[b]Cimberio Varese Pepsi Caserta 85-88[/b]
[b]Parziali dei quarti:[/b]
24-17, 14-17, 16-21, 17-16, 14-17
[b]Progressione:[/b]
13-9, 24-17, 33-28, 38-34, 49-42, 54-55, 57-66, 71-71, 85-88
[url=http://195.56.77.210/game/64091.html]Il tabellino della gara.[/url]
[b]Quintetti iniziali:[/b]
Childress Mc Grath – Morandais – Slay – Tusek
Di Bella – Ere – Bowers – Jones – Marquis
[b]Arbitri:[/b]
Cicoria – Lo Guzzo – Ramilli
[b]Note:[/b]
3704 spettatori, 39355 euro di incasso
Masnago; unaltra sconfitta interna per la Cimberio, la settima su 13 gare disputate al PalaWhirlpool, rigetta la squadra di Stefano Pillastrini nel bel mezzo della bagarre per non retrocedere.
Le aspettative erano indubbiamente alte dopo la bella vittoria nella trasferta romana di settimana scorsa e in molti, me compreso, speravano che questa fosse la gara giusta per chiudere il discorso salvezza e provare sul campo che questa squadra, se non avesse avuto una miriade di infortuni, se la sarebbe potuta giocare per un posto tranquillo nei playoffs.
Invece non è andata così, il team di Galanda &C. non è riuscito a reggere limpatto fisico degli avversari per tutti e 40 i minuti di gioco, prendendo unimbarcata da 22-5 nel terzo periodo a cui si è faticosamente posto rimedio con un buon recupero corale, riacchiappando Caserta per i capelli e costringendola ad un supplementare in cui ai padroni di casa è mancata un po di lucidità e freddezza.
Varese parte bene, decisa e concentrata nel non concedere spazio alle giocate interne dai casertani; Morandais e Slay segnano con continuità e Mc Grath è bravo a colpire dallarco, mentre il team di Sacripanti fatica un po di più ad entrare in ritmo, affidandosi al tiro dallarco per sopperire alle difficoltà nel far arrivare palla sottocanestro. Con una tripla di Cotani da metà campo il primo quarto finisce 24-17 (Varese tira col 77% e Caserta col 41%).
Nel secondo periodo i biancorossi allungano sul 29-21, ma un volenteroso Michelori riporta a contatto i suoi con giocate semplici ma tremendamente efficaci.
Childress smazza una serie di passaggi telecomandati e fa fruttare al meglio i tagli del duo Galanda-Morandais e gli slalom tra i blocchi di Jobey Thomas; Sacripanti manda in campo le seconde linee e viene premiato dai buoni contributi sia del già citato Michelori, che dellatletico Philip Martin, già apprezzato in un paio di amichevoli quando vestiva la maglia di Castelletto Ticino.
Nel finale di tempo gli attacchi si bloccano letteralmente, lasciando inchiodato il tabellone sul 38-31 per quasi 3 minuti finché, allo scadere, arriva la terza tripla serale di Jumaine Jones (38-34, 60% al tiro per Varese, 44% Caserta).
Al rientro dagli spogliatoi è ancora una tripla di Jones a riavvicinare le due formazioni (38-37), dopodichè Varese piazza un parziale 8-0 sfruttando qualche errore della difesa bianconera in fase di rientro.
Una tripla di Marko Tusek manda in doppia cifra il vantaggio dei padroni di casa (49-39), ma da lì in poi inizia un vero calvario per la Cimberio; lesecuzione dei giochi offensivi è buona, ma arrivati al dunquein un paio di occasioni a meno di 10 cm dal ferronon si riesce a metterla dentro.
I minuti scorrono e Varese continua a collezionare errori assurdi (roba da Marcus Melvin) ed a subire la superiore fisicità degli avversari, mentre Caserta acquisisce ulteriore fiducia e macina punti su punti, mettendo insieme un parziale di 16-5 che permette al team campano di chiudere in vantaggio sul 54-55 (40% al tiro per entrambe).
Lultimo periodo inizia sulla falsariga del terzo, con Varese che non segna per quasi 4 minuti e Caserta che dilata il parziale fino ad uno sconfortante 22-5 (54-61).
Dopo 7 minuti di gioco la squadra di Pillastrini non è ancora stata capace di segnare dal campo eppure è riuscita a rosicchiare un po di distacco agli ospiti, tantè che basta una tripla di Morandais per far segnare laggancio a quota 66 (parziale di 9-0).
Botta e risposta tra Michelori e Childress per il 68 pari, poi Ere sbaglia dallarco e Varese si trova in mano il pallone del sorpasso…Childress fa imprecare tutti i 3700 presenti perdendo il possesso in fase di palleggio e Jones gela il PalaWhirlpool (in verità afoso come se fosse agosto) siglando dallarco il 68-71.
Con 7 secondi sul cronometro i padroni di casa si mettono nelle mani di Michel Morandais ed il francese della Guadalupa non si fa scappare loccasione di segnare dallangolo, con in faccia le mani Jones, la bomba che manda la gara allovertime e riaccende le speranze varesine (19% al tiro per Varese, 38% Caserta).
Nei primi minuti del supplementare ci si scambiano canestri allegramente e il punteggio lievita fino al 78 pari, quando Galanda commette uninfrazione di passi in mezzo allarea ed offre a Caserta la palla per il break, puntualmente sfruttata da Bowers che porta i suoi sul +5 (78-82).
4 punti di Galanda e uno 0/2 ai liberi di Doonerkamp valgono il nuovo aggancio nel punteggio; dopo una girandola di liberi (2/2 per Doonerkamp, 1/2 Di Bella, 0/2 Childress e 2/2 Thomas) il tabellone indica 83-85 con 9 da giocare.
Childress sceglie di andare per il pareggio ma si prende una stoppata tremenda da Jones, sulla successiva rimessa Slay è bravo ad evitare i tentacoli dei lunghi casertani ed insacca il pareggio con ancora due secondi e mezzo sul cronometro.
Sacripanti chiama timeout e così Caserta può ripartire dalla linea di metà campo, doppio blocco sullarco dei 6,25 e Bowers riesce a liberarsi di Morandais, ricevere palla e segnare da una distanza di 7 metri abbondanti, gelando il sangue a chi stava già pregustandosi un secondo tempo supplementare.
Caserta consolida il suo secondo posto in classifica e può leccarsi i baffi per la qualità e lintensità del gioco espresso dal team di Sacripanti.
Varese deve invece mangiarsi le mani per loccasione gettata al vento e per aver vanificato la bella vittoria contro Roma, con la settima sconfitta su 13 gare casalinghe.
Sabato si va al Pianella per un derby insidiosissimo, dopodichè ci saranno da affrontare Cremona in casa e Pesaro in trasfertabisogna affrontare queste gare come fossero 3 finali di Eurolega, ma bisogna farlo per tutti e 40 i minuti, a questo punto della stagione non ci si possono permettere passaggi a vuoto e leggerezze come quelle viste contro Caserta; ora siamo al completo e dobbiamo dimostrare che questa squadra aveva un potenziale almeno doppio rispetto a quanto indica la classifica attuale.
[b]Sala stampa[/b]
[url=http://www.varesefansbasket.it/vfb_video.html]I video della conferenza stampa, grazie a varesefansbasket.it[/url]
[b]Mvp[/b]
Ron Slay, seppur sconfitto, si merita il titolo di miglior giocatore dellincontro dopo aver messo insieme una gara da 25 punti (6/7 da 2, 1/3 da 3 e 10/10 ai liberi), 11 rimbalzi e 38 di valutazione.
Ottime anche le prove di Andrea Michelori (16+7 con 6/10 al tiro) e Jumaine Jones (22+7 con 6/12 nelle triple).
[b]Wvp[/b]
Randy Childress, preciso per gran parte dellincontro nel condurre il gioco varesino (12 assist), si perde nei minuti finali del tempo regolamentare e nellovertime azzecca una scelta su tre (7 perse).
Stefano Pozzi