SASSARI – La Dinamo, dopo aver giocato fuori casa le ultime due partite si ripresenta davanti ai propri sostenitori con la ferma intenzione di chiudere matematicamente il discorso salvezza. L’assistant coach Paolo Citrini, dalle pagine della sua rubrica che cura per il sito ufficiale della società sassarese, ha coniato lo slogan “Prendiamoci il nostro scudetto”, che sintetizza chiaramente le aspettative dell’ambiente biancoblù per la gara contro la Lottomatica Roma. Coach Sacchetti, dal canto suo, nella conferenza stampa prepartita fotografa con queste parole il momento che attraversa la squadra: “E’ indubbio che siamo un po’ stanchi, e alcuni giocatori sono in flessione fisica. L’appannamento di White era prevedibile, perché non è possibile giocare trenta partite a certi livelli. Ora abbiamo Brian e Devecchi infortunati. La loro assenza ci blocca le rotazioni, però quelli che giocano devono tirare fuori qualcosa di diverso dal solito. Succede molto spesso che in situazioni di emergenza, arrivano prestazioni importanti da parte di coloro che trovano più spazio. Torniamo a giocare davanti al nostro pubblico dopo la buona prestazione contro Cantù e troviamo un’ottima squadra, molto fisica e con delle rotazioni maggiori delle nostre. Dovremo cercare di non ripetere l’approccio alla gara di Treviso, dove una sconfitta ci poteva stare, ma non l’atteggiamento avuto in campo. Il nostro obiettivo resta la salvezza e quindi dobbiamo conquistare il prima possibile la vittoria che ci consente di arrivare a 24 punti. La partita contro Roma può essere quella giusta. Dobbiamo anche cercare di sfatare il trend negativo delle sconfitte all’ora di pranzo. Abbiamo variato il piano di lavoro settimanale per arrivare al meglio a quest’appuntamento mattutino. Imposteremo la partita in base alle nostre caratteristiche, anche in mancanza di due esterni come Brian e Devecchi. Non abbiamo mai impostato i nostri giochi per i lunghi, e non lo faremo neanche stavolta. Cercheremo di correre in campo aperto il più possibile, perché da questo tipo di gioco arrivano per noi maggiori possibilità di vittoria. Giocare una gara più ragionata, con difesa schierata ci può dare molti problemi”.
La Lottomatica si presenta a Sassari priva di Tonolli, costretto ad uno stop di 40 giorni a causa di una frattura al metacarpo della mano destra riportata nell’allenamento di martedì, e di Djedovic ancora in fase di recupero. Coach Filipovski presenta la partita: “In casa abbiamo dimostrato di avere maggiore intensità e maggiore costanza, dobbiamo confermarlo anche in trasferta. La gara di Sassari sarà davvero importante, ma non sarà facile: andiamo a giocare in un palasport caldissimo dove il pubblico è il sesto uomo in campo. Dobbiamo essere bravi a mantenere la concentrazione per tutti i quaranta minuti senza farci influenzare da questo aspetto, giocando il nostro basket. Loro hanno ottimi giocatori, da Diener che è un grande realizzatore e può segnarti trenta punti a partita, a White che è un atleta eccellente, senza dimenticare che sotto canestro hanno giocatori di esperienza come Hunter. Sarà una gara dura, contro sei uomini in campo, se contiamo anche il pubblico. Sarà importante focalizzarsi sul gioco, essere consistenti, difendere in modo aggressivo e lottare a rimbalzo”.
Uno dei protagonisti più attesi della partita sarà sicuramente Gigi Datome. L’ala della Lottomatica ha mosso i primi passi nel mondo del basket nella Santa Croce Olbia. Il giocatore della nazionale di Pianigiani si aspetta una calorosa accoglienza da parte del pubblico del PalaSerradimigni e in un’intervista rilasciata al sito ufficiale della Dinamo si presenta così: “Ho vissuto 15 anni ad Olbia, che riconosco come la mia casa, dove ho i miei affetti e i miei amici, quindi il mio rapporto con l’Isola ed Olbia è fondamentale. Quando ho un po’ di tempo libero, anche se raro, torno ad Olbia, a casa mia. È un piacere che in Sardegna ci sia una squadra di serie A, che qui possano venire i top team del basket italiano. La Dinamo ha un roster di grande talento, con tre elementi importanti come Diener, White e Hunter. È una squadra che specie in casa sa giocare ad altissimi ritmi e può creare difficoltà a chiunque. Noi dovremo essere bravi a non seguire il loro ritmo ma a fare il nostro gioco. In questa stagione abbiamo avuto tante possibilità di andare ai piani alti della classifica, ma molte le abbiamo sprecate. Però il campionato ci consente ancora di essere nel gruppo che lotta per i playoff visto che quinta e nona sono a pari punti. Ogni partita in questo senso è fondamentale”.
A preoccupare i sostenitori biancoblù è ancora la questione main sponsor. Come ribadito dal Presidente Luciano Mele, nella settimana precedente all’ultima sfida casalinga contro la Bennet Cantù, il mancato raggiungimento dell’accordo di sponsorizzazione, rischia di far scomparire la Dinamo dal panorama cestistico nazionale. I tifosi tramite il tam tam sui social network ed i forum specializzati, stanno preparando clamorose iniziative, atte a mettere in evidenza il gravissimo pericolo a cui la società sta andando incontro.
La prima di queste iniziative avrà luogo durante la partita contro la Virtus. I ragazzi del Commando e il “Comitato per la Dinamo”, chiederanno il supporto di tutto il pubblico del PalaSerradimigni, che sarà coinvolto in un “evento” ancora top secret che si spera, grazie anche alla diretta su Sky, possa avere la giusta risonanza.
Nel fine settimana, è già accaduto nel recupero di Lega A fra Siena e Milano, su tutti i campi italiani della pallacanestro maschile e femminile, i giocatori, i tifosi e gli appassionati sono invitati a scendere in campo con un segno di colore nero sul volto o su un’altra parte del corpo. Un gesto simbolico, frutto dell’iniziativa promossa dalla Federazione Italiana Pallacanestro che con la campagna si sensibilizzazione “Vorrei la pelle nera” (cui aderiscono Lega di Serie A, Legadue, Lega Nazionale Pallacanestro, Lega Basket Femminile, Usap, Giba e Aiap) ribadisce fermamente e con convinzione il suo no al razzismo, in riferimento all’increscioso episodio capitato a Abiola Wabara, giocatrice di colore e Nazionale in forza al Bracco Sesto San Giovanni. La Dinamo del presidente Luciano Mele e dei suoi soci, lo staff tecnico e l’intero roster subito e senza alcuna esitazione ha sposato appieno l’idea e il senso della campagna.
ARBITRI: Carmelo Paternicò – Gianluca Sardella – Renato Capurro.
Si gioca al PalaSerradimigni di Sassari, domenica 17 aprile alle ore 11.45.
Diretta su SKY SPORT 2HD
Marco Portas