SIENA- La Montepaschi batte Sassari in una partita godibile, veloce, fatta di tanto corri-e-tira che ha divertito il pubblico presente e gli oltre 150 tifosi sassaresi presenti a Siena. La Mens Sana è superiore, non c’era bisogno di questa partita per dimostrarlo, ma Sassari ha fatto vedere davvero delle buone qualità subendo nel primo tempo il maggior tasso tecnico ed atletico dei biancoverdi, ma venendo poi fuori alla distanza fino ad impensierire i campioni d’Italia pericolosamente avvicinati dagli ospiti fino a -5.
La partita, in verità, è stata sempre in controllo dei padroni di casa che, a parte un innocuo 5-2 iniziale per la Dinamo, hanno sempre condotto nel punteggio raggiungendo anche i 22 punti di vantaggio. Il merito degli ospiti è stato quello di crederci fino in fondo, di non darsi mai per vinti, di non sbracare neppure quando il punteggio li ha penalizzati in maniera vistosa. Il duo color cioccolata della Dinamo, formato da White e Hunter, ha lasciato davvero una buonissima impressione nel pubblico presente. I due colored hanno segnato la metà dei punti della loro squadra, hanno tirato da 2 con ottime percentuali e sono stati una sentenza dalla lunetta con un ragguardevole 15/18. Una coppia davvero bene assortita, dotata di classe, notevole atletismo e lucidità nonostante il lunghissimo minutaggio concesso loro da Sacchetti, se ci fosse un po’ più di talento negli altri giocatori sassaresi la compagine sarda potrebbe dire davvero qualcosa di più. Accanto ai due mori comunque non c’è il vuoto, ieri sera partita della vita per il “piccolo” Sacchetti autore di cose egregie e di una partita giudiziosa impreziosita da 16 punti col 75% dal campo, davvero bravo.
Buone anche le prove di Tsaldaris e Diener mentre qualcosa di più sarebbe lecito attendersi da un Alessandro Cittadini comunque troppo presto frenato dai falli. Il problema è che con soli 6 giocatori affrontare Siena diventa improbo ed è allora davvero da sottolineare con la penna rossa la prova dei biancoblu che sono stati comunque capaci di rientrare in partita nell’ultimo quarto.
E Siena? Siena è….Siena, anche con l’assenza di Kaukenas, ai box per una leggera contrattura, la Mens Sana ha degli automatismi ormai oliatissimi, anche i nuovi portano il loro mattone con continuità e, nonostante la breve presenza in campo di McCalebb causata da un infortunio, si sono visti un Aradori molto più intraprendente del solito, uno Zizis giocoforza in campo per lunghi minuti che ha tenuto il proscenio con disinvoltura, la solita prova tutta sostanza della panchina senese con i vari Ress e Carraretto sugli scudi. Sottotono le prove di Stonerook e di un Lavrinovic che sta un po’ tirando il fiato. Due parole, ancora una volta per Moss: lo statunitense, arrivato come tappabuchi per l’infortunio di Hairston, è ormai un punto fermo del quintetto senese, si sbatte al limite dell’umano in difesa e produce comunque cose positive anche in attacco, Pianigiani lo ha tenuto in campo più di tutti (30 minuti), e questo la dice lunga sull’opinione che ha di lui. Infine Hairston: sempre un pochino meglio ma ancora non incisivo come ci si aspetterebbe. Nel dopo partita l’interesse è tutto per l’infortunio di McCalebb, si parla di una microfrattura ma notizie più certe sono attese per oggi dopo gli esami diagnostici, l’Eurolega bussa alle porte, tra un mese c’è la kermesse di Torino che assegnerà la coppa Italia, i tempi stringono e una lunga assenza del play sarebbe un danno enorme per l’economia dei biancoverdi.
SALA STAMPA
Sacchetti: Devo fare i complimenti ai miei giocatori per l’orgoglio che hanno dimostrato, bravi a crederci fino in fondo, a non disunirsi e a saper rientrare quando gli avversari si sono rilassati un po’ troppo. Purtroppo due gravi errori nel finale, con una palla persa e uno sfondamento, ci hanno impedito di completare il riaggancio ma va bene anche così. Abbiamo sofferto la loro fisicità da Eurolega alla quale non siamo abituati e, nonostante qualcuno dei miei abbia fatto cose al di sopra del suo abituale standard, siamo troppo corti ed inesperti per vincere qui. Anche solo arrivare a giocarsela punto a punto nel finale sarebbe stato bello ma, nonostante una buonissima zona che li ha messi in difficoltà, non ci siamo riusciti. Bravi anche nell’attacco alla loro zona.
Pianigiani: Complimenti ai miei giocatori e complimenti a Sassari, una buonissima squadra che ha avuto il merito di saper rientrare e che ci ha messi in grande difficoltà. Troppe partite ravvicinate creano un sovraccarico di stanchezza e così si spiegano i black out avuti a Treviso, Avellino e stasera, dobbiamo adattarci a troppi cambiamenti di intensità, di arbitraggio, dobbiamo cambiare atteggiamento tra l’Italia e l’Europa e questo porta degli scompensi. Non so ancora cosa sia sia fatto McCalebb, Kaukenas è stato tenuto precauzionalmente a riposo per un risentimento muscolare. Sono molto contento del nostro girone di andata, del primo posto, di come riusciamo a vincere anche soffrendo, anche raggiungendo dei notevoli vantaggi per poi mantenerli nonostante i rientri dei nostri avversari. Adesso comincia un periodo difficilissimo, con l’Eurolega e con le Final Eight di Torino. Per qunto riguarda segnatamente la partita di oggi devo dire che abbiamo sbagliato troppi tiri aperti ma abbiamo costruito un ottimo vantaggio nel primo quarto grazie ad una grande difesa e ad un ottimo contropiede. Il campionato è equilibrato, per me Milano resta la favorita ma ci sono altre buonissime squadre, vedremo a Torino cosa succederà, lì ci sarà un primo snodo importante per squadre come Milano e noi che sono destinate, nelle previsioni di tutti, a vincere qualcosa.
Montepaschi-Dinamo Sassari 92-83
Parziali: 34-18, 19-18, 18-24, 21-23
Progressione: 34-18, 53-36, 71-60, 92-83
Tabellini: http://195.56.77.210/game/64256.html
MVP: I due numeri 4 hanno illuminato la scena. Da una parte Bo McCalebb capace di 16 punti e 29 di valutazione in soli 17 minuti, dall’altra James White, atleta impressionante, in campo per 38 minuti con 21 punti a referto, 9 rimbalzi e 33 di valutazione. Bravissimi entrambi.
WVP: Nessuno si è distinto particolarmente in negativo, la partita è stata gradevole e non ci sentiamo di segnalare qualcuno degli attori in campo.
Alessandro Lami