Impegno difficile per la Tezenis, che attende al PalaOlimpia una delle protagoniste di questo inizio di stagione. Avversaria di turno è infatti l’Immobiliare Spiga Rimini, al momento terza in classifica a quota 8 punti e reduce da una vittoria contro Barcellona che verrà ricordata per il bel gesto di Giacomo Gurini. La guardia pesarese, in un momento decisamente concitato del supplementare, ha infatti ammesso di aver toccato per ultimo un pallone che gli arbitri avevano assegnato alla sua squadra, concedendo quindi agli avversari una rimessa potenzialmente decisiva. Per lui poi il ringraziamento dell’arbitro e i complimenti di Bonamico.
La squadra romagnola, reduce da quattro vittorie consecutive, avrà anche a disposizione il rientrante German Scarone, assente nella scorsa trasferta. Lo spauracchio per i gialloblù non sarà però lui ma Terence Roderick, protagonista di un inizio di campionato semplicemente mostruoso e con cifre al limite dell’umano: 18 punti di media 70% da 2, 6 rimbalzi e 4 recuperi, a fronte di solo 2 perse. Quanto la difesa sugli esterni veronese, finora abbastanza fragile, saprà limitarlo e quanto Abrams saprà farlo soffrire dall’altra parte del campo sarà una delle chiavi principali dell’incontro. Tra gli altri punti di forza della squadra che non ha naturalmente bisogno di presentazioni Dusan Vukcevic, finora calatosi con umiltà nel ruolo di leader della squadra nonostante qualche difficoltà al tiro. Va segnalato inoltre che Rimini è nettamente in testa alla classifica dei rimbalzi di squadra di Legadue, perciò i lunghi gialloblù e soprattutto Waleskowski saranno chiamati ad un duro lavoro per non andare sotto pesantemente come già più volte è successo in questa stagione.
Verona, dal canto suo, sembra ancora ferma sui pedali in questo difficile inizio di campionato: la vittoria larga contro Reggio Emilia è stata infatti seguita dall’assai poco convincente prova di Ferrara. L’impressione è che la squadra non abbia ancora tolto il cartello di “lavori in corso” e che il rientro di Rombaldoni abbia risolto alcuni dei problemi ma non sia stata la svolta che qualcuno poteva avere inizialmente pensato. AJ Abrams, il primo indiziato a pagare per i problemi della squadra, ha nel frattempo dato i primi segni di vita a Ferrara con una buona prestazione (26 punti) pur se un po’ troppo individualista. Non ha fatto lo stesso Trepagnier, che è chiamato di conseguenza al riscatto anche in virtù del fatto che l’incrocio con una sua vecchia conoscenza, Attilio Caja, potrebbe dargli senz’altro motivazioni speciali, nella speranza che questa volta non finisca a lanci di asciugamani. De Raffaele in settimana ha chiamato la squadra ad essere aggressiva fin da subito e a fare la partita, dal canto suo dovrà cercare di fre in modo che mostri un gioco migliore: i soli 2 assist totali della gara di Ferrara sono un numero impietoso e abbastanza indicativo della difficoltà della Tezenis a produrre attacco.
Palla a due alle ore 20.45, arbitrano Pascotto, Cappello e Ranaudo.