SASSARI – Domenica alle 18.15 al PalaSerradimigni, andrà in scena la sfida che ha caratterizzato lo scorso campionato di Legadue. Sono ancora nitidi i ricordi delle due partite vinte dai pugliesi sul parquet di Piazzale Segni nella scorsa stagione. Brindisi alla quarta giornata di ritorno, pose le basi per la vittoria finale del campionato dominando la partita (75-84 il punteggio finale), con una grande prova corale. Ma è la semifinale delle Final Four di Coppa Italia, giocata il 6 marzo, che rimane impressa nella memoria del pubblico sassarese. In un PalaSerradimigni traboccante di entusiasmo, le due squadre diedero vita ad una partita bellissima e appassionante conclusasi al supplementare. L’americano Kemp a 4 decimi di secondo dalla sirena, si inventò un canestro pazzesco dai 9 metri, che venne giustamente annullato dagli arbitri dopo frenetiche consultazioni, dando la vittoria a Brindisi per 106-105.
Tutto questo fa parte del passato, Sassari e Brindisi si incrociano questa volta sul massimo palcoscenico del basket italiano.
Le due neopromosse pur non arrivando al top della condizione, presentano due quintetti in grado di garantire uno spettacolo assoluto. Talento, corsa ed uno spiccato atletismo sono nel dna di entrambe le formazioni. La sfida in cabina di regia tra Diener e Dixon può diventare fondamentale nello sviluppo del match. Ambedue dotati di velocità e tiro da tre, dovranno cercare di portare in ritmo i loro compagni sin dalla palla a due. Altra chiave di lettura della partita, può essere l’apporto dei giocatori che si alzano dalle panchine, che dovranno garantire un mix di punti e intensità difensiva.
Sassari dopo aver raccolto tre vittorie nelle prime quattro giornate, è reduce da due sconfitte arrivate in maniera diversa, ma accomunate da un unico denominatore: gli infortuni e le conseguenti ridotte rotazioni.
In settimana, la società ha valutato la possibilità di mettere a disposizione di coach Sacchetti un rinforzo che garantisca, oltre ad una diversa profondità nelle rotazioni, anche una buona intensità durante gli allenamenti.
Nella consueta conferenza stampa del giovedì, Sacchetti ha presentato la partita affermando che: “Per noi è sicuramente una sfida salvezza, per loro non lo so, io chiaramente guardo in casa mia. Lo dico sempre, ci serve vincere un certo numero di partite per confermare la categoria. Contro l’Enel pensiamo di poter fare due punti funzionali al nostro scopo. Loro hanno cambiato assetto per infortuni e per scelta tecnica. Una partita da giocare, sicuramente difficile, certamente molto importante”.
Sicuramente dovrà cambiare anche l’approccio alla partita perché come spiega ancora il tecnico di Sassari: “L’atteggiamento di Pesaro nel primo tempo non lo posso accettare e non è un problema di singoli. Nel secondo tempo ti sbatti, arrivi vicino ma non puoi più sbagliare, se lo fai paghi un inizio non all’altezza. Con Milano ho visto un buon atteggiamento, ma è durato un quarto d’ora. Vero che eravamo senza Diener e con due giocatori non al top, ma la situazione non cambia. Non pretendo dai ragazzi più di quello che possono dare, pretendo che diano il massimo delle loro capacità, non a sprazzi ma in continuità”.
Brindisi, partita con altre ambizioni rispetto a Sassari, si ritrova a pagare alcune scelte di mercato rivelatesi non adeguate alle attese. Le affermazioni di coach Perdichizzi durante la conferenza stampa di ieri, fotografano alla perfezione il momento che sta attraversando il team pugliese: “Dopo tante variazioni, ora finalmente i giocatori cominciano a conoscersi, cominciano a comprendere come sfruttare ognuno le caratteristiche dell’altro per il bene della squadra, perché come ho ripetuto più volte solo giocando insieme, restando uniti si ottengono i risultati. Sono abbastanza soddisfatto del lavoro svolto in settimana, siamo stati molto concentrati, siamo migliorati, abbiamo modificato qualcosa e aggiunto qualcos’altro, ora il ritmo è diverso, più intenso. Avverto sensazioni positive, siamo vicini a sbloccarci, a tornare a vincere, mi auguro che questo accada domenica. Di fronte avremo Sassari, una squadra molto determinata, che non ha cambiato l’allenatore e che ha una panchina composta da professionisti esperti della lega A (Cittadini, De Vecchi ed altri), però noi abbiamo dalla nostra atletismo, tecnica, forti motivazioni: Brindisi vuole lasciarsi alle spalle i momenti di tensione, di stress di queste ultime settimane”.
Nessun precedente nel massimo campionato.
La partita si gioca alle 18.15 di domenica 28 novembre al PalaSerradimigni di Sassari.
1° arbitro LO GUZZO Carmelo di Pisa (PI);
2°arbitro TOLA Luciano di Viterbo (VT);
3° arbitro VICINO Alessandro di Argelato (BO).
Marco Portas