Milano – C’è sempre tanta storia e nostalgia nello scontro tra Milano e Scavolini, infatti per diversi anni questa partita ha significato alta classifica e grande basket.
Negli ultimi anni è diventata semplicemente una partita come le altre, con Milano che arriva abbastanza carica al match, mentre gli ospiti rischiano, dopo un inizio di stagione scintillante, di veder sfumare il sogno final eight di coppa Italia.
Scavolini Siviglia Pesaro: si arriva al Forum con quattro sconfitte nelle ultime cinque partite, ma soprattutto con tutte le certezze guadagnate ad inizio anno, che vacillano pericolosamente dopo qualche capitombolo interno di troppo. Settimana scorsa contro Avellino la squadra è sembrata svuotata e poco affamata di vittoria, infatti ha giocato sempre di rincorsa contro una squadra che non ha mai fatto della versione da esportazione un marchio di fabbrica.
Una vittoria domani garantirebbe l’accesso alle final eight, senza preoccuparsi degli altri campi, mentre una sconfitta comporterebbe il classico orecchio alla radiolina in attesa che una delle 44 combinazione di classifica avulsa favorevole si verifichi. Hackett cercherà di suonare la carica per i suoi, assieme ai positivi Flamini e Diaz delle ultime partite, ma l’involuzione di Cinciarini e i malumori di Almond riducono sensibilmente una rotazione che sulla carta avrebbe qualità per fare la differenza. Se a tutto questo aggiungiamo un Cusin che non fornisce ancora la continuità richiesta, capiamo che serve un grandissimo Collins e una difesa arcigna per poter pensare al colpaccio.
Armani Jeans Milano: Bucchi questa settimana ha parlato per la prima volta da ex coach di Milano, dicendo di aver pagato la non qualificazione alle top 16 di eurolega. Ha deciso anche di non guardare la partita dell’AJ contro Caserta, ma di essere andato a farsi quattro risate al cinema. Troppo grande il male che avrebbe fatto vedere quella panchina non più sua. Per ciò che riguarda il campo, è certa l’assenza di Finley, volato in USA per un ulteriore consulto sul suo ginocchio malandato. Gli altri saranno tutti regolarmente arruolabili.
Milano è attiva anche sul fronte mercato dove pare imminente l’arrivo di Ben Eze, mentre per il lodo playmaker si sta ancora valutando la situazione, considerando anche il risicato numero di transazioni ancora permesse.
Milano parte avvantaggiata sugli esterni per la grande fisicità che possono mettere in campo con Jaaber, Hawkins e Maciulis, ma le rotazioni, inevitabilmente un pò corte, potrebbero creare qualche problema in caso di foul trouble. Nonostante ciò la partita è alla portata dei rinvigoriti milanesi che vogliono far prendere sempre più familiarità al loro coach con la vittoria e il clima partita.
Marco Mordente festeggerà le 400 partite in serie A con la speranza di chuidere il girone d’andata secondo in solitaria, alla caccia della solita Siena.
Precedenti: 101-40 per Milano, che diventa 60-10 nelle partite in Lombardia.
Arbitri: Guerrino Cerebuch, Massimiliano Duranti, Roberto Pinto
Si gioca: al Mediolanum Forum di Milano, domenica 16/01/2011 alle ore 18.15
Simone Mazzola