Torna sulla terra la Sigma, dopo le 10 vittorie consecutive, con i 2 stop rimediati in trasferta a Roma e Biella e torna sulla propria terra per affrontare l’avversario impossibile .
Torniamo pero’ indietro e rivisitiamo le due ultime prestazioni degli uomini di Frates, due partite terminate con lo stesso esito e tutte e due finite sul filo di lana anche se lo svolgimento e’ stato completamente differente, a Roma una Sigma autorevole, a tratti anche straripante si e’ vista rimontare e sorpassare nell’ultimo quarto, a Biella una Sutor gagliarda recupera dal -19 del primo tempo e sorpassa nell’ultimo minuto, salvo poi cedere in volata ai piemontesi.
Due sconfitte con grandi rimpianti e qualche mugugno per decisioni arbitrali che sono parse eufemisticamente piuttosto discutibili.
Al di la’ di cio’, che rappresenta il passato, c’e’ da guardare avanti, in casa Sutor ed il futuro immediato significa Siena.
Dal punto di vista della motivazioni e dell’aspetto psicologico e’ la partita piu’ facile da preparare, nessuna pressione da ansia di prestazione e grosse motivazioni da mettere in campo.
Dal punto di vista tecnico invece la contesa sembra chiusa , da qualsiasi angolazione la si voglia guardare , con i biancoverdi di Pianigiani in grado di mettere in campo doti tecniche ed atletiche decisamente superiori a quelle della Sutor .
Ovvio che nessuna partita e’ vinta o persa prima di giocarla e c’e’ da giurare che i ragazzi di Frates faranno il possibile ed anche piu’ per dimostrarsi all’altezza ma e’ indubbio che il pronostico e’ sbilanciatissimo e non credo che eventuali alchimie tattiche possano rappresentare un ostacolo insormontabile per i superman biancoverdi.
Cosa fare per vincere?
Semplice, bastera’ giocare una partita perfetta e sperare che Siena si mostri ben al di sotto del suo standard che detta cosi’ sembra la cosa piu’ semplice del mondo, ma che in soldoni vuol dire incassare , al 99% , la terza sconfitta consecutiva.
Dalle infermerie nessuna nuova e quindi buone nuove per entrambi i coach che avranno tutti a disposizione, con Brunner ancora limitato dal tutore al dito ma che stringera’ i denti e scendera’ a dare il solito consistente contributo.
Forse il pronostico e’ chiuso ed il risultato scontato, ma lo spettacolo non manchera’ comunque al PalaSavelli domani, quando, si spera davanti al pubblico delle grandi occasioni, alle 18,15 Cicoria, coadiuvato da Filippini e Martolini alzera’ la palla a due.
Francesco Andrenacci