Atmosfera bellissima al PalaSavelli, c’è fame di basket dopo la lunghissima sosta estiva e grande curiosita’ per vedere all’opera la nuova Fabi Shoes Montegranaro; tornano anche le buone abitudini con la squadra ospite salutata da un grande applauso e sostenuta da un folto gruppo di tifosi giunti dalla Sardegna.
Primo periodo, l’inizio è all’insegna del revival più sfrenato, Childress chiama e Ford risponde ma le squadre danno subito l’impressione del cantiere aperto, poca fluidità in attacco e qualche amnesia difensiva, 5 pari a 7’28 dal primo stop. La Sutor serve sotto i suoi lunghi mentre Sassari è costretta a girare al largo per evitarne la fisicità. Primo mini allungo Sutor, 10-5 a 6’08, ma Sassari si tiene in scia sospinta da Tsaldaris cosi’ a 5 dal termine è 12-9 con i gialloblù trascinati da un ispiarato Ivanov già a quota 8 punti. Ford e White già con 2 falli a 4′ dal termine del primo quarto, danno il via alla girandola dei cambi. Ivanov impazza e strappa ancora, 17-9 a 2′ e 30 dal mini intervallo, ma il solito Tsaldaris ricuce. La partita è intensa con Sassari che pareggia a quota 19 ed il tempo che si chiude sul 21-19 con l’ultimo canestro di Cinciarini a fil di sirena. Fabi Shoes un po’ imballata, forse la tensione del debutto si fa sentire.
Secondo periodo, Cinciarini continua a mordere in attacco e, ad inizio secondo quarto, si sblocca pure Ray, nota negativa in casa Fabi i falli, col bonus speso dopo appena 3 minuti. Si viaggia sul filo dell’equilibrio, 27-23 a 8’16, poi 29-24 a 7’ 07. I ragazzi di Pillastrini tentano di isolare Childress pressandolo a tutto campo. Rientra Ivanov e firma un nuovo allungo 31-24 a 6’ dall’intervallo lungo. Hunter commette il terzo fallo e va in panca, proprio mentre torna Ford dopo la lunga sosta. La Sutor insiste con la palla in vernice ed i lunghi Sassaresi si caricano di falli, purtroppo però i ragazzi di Pillastrini non capitalizzano dalla lunetta e la partita è ancora lì, 32-27 a 4’29 . La Fabi allunga la difesa sui 28 metri e passa a zona, mossa che frutta subito un paio di recuperi ma Sassari non molla e a 1’51 e’ 38-33. Sacchetti riavvicina i suoi, ma il tempo si chiude sul 43-38 col canestro sulla sirena di Antonutti.
Primo tempo godibile anche se prima di poter togliere il cartello lavori in corso, per entrambe le squadre, ci vorrà ancora tempo. Ivanov mattatore con 18 pt.3 rim. 7 falli subiti e 21 di valutazione nonostante 5 errori dalla lunetta. Per la Dinamo bottino distribuito più omogeneamente con Tsaldaris in evidenza, efficace in attacco e mastino in difesa su Ray.
Terzo periodo, la ripresa si apre con i primi punti di Maestranzi, ed un canestro di Ray che costringono coach Sacchetti al TO sul 47-38 a 8’28 , pausa che però non evitata la grandinata che si abbatte al rientro sui biancoazzurri. La Sutor fa la voce grossa in difesa e Sassari barcolla. 52-38 a 7 dal termine con i gialloblu che sembrano padroni del campo, capitan Vanuzzo prova a fermare l’emorragia con una tripla a 5’11 e’ 54-41 ma la Sutor è in trance agonistica e pur sbagliando due contropiede banalissimi si appoggia a Cavaliero che ne mette 8 in fila ed allunga fino al 65-47 , massimo vantaggio a 2’10. Sacchetti prova la zona, nel tentativo di togliere ritmo all’attacco gialloblu ma Maestranzi fa subito centro da 3 ed il tempo si chiude sul 70-51.
Quarto periodo, è aperto da un bel canestro di Canavesi, Sassari si affida ormai solo al tiro pesante, ma con scarsa fortuna così il gap si allarga, 76-51 a 8’13, sull’ennesima tripla di Cavaliero. Sassari non sembra crederci piu’ nonostante il sostegno incessante dei supporters sardi e sul 78-53 a 7′ dal termine inizia il garbage time, utile per far debuttare Ongenaet, per far rimpinguare qualche statisca e per far divertire il pubblico con la hola. Esce Ford per falli ma non se ne accorge nessuno, la Sutor mette in folle e la partita si chiude sull’ 88-76.
Primi punti e ghiaccio rotto, missione compiuta per i ragazzi di Pillastrini, che seppur patendo un pò di tensione nel primo tempo, hanno saputo cambiare marcia nella ripresa e con 5 minuti di autentico furore hanno risolto la pratica a loro favore.
Sala Stampa
Meo Sacchetti
“Partita dai due volti, discreto primo tempo, anche se abbiamo sofferto troppo la loro fisicità dentro l’area ed inguardabile ripresa, quando la difesa Sutor é salita di colpi, coi tre piccoli in campo, e non siamo riusciti a sfruttare il vantaggio di chili per avvicinarci a canestro, poi una volta subito il break la partita si é conclusa.”
Stefano Pillastrini
“Partita iniziata con troppa tensione, forse a causa dell’ emozione per il debutto ma che nel terzo quarto siamo riusciti a svoltare facendo le cose che vogliamo fare, difendere forte, aggredire gli esterni, mettere enorme pressione sulla palla e questo si è tradotto nei 5 minuti che hanno deciso la partita. Qualche rammarico per gli ultimi 3 minuti, quando avanti di 22 ci siamo fatti rimontare 10 punti, ma é un aspetto sul quale dovremo lavorare in futuro.”
Fabi Shoes Montegranaro – Dinamo Sassari 88-76
Parziali: 21-19; 22-19; 27-13; 18-25.
Progressione: 21-19; 43-38; 70-51; 88-76.
MVP: Ivanov, nel momento migliore di Sassari ha tenuto in piedi la baracca ma menzione anche per Cavaliero che con 5 minuti dei suoi ha scavato il break decisivo nel terzo periodo.
WVP: Duole dirlo ma Randy Childress, braccato dal primo minuto dalla difesa Sutor é apparso per niente ispirato.
Francesco Andrenacci