CASERTA – Si ritorna sul parquet dopo le mille critiche di Masnago, dopo le mille feste per gli eroi di ritorno da Kazan, dopo le due sconfitte consecutive che hanno fatto precipitare la Juve dal 5^ all’11^ posto e, data la numerosa sequela di scontri diretti negativi, possibilità di risalita sono legati solo a vittorie, vittorie, ancor vittorie.
Arriva al Palamaggiò una squadra notoriamente ostica alla Juve, la Montegranaro di Pillastrini, più volta vista su questi palcoscenici negli ultimi anni, prima nella vecchia serie B, poi in Legadue quando la Sutor di Vitali eliminò in semifinale la Pepsi di Marcelletti, poi in A, con il ritorno a “casa” di Fabrizio Frates.
Montegranaro è una squadra tosta e difficile da prendere, alterna lampi di grande classe e gioco a momenti di black-out totale. E’ anche una squadra di sicuro rinnovata dal mercato e trovare l’alchimia giusta è questione di tempo e di un lavoro certosino da parte di Pillastrini. Di sicuro, se i marchigiani hanno visto le gare contro Kazan, possono cercare di sfruttare le maglie della difesa della Juve che sembra soffrire questo pick and pop sulle tacche, che va a liberare il lungo all’altezza del tiro libero e gli da comunque un tiro ad alta percentuale. Ideale per Ivanov. Devastante se anche Ford inizia a metterla. Anche se questo gioco Montegranaro tende a snobbarlo per affidarsi a una batteria di esterni dal grande potenziale, con giocatori che tendono a esaltarsi quando scendono al Palamaggiò, ad esempio Cavaliero, Maestranzi (indimenticabile il suo 6/7 da tre in Legadue a Jesi), Cinciarini e Antonutti. Oltre ovviamente ai non dimenticabili Ray, Toolson e Shammond Williams, atteso alla sua prima vera gara formato NBA. Montegranaro nello scorso turno ha perso a Cantù, cercherà di sicuro riscatto dopo questo back to back in trasferta, vedremo come approccerà alla gara.
Caserta può dirsi al completo, perchè Bowers sembra aver risolto il problema con quel fastidioso taglio al piede che gli aveva impedito di giocare a Varese (quindi Doornekamp torna in tribuna). Di Bella, non al top della condizione, sarà comunque in campo, visto che la “consulenza” del folletto di Mississippi State permetterà di alleggerire dalle sue spalle tutto il peso del playmaking. Grande attesa per lo scontro tra lunghi, con Williams-Jones, opposti a Ford-Ivanov, in uno scontro dove non ci saranno prigionieri. Caserta ha tutto da perdere, Montegranaro ci proverà, in una gara scintillante sul parquet del palamaggiò.
Si gioca a: Palamaggiò ore 18.15 domenica
Arbitri: Lamonica-Seghetti-Martolini
Precedenti: 3-2 (1-1 a Caserta)
Domenico Landolfo