BENETTON TREVISO – FABI SHOES MONTEGRANARO: 86-67
TREVISO – Okay, il brutto periodo è ufficialmente archiviato: la Benetton ha asfaltato la Sutor Montegranaro, dimostrando sul campo una tale superiorità che l’assenza di Maestranzi può giustificare solo in minima parte. Ed allora è giusto riconoscere che probabilmente molte delle (troppe) sconfitte fin qui subite dai trevigiani sono state soprattutto figlie degli infortuni: quando, come questa sera (Peric a parte, assente in quanto febbricitante), l’organico è al completo ed in salute, la Benetton è proprio un bel vedere: aggressiva in difesa e pulita in attacco (62% dal campo).
Pessima partita invece per la Sutor Montegranaro, che ha avuto poco dal suo giocatore faro, Ford (per altro non al meglio), e nulla di nulla da Ray (15 punti, per lo più segnati quando non contava, grazie anche all’ottima marcatura di Gentile), e Jones. I marchigiani hanno tirato male (21/59), ma è soprattutto in difesa che la squadra di Pillastrini non è stata all’altezza.
Il primo quarto è sostanzialmente equilibrato, ma la Benetton, approfittando delle cattive percentuali degli ospiti, acquisisce comunque un discreto vantaggio e al primo mini riposo è avanti di 8 (23-15).
L’avvio di secondo quarto è tutto a favore dei padroni da casa, che con un parziale di 10-1 (ottimo nel frangente l’impatto di Wojciechovski), danno uno strappo al match (33-16). La Sutor fatica a trovare ritmo in attacco (a parte Ford c’è poco altro), ed in difesa subisce troppo passivamente l’ispirato attacco trevigiano. Ed è così che in un amen, grazie all’illuminante regia di Markovic ed a comode soluzioni in contropiede, i padroni di casa scavano un solco clamoroso: all’intervallo siamo sul 49-27. Le percentuali al tiro, 20-29 per la Benetton, 9/29 per la Fabi Shoes, raccontano esattamente quanto si è visto nel primo tempo.
In avvio di ripresa la Benetton tocca il massimo vantaggio (56-31). Pillastrini ordina la zone-press che dà buoni frutti (parziale di 7-0 per gli ospiti), ma Treviso, grazie anche a 2 falli tecnici fischiati agli ospiti, riprende presto il controllo del match. Il terzo quarto si chiude con i padroni di casa saldamente avanti (71-43).
Con il risultato in ghiaccio, l’ultimo quarto è puro garbage time, nel quale gli ospiti, affondati a oltre -30, approfittano del calo di concentrazione dei padroni di casa per rosicchiare qualche punto. Negli ultimi minuti c’è spazio anche per Dino, figlio di coach Repesa, che mette anche un canestro. 86-67 il finale.
SALA STAMPA:
Repesa: “Prima della partita avevo paura, perché senza Peric, febbricitante, e Toolson, per il turnover, eravamo corti. Ma abbiamo giocato un’ottima pallacanestro, soprattutto in difesa. Difesa che ci ha permesso di trovare tanti canestri facili in contropiede. Abbiamo colto una vittoria importante, ribaltando anche la differenza canestri. Sono felice ed ora spero di trovare continuità di risultati, visto che abbiamo recuperato fiducia. Ora dobbiamo sfruttare questa settimana per ricaricare le pile. È fondamentale, perché siamo una squadra che non può permettersi di calare il livello di intensità e giocare a ritmi bassi: dobbiamo perciò sempre essere in un buono stato di forma. Sulle final Four di Eurocup al Palaverde: “Se c’è un sogno per questa stagione è proprio quello di arrivare a giocarci la coppa davanti al nostro pubblico”.
Pillastrini: “Complimenti a Treviso, ma noi oggi non abbiamo giocato. E per questo mi dispiace molto. Di fronte a prestazioni del genere posso dire che la responsabilità è dell’allenatore. Evidentemente non sono stato in grado di fare capire ai ragazzi l’importanza di questa partita, nella quale c’era in ballo anche la differenza canestri. A memoria non ricordo una prestazione tanto negativa di una mia squadra. Chiedo perciò scusa ai nostri tifosi. Non ha senso fare alcun commento tecnico, semplicemente non abbiamo giocato. Capita di giocare male ed è qualcosa che si mette in conto, ma sta sera non ci abbiamo nemmeno provato, Mestranzi non ha giocato per un problema al ginocchio e anche Ford non era al meglio. Ma ciò non giustifica la nostra prestazione. Gli esterni ci hanno dato poco in attacco, ma in difesa tutti non hanno dato quel che dovevano. Sono preoccupato perché una partita del genere mi fa capire che abbiamo perso concentrazione. Ma si può recuperare. Dobbiamo lavorare e fare in modo che prestazioni del genere non si ripetano, ritrovando la voglia di fare che ha finora caratterizzato il nostro campionato”.
Benetton Treviso – Fabi Shoes Montegranaro: 86-67
Parziali: 23-15; 26-12; 22-16; 15-24
Progressione: 23-15; 49-27; 71-43; 86-67
MVP: quando la squadra è in palla, la regia illuminante di Stefan Markovic (7 assist) fa la differenza
WVP: Bobby Jones ha chiuso con 1/8 dal campo e -5 di valutazione
Paolo Brugnara