Siena chiude con una vittoria la sua Eurolega 2010, batte l’Efes Pilsen ma si ferma alla top16 e vede andare avanti un Maccabi non certo irresistibile ed un Real che si qualifica grazie ad un solo punto di vantaggio nel doppio scontro diretto. I madrileni, sconfitti a Siena per 7 punti (sanguinosissima la tripla di Darijus Lavrinovic sulla sirena), hanno ribaltato in casa la differenza canestri grazie ad un +8 maturato sulla sirena per una tripla assurda di Lull. In questo modo incredibile i senesi rimangono esclusi dal barrage per un solo punto e vedono vanificare la loro vittoria sull’Efes Pilsen. Ci sarà di che meditare in casa biancoverde per questa evitabilissima uscita di scena anticipata.
La Mens Sana e l’Efes hanno dato vita ad una partita avvincente, equilibrata fino al termine, con continui capovolgimenti di fronte e sorpassi e controsorpassi. Nel corso dei 40 minuti la Montepaschi ha guidato in maniera abbastanza continua nel risultato ma non sono mancati i recuperi dei turchi e il risultato è rimasto in equilibrio fino al suono dell’ultima sirena.
La partita è cominciata con due ovazioni al momento della presentazione delle squadre, gli ex Bootsy Thornton e Ataman sono stati acclamati come due eroi grazie ai loro trascorsi senesi e ai loro successi (una Saporta e due scudetti) ottenuti in terra di Toscana.
La partita ha visto le ottime gesta di Hawkins e di Sato in casa senese, mvp della gara il centrafricano, ben coadiuvati da un quasi ritrovato McIntyre e da un Lavrinovic che sembrava non dovesse neppure scendere in campo ed invece è partito addirittura nello starting five dei campioni d’Italia. Qualche lampo di Zizis ha rischiarato la serata dei “bancari” nonostante le ombre di uno Stonerook ancora sofferente per i problemi di fascite plantare e la serata no di Domercant (anche lui in precarie condizioni fisiche) e di Eze.
Dei turchi da segnalare la prova opaca di Rakocevic ma Ataman ha avuto buone cose da Popovic, Shumpert, Smith, Thornton ed è riuscito a rimanere in partita sino al termine nonostante i soli 5 punti dell’ex Nba Nachbar autore di un opaco 0/2 dal campo, era assente Santiago.
PARZIALI: 26-18, 24-22, 23-28, 20-19.
PROGRESSIONE: 26-18, 50-40, 73-68, 93-87.
TABELLINI: [url=http://www.euroleague.net/main/results/showgame?gamenumber=16&gamecode=163&phasetypecode=TS]http://www.euroleague.net/main/results/showgame?gamenumber=16&gamecode=163&phasetypecode=TS[/url]
STARTING FIVE:
MPS: McIntyre, Eze, Sato, Hawkins, Lavrinovic.
EFES: Kasun, Smith, Tunceri, Thornton, Peker.
ARBITRI: Arteaga, Pizarro, Radovic.
PIANIGIANI: Contentissimo per la vittoria numero 200 da capo-allenatore, non ho idea di quando arriverà la numero 300 e non ho nemmeno voglia di pensarci. Una bella gara, la nostra, i giocatori sono molto stanchi ed hanno dato tutto. Peccato per l’esito di un’Eurolega nella quale siamo stati inferiori solo al Barcellona, abbiamo tenuto in scacco sia il Maccabi che il Real per lunghi periodi e ci sono mancati solo dei dettagli per passare il turno. Abbiamo fatto un’Eurolega al livello di quelle nelle quali siamo arrivati in fondo e non accetto discorsi secondo i quali dovevamo per forza essere a Parigi. C’era chi considerava il Maccabi scarso……………
Peccato perchè avrei voluto giocare col Barcellona anche se sarebbe stata durissima, questi giocatori se lo meritavano.
ATAMAN: Peccato per una Mens Sana che alla resa dei conti ha perso solo col Barcellona in casa e ha giocato alla grande con tutti. In un’Eurolega dove Prokom e Partizan sono ai quarti è un’ingiustizia che manchi proprio Siena.