SIENA – Siena contro Biella, questo è il piatto che la sesta giornata di campionato prevede per il Palaestra di Siena domenica 21 novembre alle 18.15.
I piemontesi vengono dalla vittoria sulla Vanoli Cremona e veleggiano tranquilli a centro classifica con un record di 3-2. L’Angelico non è squadra da prendere sottogamba, nessuno a Biella fa voli pindarici, nessuno pensa a scudetti o robe simili ma il cammino tenuto fino ad oggi dagli uomini di Cancellieri fa ben sperare, lo stop casalingo subito contro Milano non fa molto testo dato che l’Armani ha dimostrato fino ad ora di essere la squadra meglio attrezzata d’Italia, inoltre Biella può vantare lo scalpo esterno di Caserta ottenuto nella prima di campionato. A Siena l’impegno sarà naturalmente ostico ma l’Angelico può contare su un roster nel quale spiccano Slaughter, Suton e Sosa che sono uomini con molti punti nelle mani ben supportati da Viggiano, del quale conosciamo pregi e difetti e da elementi di sicuro affidamento come Chessa, Soragna e Jurak. Siena appare parquet proibitivo ma Biella avrà dalla sua la consapevolezza di non avere nulla da perdere e potrà affrontare in tutta tranquillità una così difficile trasferta.
Pianigiani può contare su tutti gli effettivi e, soprattutto, può contare su una forma psico-fisica dei suoi uomini davvero notevole. La Montepaschi viene da due vittorie esaltanti, l’una ottenuta su un campo tradizionalmente ostico come quello di Cantù, l’altra arrivata addirittura contro i campioni d’Europa. La Mens Sana si presenta quindi a questa sfida con la consapevolezza di una superiorità tecnica indiscutibile ma anche con la coscienza che sarà necessario non sottovalutare affatto l’impegno. L’Angelico non è il Barcellona, ovviamente, ma l’intensità dei senesi dovrà comunque essere massima per ottenere quello che tutti bramano e cioè la vittoria.
Mancherà ancora Hairston che si sta riprendendo piano piano e che probabilmente non vedremo sul parquet fino all’anno nuovo, ci sarà forse spazio per Aradori e Michelori che in Eurolega hanno un po’ riscaldato la panca. Attenzione comunque ad una squadra che è prima per media punti segnati in questo campionato, segno evidente che le bocche da fuoco non mancano in casa Angelico, inoltre i giocatori piemontesi sono primi nella media del tiro da 2 e terzi in quella del tiro dall’arco. Una squadra, quindi, che sembra prediligere le partite con alto punteggio e che cerca sempre di segnare un punto in più dell’avversario piuttosto che prenderne uno in meno.
Precedenti: Diciannove partite fra le due squadre e 9 vittorie su 9 partite vinte da Siena.
Arbitri: Sahin, Begnis e Caiazza. Piccola annotazione: per loro si prevede un super lavoro dato che si incontrano le due squadre, dati alla mano, più fallose del campionato.
Alessandro Lami