Wloklaw – Dal freddo e dalla neve adriatica e marchigiana, che Jumaine Jones aka. “spargisale” nel supplementare ha spazzato via, Caserta si rimette cappelli, sciarpe e guanti, peer un’altra trasferta dai brividi legati alla temperatura, piuttosto che alla gara in sè per sè. Di sicuro il motore della Juve è caldissimo, così come la mano dei suoi tiratori, e adesso si va in Polonia per cercare di non perdere ritmo e fiducia e per mostrare a tutta Europa il proprio potenziale. L’Anwil ha dimostrato di essere una squadra buona ma davvero poco più, anche se la crisi di risultati che l’ha colpita di recente ne ha dimezzato di sicuro la caratura. Una crisi che dalle gare di coppa si è estesa anche al campionato e che di sicuro mette tanta pressione ogni settimana sui ragazzi dell’Est Europeo.
Uno squilibrio molte forte che si avverte nel cambio di tendenza nel campionato polacco, dove uno dei migliori attacchi, in breve periodo ha quasi dimezzato il suo fatturato. Non è che si giovato oltremodo il cambio di allenatore con adesso Matopcic sullo scranno del potere, dopo l’esonero di Grisczuk, ma la situazione non è cambiata, con un rendimento altalenante in campionato e scadente in coppa. Specialmente nella competizione europea gli scarti sono sempre rimasti elevati, con due pesanti sconfitte contro il Samara, partite in cui i polacchi non sono mai stati in partita, e una gara malgiocata a Berlino e presa contro un’Alba schiacciasassi. La media classifica del campionato polacchi, con un 6^ posto col record al 50% (5-%) dice abbastanza su questa squadra che nelle ultime due giornate ha ottenuto altrettanti stop. E se non fosse per qualche gara contro formazioni di minore lignaggio di sicuro le cose sarebbero ben peggiori. Date queste premesse, con la Juve già qualificata alle last 16, si può facilmente dedurre quanto la gara di martedì potrà essere guardata con leggero disprezzo da parte di ambo le squadre. Probabilmente in vista di partite più decisive, entrambi i coach terranno i loro giocatori migliori a riposo, specie Sacripanti che combatte da tempo con il ginocchio malato di Williams e il polpaccio dolente di Jumaine Jones. Wiliams sarà centellinato, Jones e anche il solito lottatore capitan Di Bella guarderanno la partita dalla panchina, cercando di rifiatare e rimettersi in sesto per il tour de force natalizio con Avellino, Roma e Milano match importanti e molto difficili. Sarà l’occasione per qualche giovane della cantera, dopo l’esordio di Marzaioli, di poter scendere in campo e provare a dare un suo contributo.
Magari qualche motivazione in più ci sarà per la squadra polacca che vorrà onorare al meglio l’ultimo impegno prima dell’eliminazione,specie perchè sarà davanti al suo pubblico, anche se le condizioni climatiche del paese di Papa Giovanni Paolo II sconsigliano di uscire di casa con la temperatura ben al di sotto dei dieci gradi sotto lo zero. C’è da dire,guardando alle partite del nostro girone, che forse la gara con Caserta del palamaggiò fu l’unica occasione, assieme al primo tempo contro Berlino in Polonia, dove la squadra in biancoblù ebbe le maggiori chances di fare qualcosa di importante. Il fattore campo nei paesi dell’Est Europa tende a essere rispettato, specie se la voglia di scendere in campo e metterci tanto pepe sono poche. All’andata, se così si può dire, la Juve pagò le scelte azzardate dell’avvio di gara dove il pick and pop continuo dell’Anwil, unito all’ottima percentuale in avvio di Thomas e Pluta, permise ai ragazzi di Wloklavek di portarsi in vantaggio. La chiave fu la grande difesa e l’attitudine a rimbalzo, nonostante Williams fosse solo spettatore. Doornekamp, Colussi, Martin, sono chiamati a guadagnarsi sul campo minuti di sostanza e a guidare la squadra, mentre la cabina di regia sarà affidata a Koszarek e Bowers. Sacripanti communque non ci sta a perdere e di sicuro cercherà al meglio di preparare la partita. Occhio ai centimetri dentro di Paul Miller, al buon Berisha, nonchè al tiratore brizzolato ed esperto Pluta.Dopo la vittoria all’overtime di montegranaro, che ha portato via energie mentali preziose al roster bianconero,una gara “tranquilla” dove il risultato potrà essere lo specchio del campo senza patemi, senza obblighi di successi, scarti. Caserta vuole provare a continuare questa fascia natalizia fatta di tante vittorie come le luci su un albero di natale. E’ finito il tempo delle attese. A Wloklaw sotto la neve per onorare l’ultimo impegno e attende chi, oltre al Galatasary, ci farà compagnia nella seconda fase.
Si gioca in Polonia, martedì ore 19,45
Arbitri:Volodymyr Drabikovskyi, Rustu Nuran, Arnis Ozols
Domenico Landolfo