezzata da chi lo conosce.
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Stefano Pozzi