TREVISO – La Benetton inizia nel migliore di modi il proprio campionato, battendo in casa una squadra ambiziosa come Avellino. Gli ospiti, a causa di una panchina più corta, nonché di un Marques Green poco brillante, sono rimasti gagliardamente in partita per 30’, dopo di che non hanno potuto nulla contro gli avversari, molto intensi in difesa (efficace, e fondamentale, il piano per isolare Green dal gioco), e abili a sfruttare nell’ultimo parziale la vena di Bulleri, Peric (14), e Toolson. Nel complesso si è assistito ad una partita divertente per la bagarre dei primi 30’, tra due squadre che promettono di essere protagoniste, ma che per forza di cose devono aggiustare ancora tanti aspetti del proprio gioco, soprattutto in attacco.
In avvio Repesa tiene in panca Smith e Toolson e nei primi possessi la Benetton soffre la difesa di Avellino. Gli ospiti, beneficiando del contributo di Thomas (7 punti in avvio), acquisiscono un discreto margine (11-5). Smith, con due triple, rimette in carreggiata i padroni di casa, che, con un quintetto tutto nuovo, trovano ritmo in attacco e acuiscono l’inerzia: con 5 punti in fila di Toolson Treviso si porta sul 20-15. L’attacco ospite è in difficoltà e la Benetton chiude sul +7 (22-15)
L’Air esce carica dal primo mini riposo e in pochi possessi ritrova la parità (22-22). Il resto del quarto è scandito dall’equilibrio (e da parecchi errori su entrambi i fronti): la Benetton muove lo score più che altro in contropiede, mentre Avellino si regge molto sulle iniziative di Dean. Solo nelle battute finali i padroni di casa riallungano e chiudono il primo tempo sul 41-33.
Con due canestri di Peric Treviso tocca il massimo vantaggio (45-33), ma un ispiratissimo Dean (8 punti di fila), permette agli ospiti di tornare in un amen a contatto (45-42). L’intensità difensiva di Avellino sale di tono e Treviso vive un momento di affanno, nel quale il solo Toolson è in grado di produrre punti. Ma Troutman (12 + 9 r.), e soci rimangono pienamente in partita, nonostante Green stenti a dare il contributo che ci si attende da lui (56-54 al 30’).
Bulleri suona la carica ad inizio dell’ultimo parziale: tripla, recupero e assist per Toolson (61-54). È ancora il Bullo a firmare la tripla del nuovo massimo vantaggio (66-54), ed è questo il parziale che di fatto decide la gara, in quanto gli ospiti, complici le rotazioni più limitate, non hanno più la forza di reagire. A metà quarto il risultato è già in ghiaccio. La Benetton segna a ripetizione e supera i 20 punti di vantaggio. 88-70 il finale.
SALA STAMPA:
Repesa: “Abbiamo preparato bene la gara ed era importante iniziare con una vittoria. Tuttavia devo dire che non abbiamo giocato una grande partita. Possiamo giocare meglio. Ci sono stati buoni episodi, vedi l’ultimo quarto dove siamo stati intensi e aggressivi, ma anche altri negativi, sui quali dobbiamo lavorare. Se le nostre ambizioni sono più alte rispetto a quelle della scorsa stagione, dobbiamo capire che è necessario migliorare. L’unico aspetto di cui sono assolutamente soddisfatto è il lavoro che abbiamo fatto in difesa su Green. Il nostro scopo era togliergli la palla ed isolarlo dal gioco: l’abbiamo fatto molto bene. Per il resto, tutti, nel complesso, hanno mostrato cose buone e cose non buone. Domenica affronteremo Milano, squadra forte e lunga, ma non andremo lì con la bandiera bianca. Proveremo a vincere e la partita sarà importante per verificare qual è il nostro attuale livello”.
Vitucci: “Abbiamo perso perché avevamo rotazioni più limitate rispetto a Treviso, che ha una panchina molto profonda. Avevamo problemi nel settore lunghi, in quanto mancava Casoli e Johnson rientrava solo oggi. Anche Spinelli non era al meglio. Un’altra chiave della sconfitta è che alcuni miei giocatori hanno giocato al di sotto del loro standard. Nel terzo quarto avevamo ripreso inerzia, ma abbiamo commesso alcune ingenuità che ci sono costate care nell’ultimo quarto, quando abbiamo subito il parziale decisivo. Dobbiamo capire che per vincere trasferte difficili come questa è necessario fare qualcosa di più. Alla fine abbiamo mollato subendo così un passivo esagerato per quella che era stata la partita. Ma ci sono diverse cose che salvo della nostra prestazione”.
Benetton Treviso – Air Avellino: 88-70
Parziali: 22-15; 19-18; 15-21; 32-16
Progressione: 22-15; 41-33; 56-54; 88-70
Tabellino: http://195.56.77.210/game/64156.html
MVP: è vero che il parziale decisivo porta la firma di Bulleri, ma Ryan Toolson ha griffato 21 punti, con un solo errore dal campo e 30 di valutazione in soli 22’. Ottima anche la prestazione di Taquan Dean (26 punti)
WVP: fiacca (da farti cadere le braccia), la prestazione di Motiejunas, ma la grande delusione della serata non può che essere Marques Green (2/8 dal campo, 4 perse e 0 di valutazione).
Paolo Brugnara