Una giornata per certi versi interlocutoria la decima di questo campionato, che si avvicina ai playoff con le idee sempre più chiare. In settimana sarà disputato l’ultimo recupero tra Cras e Schio, che ci dirà se davvero le campionesse in carica potranno dare fastidio, in prospettiva playoff al panzer Famila Wuber, che non perde un colpo.
La capolista infatti vince ancora, per la seconda volta in una settimana, contro Umbertide, ancora in trasferta. Il finale di 56-67 rispecchia ampiamente una gara mai stata in discussione, nella giornata in cui McCarville si mette al servizio della squadra, mentre a dominare in attacco ci pensano la Erkic, e il duo italiano Masciadri – Macchi. Per Umbertide, che magari sembra avere proprio una maledizione contro le prime della classe, non c’è scampo, nonostante la solita Ballardini superstar e una Gaia Gorini (giovane medaglia d’oro u 18) che in uscita dalla panca risulta oggi decisiva.
La Liomatic perde partita e secondo posto, giacchè la risalita di Taranto è inarrestabile. Cade sotto i colpi del Cras la Lavezzini Parma, che viene sconfitta 45-56 sul proprio parquet. Non basta Antibe al roster di Procaccini (ancora in corsa per l’8^ posto playoff), il Cras è di sicuro una spanna più su e si vede con un vantaggio in doppia cifra già dal primo tempo, grazie ad una precisa Mahoney e ad una puntuale Kathy Wambe. Delle grandi cade a sorpresa Sesto S.Giovanni in quel di Pozzuoli (che lascia l’ultimo posto in classifica) per 83-72, complice un secondo e un quarto periodo a dimenticare. Sebbene le napoletane rinuncino a Dixon (ne) e Walker (0 in 4′), non certo pizza e fichi per la squadra di Scotto di Luzio, arriva la 4° vittoria stagionale grazie al duo Crasnoscioc-Mazzante, 24 punti per entrambe, con un sorprendente 6/8 da tre per la seconda, che uniti ai 12 rimbalzi è davvero superlativo. Non basta Summerton alle lombarde, un successo importante per le puteolane in vista della corsa playout.
Nello scontro di metà classifica, Venezia batte la Comense, 62-56, in una gara senza un padrone per 37′ con il rush finale che premia la squadra di una ritrovata Giorgia Sottana (17 punti). Continua anche la marcia delle siciliane di Priolo, che espugnano Faenza e vogliono restare aggrappati alla scia playoff. Decisiva come al solito per la ragazze di Santino Coppa, Florina Pascalau, che domina in vernice, ma anche i 17 off the bench per Erjic contribuiscono a dare la spinta decisiva alle biancoverdi che vedono la vittoria solo nel quarto periodo, dopo essere state ampiamente sotto per i primi 3 quarti. Continua la crisi di Napoli, sconfitta ancora tra le mura amiche da Lucca, che manda 4 ragazze in doppia cifra (Willis 23, Hampton 15, Andrade 12, Bagnara 10) e porta a casa i due punti mai stati in discussione dopo già il primo quarto.