Per la prima partita di campionato la Canadian Solar Bologna ritrova quella Cantù che lo scorso anno la eliminò al primo turno di play-off non senza polemiche.
Motivo di interesse è vedere la squadra che più ha cambiato, la Canadian Solar, e quella che ha operato solamente pochi ritocchi. Le due formazioni si presentano con ambizioni non celate dalle due società e con la compagine brianzola che per far fronte anche all’ impegno europeo ha ingaggiato l’ esperto Marconato. I precedenti fra i due coach, tutti della scorsa stagione, vedono Trincheri in vantaggio su Lardo per 5 a 2.
Canadian Solar Bologna: molta curiosità circonda questa Virtus dal volto totalmente cambiato. Il miglior giocatore della scorsa stagione, Koponen, è appena rientrato dopo sei mesi di stop e starà al neo arrivato Poeta dirigere la squadra in campo per la maggior parte del tempo. Da verificare la convivenza fra il rientrante Winston e Marcelus Kemp all’ esordio in Lega A, da loro dovranno arrivare i maggiori bottini per coach Lardo. Il back court è completato dal Riccardo Moraschini, chiamato a dimostrare di poter essere un giocatore da serie A e dal giovane lituano Gailius che buone cose aveva fatto vedere in precampionato prima di un fastidioso infortunio muscolare.
Fra i lunghi felsinei unico superstite dello scorso anno è il georgiano salterino Sanikidze, al quale sarà affiancato l’ americano, di passaporto bulgaro, Jared Homan, coriaceo difensore e giocatore di stazza da Eurolega. A completare il reparto il giovane Martinoni, che tanto bene ha fatto a Varese nelle ultime due stagioni e l’ esperto Amoroso, arrivato quest’ estate da Teramo insieme al “ gemello” Poeta, da lui ci si aspetta leadership e qualche minuta anche da n° 5 quando Homan sarà a rifiatare in panchina.
Bennet Cantù: il grandissimo Bruno Arrigoni questa estate è riuscito a confermare tutti i pezzi pregiati che tanto bene avevano fatto nella scorsa annata e già questa è un atout non indifferente nelle mani di Andrea Trincheri.
Partito un Green, Jerry, ne è arrivato un altro, Mike, in cabina di regia per la squadra brianzola, sarà lui, a dover innescare Markoishvili e Micov, che tanto bene si erano trovati con il suo omonimo. Arma letale dei canturini è capitan Mazarino che, entrando dalla panchina, spesso spezza le partite con il suo mortifero tiro da 3, a dargli man forte l’ alpino Michele Mian e Jonathan Tabu venticinquenne play-maker belga, scovato dal rabdomante Arrigoni.
La front line titolare è quella dello scorso anno, a Ortner e Leunen darà una grossa mano l’ inossidabile Denis Marconato reduce dalla stagione senese.
Duelli chiave: Markoishvili / Winston; Sanikidze/Leunen; Homan/Ortner.
Precedenti: 148 in totale: 87-61 in favore della Virtus, 57-41 a Bologna.
Si gioca: Casalecchio di Reno (BO) Futurshow Station ore 18.15.
Arbitri: Sahin, Taurino, Caiazza
Andrea Cesari