Prima partita dell’anno 2011 per la Tezenis, con il basket che come sempre interrompe in fretta le vacanze di Natale per sfruttare al massimo la visibilità lasciatagli dall’assenza del tiranno calcio. La Scaligera riparte con lo stesso roster che aveva prima della pausa, decisione un pò a sorpresa dopo che per giorni si era discusso di eventuali tagli e sostituzioni. Fadini ha scelto invece la strada della continuità, pertanto il trittico di tre partite in una settimana verrà affrontato dagli stessi giocatori che hanno chiuso l’anno con una sofferta vittoria a San Severo. Occhi puntati quindi soprattutto su quelli in bilico, prima di tutti Jeff Trepagnier. L’ala nativa di Compton aveva trascorso in panchina i minuti finali dello scontro salvezza in Puglia, mentre Bellina tirava fuori dal baratro la squadra, e la decisione di Marcelletti era sembrata a molti la parola fine alla sua esperienza scaligera. Così non è stato, ed ora l’ex NBA è chiamato a riscattare una stagione finora decisamente deludente. Pure il futuro di Keith Waleskowsi si è fatto improvvisamente nebuloso, nel suo caso più per incompatibilità con Renzi che per motivi tecnici, mentre Jurevicius è fin dall’inizio tra coloro che son sospesi ma con il tempo si sta guadagnando la meritata riconferma. Chi se n’è andato, ma si sapeva da tempo dato che era già fuori rosa, è Rombaldoni, che ha rescisso il contratto in settimana.
Verona, che si trova nell’assoluta necessità di trovare un filotto di vittorie per uscire dalle sabbie mobili, trova forse uno dei peggiori avversari da affrontare in questo momento: la Fastweb Casale Monferrato. La squadra della città dei krumiri infatti è reduce da uno strepitoso dicembre, dove è stata sconfitta solo ad Udine dopo un tempo supplementare. Trascinatore in terra friulana è stato Hickman, uno dei migliori americani delle ultime stagioni di Legadue, soprattutto dal punto di vista della professionalità: dal suo duello con Porta passa gran parte del match di domenica sera. Più altalenanti le prestazioni del suo compagno di squadra Donell Taylor, giunto in Italia con un discreto pedigree ma finora decisamente poco concreto, come dimostrano anche le quasi 4 palle perse a gara. L’altro punto di forza dei piemontesi è Tommaso Fantoni, miglior italiano della scorsa stagione di Legadue e che probabilmente avrà una motivazione speciale nella sfida con Andrea Renzi. La squadra di Crespi finora ha avuto soprattutto nell’aggressività in attacco ed in difesa il suo punto di forza, grazie anche a una panchina lunga da cui si alzano elementi come Malaventura e Stefano Gentile, in attesa di recuperare anche il talento di Masciadri, quest’anno un po’ in ombra dopo essere stato tra i migliori giocatori della scorsa stagione di A dilettanti.
Palla a due alle ore 18.15, prima della partita verrà osservato un minuto di silenzio in memoria di Matteo Miotto ucciso in Afghanistan.