In diretta su Sky alle 18.15 andrà in scena l’ennesima sfida tra Trinchieri e la squadra che gli ha permesso di entrare nel professionismo da capoallenatore e che di fatto l’ha posto alla ribalta come uno (il?) degli allenatori emergenti migliori in Italia, la Vanoli. Che Trinchieri abbia affrontato Cremona (o Soresina, quando ancora si chiamava così) a capo di Caserta, Veroli o Cantù poco cambia, il risultato è sempre stato lo stesso: in partite ufficiali non ha mai perso. Compresi nel bilancio anche alcuni risultati rocamboleschi, come l’unica giocata con Mahoric, nel girone d’andata, portata a casa dopo una tripla impossibile (e su azione controversa) di Leunen, o l’anno precedente, al girone d’andata, quando recuperò un divario di diciassette punti, per vincere al supplementare su canestro allo scadere di Jeff Green.
Mahoric quindi contro le statistiche, per uscire dalla crisi, che nelle ultime otto partite ha portato sette sconfitte, con l’unica eccezione per la passeggiata casalinga contro Treviso. Recuperato quasi pienamente Drozdov, che era già rientrato contro Siena ed ora ha nelle gambe una settimana di allenamenti in più. Notizia favolosa per l’allenatore sloveno, che non può prescindere da quello che è probabilmente il giocatore più importante di tutto il roster, non avendo un solo compagno di squadra in grado di poter sopperire al suo contributo totale. Tornato operativo anche Zacchetti, ex di turno, la squadra è al gran completo, e per quanto la storia e la classifica dicano il contrario, il risultato possibile è soltanto uno: la vittoria. Un’altra sconfitta farebbe traballare ancor di più la panchina di Mahoric e porterebbe la squadra alla vitale sfida con Brindisi con una pressione addosso impressionante.
Cantù dovrebbe poter utilizzare tutti i propri uomini, anche se le condizioni di Marconato e Mazzarino, più il probabile rientrante Markoishvili sono tutt’altro che perfette. L’allenatore milanese ha dimostrato ancora una volta, come sia un maestro nel recuperare mentalmente la propria squadra dopo una brutta sconfitta: stavolta a farne le spese è stata Bologna, asfaltata dopo che Cantù era caduta malamente nel sentitissimo derby contro Varese la settimana prima. Il piano gara sarà sempre lo stesso, letture il più precise possibili per una circolazione di palla in grado di mettere in ritmo i tantissimi ottimi tiratori dalla lunga distanza, trovando risorse anche nel pitturato con Marconato ed Ortner.
Si gioca: Domenica ore 18.15 al Palaradi, Cremona
Precedenti: Cantù comanda 3-0, risultato conseguito nella stagione scorsa e nella gara del girone d’andata, conclusasi 77-75 per i brianazoli. Curiosamente le squadre si sono sempre affrontate la seconda giornata di campionato. La gara di ritorno dell’anno scorso invece portò all’esonero di Stefano Cioppi e al consegueente ingaggio di Attilio Caja come allenatore di Cremona
Arbitri: Chiari, Giansanti e Vicino.