VARESE – al PalaWhirlpool di Masnago la Cimberio confeziona il peggiore dei regali per i propri tifosi; anziché congedarsi con 2 punti facili facili, i ragazzi di Recalcati vanno in campo senza la minima voglia di difendere, concedendo agli abruzzesi una ghiotta opportunità per fare il colpaccio, Ramagli e i suoi non se lo fanno ripetere e se ne tornano a casa con 2 punti meritatissimi.
Partenza “leggera” per entrambe le squadre, già dai primi minuti si intuisce che la difesa non sarà il tema dominante del match; per i padroni di casa sono gli esterni a fare bottino dalla media distanza, mentre tra gli ospiti è Josh Davis a mettersi in evidenza, segnando tutti i primi 9 punti dei teramani.
Sul 15 pari, dopo una stoppatona di Polonara su Slay, Recalcati cerca di svegliare i suoi chiamando timeout, ma il minuto di pausa non sortisce l’effetto voluto e il primo periodo scorre via fino al 26-25.
Il secondo quarto non si discosta dall’andazzo del precedente; Teramo, schierata a zona, regge bene difensivamente mentre in attacco supera agevolmente il pressing dei varesini, con Blake Ahearn ottimo nel saltare il diretto avversario. L’attacco degli uomini di Ramagli appare ben bilanciato e col passare dei minuti acquisisce anche la giusta calma nel far girare la palla sul perimetro, trovando poi dei tiri puliti col pick&roll e sfruttando a dovere gli errori di rotazione dei varesini.
Teramo mette così insieme il primo allungo significativo della partita e va al riposo con 11 punti di vantaggio e un bel pienone di autostima.
Dopo 20 minuti (41-52)
[b]Varese:[/b] Goss 9, Rannikko 6, Righetti 2, Galanda 2, Thomas 8, Fajardo 3, Slay 11
[b]Teramo:[/b] Diener 4, Zoroski 8, Rullo 4, Polonara 4, Davis 16, Ahearn 7, Fletcher 7, Boscagin 2
Al rientro dalla pausa lunga gli uomini di Recalcati, evidentemente strigliati negli spogliatoi, decidono di piegare le gambe in difesa e cercare di imporre il proprio ritmo alla gara; la difesa a zona schierata dal Charlie mette qualche sassolino negli ingranaggi dell’attacco ospite e poco a poco la Cimberio si riavvicina nel punteggio, fino al -4 (67-71) che chiude la terza frazione.
Nell’ultimo quarto Varese non riesce a dare la spallata decisiva per far sua la contesa, regge fino al 77-81…poi crolla e Teramo sfugge via con un 6-0 che alla fine risulterà decisivo.
Un po’ inspiegabilmente Recalcati non ripropone la zona, lasciando nuovamente campo libero ai vari Zoroski, Davis, Fletcher e Ahearn, ai quali basta far girare un po’ la palla per trovare un tiro comodo. Nel finale Varese ricorre al fallo sistematico…ma ormai è troppo tardi e Teramo ha il pieno controllo del risultato (91-98).
[b]Impressioni personali:[/b] un disastro…difficile estorcermi termini più lusinghieri per definire la prestazione della Cimberio. Secondo me i termini di paragone usati con i match di Roma, Avellino, Cremona o Caserta non reggono…mi scusino i teramani ma la loro formazione, allo stato attuale, è molto ma molto più debole di tutte quelle che ho elencato, quindi non sono paragonabili tra loro i 90 e passa punti subiti a Caserta dalla Pepsi, con i 98 subiti IN CASA da questa Teramo.
La prima sconfitta casalinga è arrivata subendo 98 punti da una squadra che fino ad ora ne segnava 70 di media col 42% da 2 punti, mentre stasera la non-difesa varesina ha concesso loro 63%…un disastro…e buon Natale.
Sul fronte abruzzese che dire, il lavoro di Ramagli piano piano sta dando qualche frutto e i sostenitori della Banca Tercas non devono perdere la fiducia, perché questa squadra può salvarsi. Stasera ha approfittato e giustamente abusato di un avversario che l’ha sottovalutata (nonostante per tutta la settimana si sia andati in giro dichiarando ben altro), ma Teramo ha avuto pieno merito nell’aggiudicarsi questa gara perché ha svolto a pieno i propri compiti, colpendo nei punti giusti e mettendoci la faccia senza mai tirarsi indietro; il lavoro di squadra ha dato i suoi frutti soprattutto in attacco, dove la mano di Ramagli si è vista rispetto al gioco ripetitivo imposto da Capobianco nelle prime giornate. Ovvio che ci voglia ancora del tempo per assimilare i cambiamenti, ma alle porte c’è il match decisivo contro Brindisi e questa vittoria può dare la giusta spinta per salvare la stagione; tenendo conto anche della prestazione fornita da quel Blake Ahearn che qualcuno aveva accantonato troppo in fretta ad inizio stagione.
[b]Sala stampa:[/b]
i video, grazie a varesefansbasket
http://www.varesefansbasket.it/vfb_video.html
[b]Cimberio Varese – Banca Tercas Teramo 91-98[/b]
[b]Parziali dei quarti:[/b] 26-25, 15-27, 26-19, 24-27
[b]Progressione:[/b] 26-25, 41-52, 67-71, 91-98
[b]Cimberio Varese:[/b] Demartini 0, Goss 17 (6/10 1/2), Mian ne, Rannikko 8 (0/2 0/1), Antonelli ne, Righetti 9 (3/4 1/4), Galanda 11 (3/3 1/2), Thomas 18 (3/6 4/7), Kangur 0 (0/1 0/1), Cotani 0, Fajardo 3 (1/3 0/1), Slay 25 (7/10 2/5)
[b]Banca Tercas Teramo:[/b] Diener 8 (2/3 0/3), Zoroski 26 (4/4 4/6), Davis 21 (4/5 3/4), Rullo 4 (0/1 1/1), Fletcher 13 (5/10 0/1), Lulli 0 (0/1), Boscagin 6 (1/2), Polonara 8 (1/2 0/1), Ahearn 12 (2/2 2/3), Ricci ne, Martelli ne
[b]Altre statistiche
Cimberio Varese:[/b] 23/39 59% da 2, 9/23 39% da 3, 18/23 78% ai liberi, 23 rimbalzi, 15 perse, 21 recuperate, 20 assist, 0 stoppate, 99 di valutazione, 1,03 oer, 72 punti del quintetto, 19 della panchina.
[b]Banca Tercas Teramo:[/b] 19/30 63% da 2, 10/19 52,6% da 3, 30/38 79% ai liberi, 31 rimbalzi, 20 perse, 15 recuperate, 15 assist, 3 stoppate, 117 di valutazione, 1,11 oer, 74 punti del quintetto, 24 della panchina.
[b]Quintetti iniziali:[/b]
Goss – Thomas – Righetti – Slay – Fajardo
Zoroski – Diener – Boscagin – Davis – Fletcher
[b]Mvp:[/b] Josh Davis che, dopo aver tenuto in piedi l’attacco teramano nel primo quarto, nel resto della gara è stato fondamentale nella costruzione dei giochi offensi.
[b]Wvp:[/b] tutta Varese, stasera senza cuore e voglia di difendere.
[b]Arbitri:[/b]
Cerebuch – Tola – Caiazza
Stefano Pozzi