VARESE – la Cimberio, in netto vantaggio per 37 minuti, non riesce a chiudere il match; Biella si porta a casa 2 punti in un PalaWhirlpool decisamente infuriato per le scelte infami dei grigi.
Partenza nervosa per la formazione varesina, che nei primi 5 minuti perde ben 5 palloni (7 alla fine del 1° quarto) e subisce il facile contropiede biellese, chiuso con le belle schiacciate di Viggiano.
La prima tripla di Kangur (10 punti nei primi 10 minuti) riavvicina Varese sul 9-10, la seconda bomba dell’ala estone fa segnare il sorpasso sul 14-13 a 2 minuti dalla fine della prima frazione, che si chiude sul 18-15.
Dopo 1 minuto dall’inizio del secondo periodo Varese allunga sul +7 con una tripla di Thomas, ma Biella ricuce lo strappo con una raffica di 3 triple consecutive di Massimo Chessa e a 4′ dal termine il tabellone dice 32-30.
Varese domina a rimbalzo ma si blocca negli ultimi minuti della seconda frazione e concede una serie di seconde chance all’attacco piemontese, salvo poi chiudere le maglie difensive e segnare un parziale di 8-0 spezzato solo dal canestro sulla sirena di Soragna.
Dopo 20 minuti (40-35)
[b]Varese:[/b] Goss 4, Rannikko 2, Righetti 3, Galanda 5, Thomas 7, Kangur 10, Fajardo 2, Slay 7
[b]Biella:[/b] Soragna 2, Sosa 4, Suton 2, Chessa 9, Viggiano 7, Salyers 5, Jurak 6
Al rientro dalla pausa lunga Varese appare pimpante e facendo girare bene la palla trova in Slay un’ottima bocca da fuoco, portandosi ripetutamente sul +10.
A 4 minuti dal termine della terza frazione il punteggio è sul 55-45 e per quasi 2 minuti i canestri restano inviolati, almeno finché Biella non mette i punti che la riavvicinano a -6.
A 8′ dal termine dell’incontro Sosa segna il canestro del -2 (60-58) contro una Varese un po’ in bambola nell’attaccare la zona schierata da Cancellieri.
Il gancione di Slay porta i padroni di casa sul +8 ma un ottimo Viggiano realizza il 66-60 a meno di 4′ dalla fine.
A 3 dalla fine biella ha 4 uomini gravati da 4 penalità (Chessa-Jurak-Salyers-Sosa), mentre Varese ha il solo Kangur a rischio falli ed ha un cospicuo bottino di 7 punti di vantaggio…sembrerebbe quasi chiusa…invece Varese combina un disastro tra infrazioni di passi e tiri affrettati, non approfittando nemmeno dei 3 tiri liberi sbagliati da Salyers.
Sosa mette il turbo, riportando la sua squadra sul 69-67 e Recalcati chiama time-out ad un paio di minuti dalla fine.
Alla ripresa del gioco il disastro prende definitivamente corpo con la tripla del 69-70 di Sosa dopo un criticatissimo sfondamento fischiato a Slay ed un paio di fischi mancati sulle penetrazioni di Goss e Rannikko, che sarebbero valsi la quinta penalità di Sosa…l’imprecisione degli ospiti dalla lunetta prolunga un po’ l’agonia, ma il rimbalzo offensivo lasciato a Suton sembra poter chiudere definitivamente il match.
Non è così, Suton fa 1/2 e Goss schiaccia il 71-72 a 18”52 dal termine; dopo il time-out biellese Soragna fa 1/2 dalla lunetta e dall’altra parte Goss va a segnare in una selva di manate…nessun fischio “ovviamente” e sul 73 pari Sosa va a mettere il canestro della vittoria (73-75) a 1”31 dal termine, il tiro di Goss scheggia il ferro e sul campo si accende una mini-rissa, causata dalla smodata esultanza di Edgar Sosa, che successivamente se ne scuserà durante la conferenza stampa.
[b]Impressioni personali:[/b] fossi saggio come Recalcati, mi riserverei anch’io di commentare a fondo le decisioni arbitrali solo dopo aver rivisto in video la gara…ma ho la metà dei suoi anni ed un decimo della sua pazienza, quindi diamo il via alle danze, perché oggi me le han fatte girare come poche altre volte nella mia vita cestistica.
Così, su due piedi, mi sento di dire che i “passi” fischiati a Goss potevano anche starci…ma il resto no….no e poi no…è stata un’autentica porcata.
Gli ultimi 2 minuti hanno visto Varese giocare contro 8 avversari e le penetrazioni di Rannikko e Goss gridano vendetta per quei falli non fischiati, per non parlare della fiscalità con cui è stato punito Slay appena sfiorava un avversario.
Pur con qualche errore i 3 grigi non avevano fatto schifo fino a quel momento, ma poi…non raccontiamoci balle…[b]hanno deciso scientemente di far pagare caro a Recalcati le esternazioni di mercoledì scorso[/b], quando in diretta tv aveva sbandierato a tutti la supponenza con cui il pessimo Seghetti l’aveva mandato affanculo.
Ce l’hanno fatta pagare in quei due minuti e la colpa è anche nostra che, giocando a corrente alternata, gli abbiamo servito su un piatto d’argento la possibilità di purgarci.
[b]Nessun dolo da parte di Biella, le colpe di quest’infamia vanno tutte sulla categoria arbitrale italiana…vendicativa e senza pudore alcuno[/b], come dimostrano i sorrisetti ironici che io stesso ho visto nel dopo gara mentre Vescovi e Ferraiuolo battibeccavano animatamente con l’ex arbitro Albanesi, visibilmente compiaciuto dell’accaduto e prodigo anche di battutine provocatorie.
Sul piano tecnico tattico che dire…per Varese hanno giocato bene solo Goss, Slay (ma Suton sul rimbalzo decisivo lo teneva lui), Kangur e Galanda (anche se con soli 7 minuti di presenza), Fajardo è stato poco incisivo, così come Thomas (scusato dall’infortunio al dito subito a Milano), mentre Righetti e Rannikko non sono mai entrati a pieno in partita; il primo ha difeso alla grande ma senza tentare nemmeno un tiro dal campo, mentre il finlandese ha fatto una serie di disastri ben testimoniati dal -16 nel plus/minus.
Biella non ha ottenuto niente da Slaughter e pochissimo dal suo pacchetto di lunghi, ma il trio Sosa-Chessa-Viggiano più il veterano Soragna sono stati sufficienti per portare a casa il match ed avvicinare la zona buona per le final-eight di Torino.
[b]Sala stampa:[/b]
i video, grazie a varesefansbasket
http://www.varesefansbasket.it/vfb_video.html
[b]Cancellieri -[/b] “una partita che sapevamo essere dura per entrambe le squadre, la posta in palio era alta e devo fare i complimenti alla mia squadra perché, aldilà di errori e sbavature, è riuscita a non avere pressione negli ultimi due quarti ma a risollevarsi da momenti di difficoltà con una grande personalità e questo lo devo sottolineare perché è una squadra molto giovane che ha tanto da imparare ma che sta acquisendo una bella personalità. Stiamo crescendo in difesa e nelle ultime 3 settimane abbiamo fatto degli ottimi allenamenti ed oggi, anche con un po’ di fortuna, ne abbiamo raccolto i frutti con una grande difesa di base. Sosa sta fornendo un rendimento costante, aldilà se faccia canestro o meno io lo vedo costante e comunque la squadra va valutata nel suo insieme, non nei singoli…faccio giocare quelli che stanno giocando bene, come stasera Chessa, ma alla fine la faccia di Slaughter era raggiante come quella di chi ha giocato tanti minuti e fatto più punti, sono giocatori giovani”.
[b]Recalcati -[/b] “cercherò di sforzarmi e di guardare solo i nostri errori; abbiamo concesso molto nella nostra area, concedendo percentuali troppo alte grazie anche alle troppe palle perse che abbiamo avuto soprattutto nel primo quarto. Poi le cose sono andate un po’ meglio e abbiamo rimediato avendo noi il controllo dei rimbalzi per buona parte della partita; abbiamo condotto poi…dobbiamo fare un ripasso sui terzi tempi come gesto tecnico, perché è stata una palla persa determinante perché da lì è girato tutto, noi ci abbiamo messo molto del nostro perché abbiamo concesso dei rimbalzi d’attacco delittuosi, però è andata così e dobbiamo guardare ai nostri errori ed alle cose che sappiamo fare meglio e quelle su cui dobbiamo migliorare.
Biella è stata brava a crederci, perché è stata sotto per tutta la partita però ha creduto di potercela fare e alla fine questa determinazione l’ha premiata.
Dal punto di vista personale devo fare delle riflessioni, che farò a freddo e non sicuramente a caldo perché la mia presenza deve essere costruttiva e positiva, se mi dovessi accorgere che non è così allora poi valuterò di conseguenza, per cui lasciamo passare questa notte, [b]voglio riguardare la partita e rivedere molti fischi perché sinceramente se dovessi accorgermi che il problema sono io, non ho nessun problema a parlare con il mio presidente, che è molto arrabbiato.[/b]
Siamo tutti molto arrabbiati ma dobbiamo guardare in termini positivi, dobbiamo guardare avanti perché abbiamo una partita tra quattro giorni e non dobbiamo permetterci di andare fuori giri così come abbiamo fatto a Milano.
[b]Se dovessi capire che il fatto di aver fatto delle esternazioni è una cosa che non si limita alla partita di Milano ma deve avere un seguito, sinceramente non ci sto e soprattutto non voglio essere io a danneggiare la mia società, se il problema sono io.[/b]
Sono sempre portato a pensare che un arbitraggio infelice sia dovuto ad una giornata storta, devo continuare a pensarla così per poter continuare a fare questo lavoro”.
[b]Cimberio Varese – Angelico Biella 73-75[/b]
[b]Parziali dei quarti:[/b] 18-15, 22-20, 18-17, 15-23
[b]Progressione:[/b] 9-10, 18-15, 31-27, 40-35, 53-42, 58-52, 64-58, 73-75
http://195.56.77.210/game/64244.html
[b]Cimberio Varese:[/b] Demartini ne, Goss 16 (6/11 0/3), Mian ne, Rannikko 5 (0/1 0/1), Righetti 3, Galanda 5 (1/3 1/1), Thomas 7 (2/5 1/3), Kangur 14 (3/5 2/7), Lenotti ne, Fajardo 5 (1/2 0/1), Slay 18 (7/11 1/1)
[b]Angelico Biella:[/b] Slaughter 0 (0/1 0/1), Soragna 3 (1/3 0/2), Sosa 26 (7/9 3/5), Mariani ne, Suton 5 (1/4), Danna ne, Chessa 12 (4/7 da 3), Viggiano 16 (6/7 1/5), Salyers 5 (1/2 1/3), Jurak 8 (4/5 0/1)
[b]Altre statistiche
Cimberio Varese:[/b] 20/38 53% da 2, 5/17 29% da 3, 18/22 82% ai liberi, 33 rimbalzi, 20 perse, 22 recuperate, 20 assist, 1 stoppate, 95 di valutazione, 0,82 oer, 58 punti del quintetto, 15 della panchina, 34 punti in area.
[b]Angelico Biella:[/b] 20/31 65% da 2, 9/24 38% da 3, 8/17 47% ai liberi, 33 rimbalzi, 21 perse, 20 recuperate, 10 assist, 4 stoppate, 81 di valutazione, 0,86 oer, 52 punti del quintetto, 23 della panchina, 32 punti in area.
[b]Quintetti iniziali:[/b]
Goss – Rannikko – Kangur – Slay – Fajardo
Sosa – Slaughter – Viggiano – Salyers – Suton
[b]Mvp:[/b] Sosa e Chessa hanno fatto una gran bella gara, il primo è stato glaciale nel gestire i palloni più pesanti del match, mentre il secondo ha messo 4 triple (3 consecutive) che hanno tenuto in piedi la baracca quasi da sole nei periodi centrali della gara, quando Varese stava scappando via.
[b]Wvp:[/b] nessun giocatore merita questo titolo dopo la partita di stasera…i peggiori in campo non indossavano una canotta, ma sono i tre citati qui sotto.
[b]Arbitri:[/b]
Lamonica – Lanzarini – Martolini
Stefano Pozzi