BIELLA – A Biella vanno di scena due squadre a quota 12 punti, che occupano la quarta e la sesta posizione in graduatoria per la classifica avulsa. Bologna deve fare a meno di due titolari, come a Siena.
Angelico Biella: che dire di questa Angelico? Dopo la doppia sconfitta casalinga contro Cantù e Roma si sono sottolineati i limiti e le difficoltà più preoccupanti della squadra, che correva il rischio di entrare in una rischiosa striscia negativa. Per tutta risposta, Biella è andata a prendersi un’altra “W” fuori casa, la seconda consecutiva, sull’unico campo in cui Siena ha lasciato i due punti finora, quello di Varese. Quel carattere combattivo fino allo spasimo, che ha caratterizzato i rossoblu sin dall’inizio del campionato, continua quindi a mantenere Biella in linea con il gruppone delle quarte in un campionato estremamente equilibrato. Nessuno si sarebbe aspettato una vittoria in rimonta all’ultimo canestro fuori casa dopo gli ultimi tre finali punto a punto. Eppure l’orchestra di Cancellieri, nel bene e nel male, riesce sempre a restare incollata all’avversario fino alla sirena, nonostante la panca corta, un reparto lunghi leggerino e l’inesperienza in alcuni ruoli chiave. Proprio questo aspetto sembra aver inciso decisamente meno di quanto ci si aspettasse: Slaughter sta faticando molto contro le difese estremamente fisiche preparate dal coach avversario di turno, ma ha l’intelligenza di prendersi meno tiri e di applicarsi nella metà campo difensiva. Chessa, dopo un periodo nerissimo, ha tenuto a galla l’Angelico a Varese con le sue triple nel primo tempo. Sosa, altro rookie, nel secondo ne ha messi 22 vincendola praticamente da solo, di talento e di rabbia. Vedremo domani se questa pazza squadra riuscirà a infrangere il tabù casalingo degli ultimi tempi.
Anche contro Bologna non si registrano assenze, a parte quella ormai abituale di Minessi, che probabilmente dovrà subire un’operazione al ginocchio. Per questo è stato chiamato Rodolfo Rombaldoni, in uscita da Verona (Lega Due), quanto meno per dare una mano in allenamento.
Canadian Solar Bologna: i Felsinei, al contrario di Biella, arriveranno alla gara gravati da assenze importanti. Poeta resta indisponibile per infortunio, Kemp è al centro di un’ormai nota vicenda per cui potrebbe essere tagliato al suo ritorno in Italia (la V si starebbe già muovendo sul mercato: il nome più caldo è quello di Finley, dato per partente da Milano dopo il ritorno in panchina di Peterson). Sanikidze sarà della partita, ma non sarà al meglio. Ciononostante, Bologna ha dimostrato a Siena di essere pur sempre pericolosa e ben attrezzata, senza contare che quello di domani è uno scontro fondamentale per la qualificazione alla Coppa Italia. Un’arma in più per la Canadian sarà sicuramente l’allenatore: il gioco di coach Lardo è sempre stato difficilissimo da fronteggiare da parte di Biella, ormai da anni squadra che predilige una filosofia di gioco ben precisa. Il coach virtussino nelle ultime stagioni ha sempre saputo imbrigliare il corri e tira laniero, spesso ricorrendo alla zona, quest’anno particolarmente sofferta dai rossoblu.
Statistiche: Bologna comanda per 11-9 negli scontri diretti, ma in casa biellese è riuscita a passare solo due volte, a fronte di sette vittorie piemontesi.
Dove si gioca: Lauretana Forum, ore 18.15.
Tv: la partita sarà visibile sul sito www.popcorntv.it a partire da sabato.
Arbitri: Cicoria, Duranti, Quacci.