Biella – Latmosfera al BiellaForum è da derby vero. Angelico ed Ngc lo confermano in un primo quarto subito combattutissimo, con i lanieri che provano a scappare issati da Garri e Chessa (5-0 nel primo minuto) e poi dal talento di Aradori (7-2 al 4).
Cantù supera il blocco iniziale e, aiutata dai canestri di Leunen e Markoishvili, rientra sul 12-9 al 5.
A questo punto è Garri a trovare ispirazione con due assist da manuale per Pasco che tagliano a fette la difesa canturina (16-9 al 6), mentre Trinchieri dallaltra parte attinge risorse dalla panchina, chiamando Mazzarino e Ortner. Per laustriaco sono 6 punti filati, per lNgc è il primo vantaggio dellincontro: 18-19 al 10.
I lombardi tuttavia restituiscono nuovamente linerzia a Biella, con Aradori che segna da tre e poi ancora in contropiede per il 23-19 finale.
Come nellultima gara casalinga con Roma, lAngelico conferma le solite caratteristiche: discontinuità e umoralità. Gli uomini di Bechi passano da momenti di perfetta concentrazione e intensità a lunghi minuti di buio totale. Così agli ospiti bastano pochi sprazzi del talento di Leunen e lingenuità di Achara, che regala tre liberi a Mazzarino, per scappare sul 25-29 (13).
Quando ci si aspetta una reazione dorgoglio, Biella riesce solo a smarrirsi ancora di più: prima Micov fa 2/2 dalla lunetta, poi, mentre i giocatori biellesi sono fermi a protestare, Ortner sfrutta un passaggio a tutto campo per sorprendere Pasco schiacciandogli in testa (28-35 al 16).
Lumiliazione a volte può anche essere utile, come dimostra Smith in un minuto di trance agonistica: una tripla, due liberi, infine un gran canestro in allontanamento. Con i due liberi di Plisnic poi Biella è di nuovo lì: 34-35 al 17. Micov e un magnifico gancio di Mian ridanno fiato a Cantù, che però torna inaspettatamente sotto prima della pausa, a causa dei canestri di Chessa e Soragna e del disastroso auto canestro a rimbalzo di Lydeka. 40-39 Angelico al 20.
Il terzo quarto procede punto a punto fino al 26: Pasco incredibilmente fa 2/2 dalla lunetta, poi Chessa segna da tre per il 53-46. Cantù è in affanno evidente e altri tre punti di Aradori più la tripla di Soragna la fanno sprofondare al massimo svantaggio, 60-48 al 28. Da questo momento però comincia unaltra partita: dopo appena 10 esatti il tabellone reciterà 65-78 per la compagine lombarda. In mezzo, da un lato, tantissimo Ortner, tantissima intelligenza di Green, tantissima energia di Micov e Markoishvili; dallaltro, il tantissimo, inspiegabile nulla di Biella. Il dramma rossoblu si chiude con la curva che canta senza cuore non si vince, anche se i limiti di questa Angelico sembrano trovare fondamento molto più in profondità.
Ora Biella dovrà tornare a guardarsi alle spalle, ringraziando di dover ancora giocare il ritorno con Napoli.
[b]Angelico Biella-NGC Cantù 75-86[/b]
[b]Parziali:[/b]
(23-19; 17-20; 21-18; 14-29)
[b]Progressione:[/b]
(23-19; 40-39; 61-57; 75-86)
[b]Tabellini: [url=http://195.56.77.210/game/64050.html[/b]]http://195.56.77.210/game/64050.html[/b][/url]
[b]Starting Five:[/b]
[b]Angelico Biella:[/b] Smith, Chessa, Aradori, Garri, Pasco.
[b]NGC Cantù:[/b] Green, Markoishvili, Micov, Leunen, Lydeka.
[b]Arbitri:[/b] Enrico Sabetta, Carmelo Lo Guzzo, Alessandro Martolini.
[b]MVP:[/b] Benjamin Ortner. Latipico centro austriaco parte dalla panca per disintegrare la partita. Alla fine per lui 24 punti con 9/12 al tiro dal campo e 6/6 dalla lunetta. Da notare che le schiacciate sono 5, indice di quanto i lunghi di casa si siano fatti portare a spasso stasera.
Lodovico Roberto