TERAMO – Una gara dura, maschia, caotica ma con una posta in palio altissima: due punti preziosi per garantire al sodalizio di via De Albentiis il settimo anno consecutivo in serie A senza troppi patemi d’animo. Fin dalle prime battute si capisce che tipo di partita sarà: le difese lavorano sodo, sotto le plance si lotta a rimbalzo e se Teramo tenta di fuggire via, l’Angelico rintuzza immediatamente ogni velleità di fuga teramana. I primi due quarti comunque volano via sul filo dell’equilibrio, Biella riesca, anche se per poco, a mettere la testa avanti ma è un fuoco di paglia perchè con una fiammata la BancaTercas riesce a chiudere in vantaggio di 4 punti la prima parte di gara. Al ritorno sul parquet l’aria sembra non cambiare: Teramo trova tre azioni d’attacco efficaci e porta il vantaggio in doppia cifra fino al massimo vantaggio di 14 punti. Poi una sciagurata reazione di Jurak fa quasi rientrare in partita Biella: Jurak rifila un cazzotto ad un avversario e viene giustamente espulso. Gli ospiti riescono ad arrivare anche a -5, ma oltre non riescono ad andare. Infine gli ultimi 5 minuti in cui si è visto di tutto e di più: doppi palleggi, numerose infrazioni di passi, linee pestate. Insomma l’antibasket per eccellenza. C’è anche da dire che il dispendio di energie è stato notevole nell’arco dei quaranta minuti e qualche defiance nel finale è lecita e da accettare. Comunque Teramo porta a casa due punti preziosissimi e inguaia i biellesi sempre più coinvolti nella lotta salvezza.
Ottima la prestazione di Jessie Young che ha fatto davvero impressione: 30 di valutazione, 7 rimbalzi, 6 falli subiti, 2 recuperi e 2 assist. E questo senza dimenticare tutto il lavoro oscuro fatto in difesa. Da incorniciare. Bene anche Drake Diener che mostra tutto il suo repertorio e mette la sua esperienza al servizio della squadra. Giocatore ritrovato con 14 punti, 9 rimbalzi e ben 5 assist. Nonostante non si fosse allenato in settimana, Peppe Poeta offre una discreta prova anche se talvolta si incaponisce in giocate tutt’altro che condivisibili. Bene Hoover che trova triple importanti e anche Amoroso riscatta la prestazione opaca di Milano. Altalenante Bobby Jones e fuori ritmo Stanescu che viene lasciato per l’ennesima volta in panchina da Capobianco. Da bocciare la reazione di Jurak: ci può stare tutto, ma il comportamento antisportivo non è affatto giustificato né tantomeno giustificabile. Dal lato biellese buona la gara di Aradori che viene spesso richiamato sul lato difensivo da coach Bechi, discreto Chessa, al di là del -3 di valutazione, solito gladiatore Soragna mentre sono da rivedere Smith che sparacchia a salve da tre punti e Pervis Pasco che non dà le giiuste garanzie sottocanestro. Sufficienti le prove di Garri e di Ona Embo.
Insomma, Teramo mette in cascina due punti importanti, può prendere una sana boccata d0’ossigeno andando ad affrontare una partita difficile come quella di Avellino con maggiore tranquillità. L’avversario ci pare alla portata dei biancorossi che, se saprannno giocare con la giusta grinta e il giusto carattere, potranno tentare di portare a casa altri due punti fondamentali nella corsa alla salvezza. Biella avrà quattro dei prossimi incontri in casa e, pertanto, non dovranno avere problemi nel conquistare le vittorie mancanti per la quota salvezza, considerando anche che sia Teramo che Biella devono giocare contro i ragazzini di Napoli.
[b]MVP[/b]: Senza ombra di dubbio un sorprendente Jessie Young
[b]Sala Stampa[/b]
[b]Coach Bechi[/b]:[i]La partita è sotto gli occhi di tutti: intensa, dura, difficile. Normale fare qualche sbaglio di troppo quando la posta in palio è così alta. E le percentuali così deficitarie da tre punti sono significative. In partita, quando siamo andati avanti non siamo riusciti a confermarci. Poi al rientro dall’intervallo abbiamo subito tre 1vs1 di Teramo che ci ha tagliato le gambe. Siamo anche stati bravi a recuperare dal -5, ma oltre non siamo andati. Il nostro obiettivo, comunque, non cambia: ci servono tre vittorie per raggiungere la quota salvezza e se ci sarà coesione, se la squadra verrà prima dei singoli il risultato lo si potrà raggiungere. Le ultime partite saranno molto dure e per poterle fare noste servirà molta coesione di obiettivi all’interno del gruppo.[/i]
[b]Coach Capobianco[/b]: [i]La partita non era certo facile, soprattutto da un punto di vista mentale. Abbiamo provato, a livello strategico, a limitare il loro contropiede e ci siamo riusciti. A livello difensivo abbiamo dimostrato di essere in grado di tenere botta e siamo riusciti a realizzare le nostre idee. E questo è molto importante. Sono logicamente molto contento perchè i ragazzi hanno mostrato grande voglio e grande carattere per conquistare questa vittoria preziosa. Anche in questa settimana ci sono stati dei problemi e non ci siamo potuti allenare al meglio. Speriamo di poterci preparare per la gara di Avellino con maggiore tranquillità e maggiore serenità. La vita si costruisce momento dopo momento e così pure il nostro campionato si deve costruire gara dopo gara.[/b]
[b]Tabellini[/b]: [url=http://195.56.77.210/game/64055.html]http://195.56.77.210/game/64055.html[/url]
Mirko Pierpaolo Papirii