Grazie Brindisi,
Mentre mi preparo a ripercorrere in direzione opposta la strada che 3 anni fa mi portò dalla Sicilia in Puglia, sento doveroso rivolgere un saluto e un ringraziamento alla Città di Brindisi, alla Società, ai Tifosi, ai Clubs organizzati, ai giornalisti, ed a tutti coloro che, in questo fantastico periodo quotidianamente, hanno collaborato con me, gioendo per i tanti successi e dispiacendosi per quelle delusioni che in ogni caso ci hanno sempre rafforzato e mai diviso.
Lo rivolgo con la serenità e la convinzione di aver fatto, come sempre di comune accordo con Ferrarese, Marinò, Ciullo e Corso, la scelta giusta sempre nell’esclusivo interesse della Società e di Brindisi.
D’altronde considero la New Basket una mia creatura e come a volte succede in un matrimonio, i genitori possono separarsi, anche cordialmente, così come accaduto a me con Brindisi ma l’interesse e l’amore verso la creatura, che nel frattempo è cresciuta arrivando dalla serie B, attraverso la Legadue, fino alla serie A, deve stare sempre sopra ogni cosa.
Farò il tifo sempre e comunque per voi senza se e senza ma.
Di Voi non potrò mai dimenticare l’incredulità, che si leggeva nei vostri occhi ed in quelli dei giornalisti, il giorno della mia presentazione all’Hotel Orientale per aver preferito Brindisi a Bologna; il calore ed il supporto che avete dato a me ed alla squadra in ogni trasferta in giro per l’Italia; le lacrime di gioia per le due promozioni conquistate (ed è vero che alla seconda ho pianto anch’io); e non potrò dimenticare il modo con cui avete trattato me e la mia famiglia in questi 3 favolosi anni trascorsi in mezzo a Voi.
A Brindisi siamo stati veramente bene, Voi ci avete fatto sentire come a casa nostra.
Vi prometto che avrete sempre un posto speciale in una parte del nostro cuore.
Un Abbraccio forte.
Giovanni Perdichizzi