PORTO SAN GIORGIO (AP) – Pranzo di gala oggi al PalaSavelli, l’ospite di turno è di quelli importanti anzi, il più importante perchè forte dei quattro titoli vinti consecutivamente. Si presenta a Porto San Giorgio l’invincibile armata di coach Pianigiani, quella Montepaschi Siena che è il simbolo di un dominio incontrastato nel panorama cestistico nazionale.
Date queste premesse per la Fabi Shoes è, come si suol dire, una mission impossible ma al di là delle risposte finali del tabellone, ai ragazzi di Pillastrini si chiede di confermare i progressi mostrati nelle ultime tre uscite, soprattutto quelli relativi alla grinta, all’abnegazione, alla voglia di non mollare che erano mancati troppe volte nei primi tre mesi di torneo.
Siena si presenta con qualche acciacco di troppo, all’assenza di McCalebb si aggiunge anche quella di Lavrinovic, mentre Akindele si accomoda in tribuna per scelta tecnica. Nella Fabi tutti presenti, compreso Maestranzi che aveva saltato la trasferta di Sassari con Ivanov in condizioni pessime.
Parte forte Siena che morde in difesa e spinge il contropiede mentre la Fabi fatica contro la fisicità degli esterni senesi, dopo tre minuti il punteggio è 3-10 con un Kaukenas irrefrenabile. La Fabi alza l’intensità in difesa e cerca Ford in area, ma la Montepaschi è la solita macchina da guerra e non sbaglia mai così, dopo cinque minuti, Pillastrini è costretto al time out sul 8-17 per gli ospiti. Si rianima la Fabi dopo la sospensione riportandosi a -3 e, approfittando delle rotazioni di Pianigiani, si riavvicina ulteriormente nel punteggio sino al -2. Il tempo si chiude sul 21-23 tra gli applausi del pubblico.
In apertura di secondo quarto Canavesi firma il pareggio a quota 23 e di fatto incomincia una nuova partita. Pianigiani vuol vederci chiaro e dopo un paio di attacchi pasticciati dei suoi chiama il suo primo time out. Maestranzi dà il primo vantaggio alla Sutor, 26-25 a 7 minuti dal termine, ma Hairston ricuce subito lo strappo e riporta prontamente avanti i suoi. La partita ora si fa bella, col punteggio in equilibro e la battaglia si fa durissima. Un paio di fischi assurdi fanno imbufalire il pubblico di casa, ma alla Fabi mancano soprattutto Ivanov e Ray, ben contenuti ed ancora con zero punti all’attivo. I ragazzi di Pillastrini tengono duro in difesa e restano attaccati al punteggio, a 2’40 dall’intervallo lungo è 30-34. Ford giganteggia in mezzo all’area ed è già in doppia doppia, mentre Ray prova a scuotersi. Il rientro di Kaukenas ridà ossigeno all’attacco senese che scappa di nuovo al +8 grazie ad una tripla di Jaric sul finale di periodo.
Bel primo tempo, nel quale è emersa chiara la differenza tecnica tra le due squadre, ma che la Fabi ha saputo comunque ben interpretare, ribattendo colpo su colpo alla fisicità di Siena, e rimanendo a contatto praticamente per tutto il primo tempo pur non aiutata dalle percentuali al tiro. Per la Montepaschi buona la prova di Kaukenas, rebus irrisolvibile per la difesa di Pillastrini, mentre sulla sponda opposta emerge Ford, 12+10 all’intervallo per lui ed un positivo Canavesi reattivo quando chiamato in campo. Unica nota stonata l’arbitraggio, davvero di livello infimo.
Il secondo tempo si apre con un canestro in tap-in di Ray e con Ford che continua il suo lavoro sotto i tabelloni. La Fabi ci prova, si riavvicina ma spreca due palloni facili in attacco e Siena la punisce subito, 39-47 a 7 minuti dall’ultimo intervallo. Cavaliero da 3 e un immenso Ford, confezionano un 5-0 che riporta a contatto i gialloblu e costringe Pianigiani al time out. Al rientro in campo Siena riparte sull’asse Moss-Zisis e la partita torna saldamente nelle mani dei biancoverdi con Pillastrini costretto a sua volta alla sospensione. Dovendo evitare la fisicità dei senesi la Fabi si affida giocoforza al tiro pesante, ma le percentuali scadenti la condannano ad una estenuente gara di rincorsa. Siena allunga ancora, 44-55 e massimo vantaggio con 3′ da giocare nel terzo periodo. Girandola di cambi nella Fabi, alla ricerca dell’assetto migliore e di qualcuno che accenda la scintilla in attacco, mentre in difesa Pillastrini prova per qualche azione anche la zona. Il terzo periodo si chiude sul 50-59 con la Fabi ancora aggrappata con le unghie alla partita.
Il quarto conclusivo inizia con un bel canestro di Jones e con la Fabi che recupera un paio di palloni, ma Siena non molla niente e la Sutor, pur spremendosi in difesa, fatica a riavvicinarsi. A 7 dall’ultima sirena Pianigiani chiama nuovamente a raccolta i suoi, ma alla ripresa la Sutor recupera un altro pallone e si riporta a -5 con Antonutti. Ford infiamma il Palas con una schiacciata fantastica che avvicina ulteriormente la Sutor, 58-61 a 5 dal termine. Ray da tre riporta a -1 una indomabile Fabi e comincia in pratica un supplementare di 4 minuti, giocato in una bolgia infernale. Siena non molla, barcolla sotto la pressione della difesa gialloblu, ma non cade e mantiene sempre un margine di 3-4 punti di vantaggio. Ray riporta di nuovo a -1 i suoi a 2′ dal termine ma Kaukenas da 3 ricaccia la Fabi a -4, 65-69 a 1’43 dalla fine. Ford segna, poi Jones a 52″ dalla sirena spara la tripla del possibile vantaggio ma la palla esce. La Sutor non molla in difesa e recupera ancora il possesso e con 42 secondi sul cronometro ha di nuovo la palla del pari, ma Ray la spreca banalmente e vanifica tutta la rimonta dei gialloblu. Si va al fallo sistematico, la Montepaschi non trema e nonostante la tripla della disperazione di Maestranzi la gara si chiude con la vittoria della Montepaschi per 70-74.
Una partita vibrante, accesa, bellissima decisa solo negli ultimi secondi da episodi, più volte la Fabi ha avuto la palla del pareggio o del sorpasso all’interno degli ultimi 2 minuti, ma le triple di Maestranzi prima e di Jones poi si sono spente sul ferro ed hanno ricacciato in gola l’urlo di gioia del pubblico. Peccato per il risultato che ha premiato sicuramente la squadra migliore, ma la Fabi oggi non esce sicuramente ridimensionata perchè ha saputo lottare, ha stretto i denti e nel finale ha prodotto uno sforzo difensivo ciclopico, purtroppo non sufficente a portare a casa i due punti ma che fa ben sperare per il futuro della Sutor.
Fabi Shoes Montegranaro-Montepaschi Siena 70-74
Progressione: 21-23; 35-43;50-59; 70-74
Parziali: 21-23 ; 14-20 ; 15-16 ; 20-15
Quintetti iniziali.
Fabi: Cavaliero, Cinciarini, Ray, Ivanov, Ford.
Montepaschi: Zisis, Moss, Kaukenas, Stonerook, Rakovic
MVP: Nonostante la sconfitta la palma va a Ford, 24 punti 17 rimbalzi e 45 di valutazione, un marziano.
WVP: Cinciarini , oggi del tutto fuori partita.
Arbitri: Sahin, Taurino, Filippini
Spettatori: 3400 per un incasso di 20.000 Euro.
Sala Stampa:
Pianigiani:
Sono molto soddisfatto della prova dei miei uomini perchè in un momento come questo, con partite ogni due giorni, infortuni e la necessità di inserire i nuovi, vincere qua, contro una Sutor motivata ed in forma e sospinta da un pubblico così non era cosa facile. Abbiamo eseguito sempre i nostri giochi anche quando la pressione difensiva della Sutor era alta e questa era la cosa che più mi interessava in questo momento.
Pillastrini: Purtroppo abbiamo perso su degli episodi, abbiamo fatto complessivamente una buonissima partita ma nel finale dovevamo continuare ad eseguire, secondo il piano partita, cercando di andare dentro l’area evitando di affidarci troppo al tiro da tre. E’ mancata la lucidità nei momenti decisivi ed abbiamo pagato a caro prezzo le cattive condizioni di Ivanov, che purtroppo non ci ha potuto dare il suo consueto apporto.
Francesco Andrenacci