SIENA – La Montepaschi è campione d’inverno, per quello che può contare questo platonico titolo che Siena fa suo da 5 stagioni consecutive, e lo è con 2 giornate di anticipo. I biancoverdi hanno manifestato qualche leggerissimo balbettio nelle ultime uscite che li ha costretti a rimettere in gioco partite che sembravano ampiamente vinte a Treviso ed Avellino. Anche la gara casalinga con Bologna vide un ultimo quarto in crescendo per gli ospiti coi senesi che dettero la sensazione di aver tirato un po’ troppo presto i remi in barca. Nulla di allarmante, ovviamente, un periodo di flessione è più che giustificabile soprattutto in questo momento di vuoto dell’Eurolega e ad un mese abbondante dalle Final Eight di Coppa Italia.
Sassari arriva a Siena quindi non nel miglior momento fisico dei campioni d’Italia, ma questo non sposta il pronostico che è, inevitabilmente, tutto dalla parte dei padroni di casa. Gli uomini di Meo Sacchetti arrivano a questa sfida difficilissima dopo l’esaltante vittoria ottenuta a Varese, venuta però dopo ben 5 sconfitte consecutive. Il morale è probabilmente alto per l’inattesa vittoria esterna ma su un parquet ostico come quello senese la Dinamo dovrà dare fondo a tutte le proprie risorse per cercare di portare via un risultato utile. Non è a Siena che Sassari deve chiedere strada per ottenere punti utili per la propria classifica ma, proprio per questo, i sardi potranno giocare con l’animo leggerissimo e senza assilli. I pericoli pubblici dai quali gli uomini di Pianigiani dovranno guardarsi si chiamano White, per lui 19 punti e 12 rimbalzi nella vittoriosa trasferta a Varese; Diener e Tsaldaris, per loro 7/16 in totale dall’arco in quel di Varese ed infine Brian Sacchetti, figlio del coach sassarese. Completano il roster della Dinamo Hunter, Devecchi, Cittadini, Doro, Vanuzzo, Pinton. Onestamente il gap è evidente e indiscutibile ma partite facili non esistono e siamo certi che Pianigiani spronerà i suoi ad un’attenzione particolare per una partita che non deve diventare difficile per disattenzioni o superficialità. In casa senese tiene banco il turn-over, l’ultima volta è toccato a Rakovic prendersi un turno di riposo, la volta precedente a Moss, stavolta vedremo quale sarà la scelta di Simone Pianigiani ma ci sentiamo di pronosticare la presenza sicura di Hairston tra i dodici in virtù di un processo di inserimento che è iniziato tardi, giocoforza, ma che deve essere completato al più presto causa anche i pressanti impegni prossimi di Eurolega.
Si gioca a: Palaestra di Siena domenica 9 gennaio 2011 alle ore 18.15
Arbitri: Pozzana-Tola-Caiazza
Precedenti: Sono sfide che si riferiscono a quando la Lega Due si chiamava A2 ed il cmputo dice che a fronte di 8 gare complessive, 4 a Siena, i padroni di casa si sono imposti per ben 3 volte.
Alessandro Lami