Sfida di alta classifica tra Avellino, a 24 punti, e Bologna, due punti più sopra. Nella stagione attuale, la Virtus ha battuto l’Air in entrambe le partite disputate (una in Coppa Italia). Match in cui probabilmente le difese prevarranno sugli attacchi, vista la filosofia di gioco dei due coach. Da evidenziare come Bologna ha vinto le ultime cinque gare giocate ad Avellino. E’ il primo posticipo stagionale.
La squadra di casa viene dallennesima sconfitta esterna, stavolta in quel di Ferrara. Non potranno mancare allappello i maggiori leader di questa squadra, come Brown e Akyol, apparsi decisamente poco coinvolti nell’ultima sfida. Tutti a disposizione.
Gli ospiti sono reduci da due vittorie nelle ultime tre partite, nelle quali hanno mostrato una solidità e unorganizzazione di gioco davvero notevoli, così come fatto nelle Final Eight avellinesi. La buona vena di Collins e Koponen e la solidità di gente come Vukcevic, Maggioli e Sanikidze stanno aiutando non poco la squadra del presidente Sabatini ad imporsi come una delle maggiori protagoniste di tutto il campionato di Lega A. Però non potrà contare sul prezioso apporto di David Moss, a causa di una borsite al gomito che ne limita in maniera importante i movimenti. Qualche problema anche per Sanikidze, che comunque sarà della partita.
Si gioca al PalaDel Mauro di Avellino, Domenica alle ore 20.30.
Precedenti: 4-13 (1-7 ad Avellino).
Arbitri: Cicoria, Duranti e Crescenti.
Pancotto: Bologna va affrontata partendo da un giusto linguaggio del corpo. Dobbiamo aggredire la partita ed è necessario che tutta la squadra abbia una grande capacità di reazione: si deve lottare insieme. Dovremo colmare un gap, che si è reso evidente nelle due sfide che abbiamo giocato con i bolognesi. Loro sono più esperti e hanno probabilmente più qualità di noi e, per questo motivo, sarà fondamentale aggredire la gara, stabilendo il ritmo della stessa e creando ai bianconeri difficoltà ancora maggiori rispetto a quanto fatto in passato. Colmati questi gap, infatti, cia avviciniamo molto al loro valore. Dovremo entrare in campo a testa alta, perché sappiamo che lasticella delle difficoltà del campionato si è alzato sin dallinizio del girone di ritorno. Ciò comporta che sarà necessario avere un atteggiamento evidente e trascinante: saremo determinati perchè abbiamo voglia di fare una grande partita. La squadra, il gruppo, è un elemento che non deve mai essere lasciato da solo. Dobbiamo partire proprio dalle nostre lacune, perché abbiamo tanta qualità su molte altre voci statistiche. E il lavoro principale che svolgiamo da ormai sette mesi: sviluppare i pregi partendo dai difetti. Ci vorrà più attenzione da parte di tutti in ogni parte del campo. Sarà senza dubbio fondamentale la difesa. I punteggi, infatti, si sono nettamente abbassati in queste ultime gare e sia noi che Bologna siamo formazioni che fanno della fase di non possesso il loro punto di forza. Mi piacerebbe, comunque, che questo fosse a nostro vantaggio. Noi siamo decisamente poco tattici, ma più che altro tecnici, aggressivi ed organizzati. Loro, al contrario, fanno un grandissimo uso di accorgimenti di natura tattica. Sono due impatti differenti. Questo fa sicuramente parte dei gap che dovremo colmare. Comunque, ritengo che il passato possa ritenersi alle spalle. Dobbiamo aggredire la partita per superare anche questa difficoltà e giocare a testa alta, consapevoli del fatto che i nostri valori non possono prescindere dall organizzazione. Ritengo che in questo momento ci sia bisogno di compattezza e chiarezza. E il momento di fare bene le cose su cui abbiamo costruito unintera stagione.
S.C.