CREMONA – Qualcuno si ricorda l’unica gara del campionato di Serie A giocata il 26 Dicembre? C’erano opposte Bologna – il fatto che uno non debba più specificare se sia sponda Virtus o Fortitudo lascia mestizia – e Cremona. Finì dopo tre supplementari, uno più assurdo dell’altro, con la Vanoli che ebbe una ventina di occasioni per chiuderla ma per mille motivi – esperienza, pressione, ingenuità, stanchezza – non riuscì a chiuderla. Finì 116 a 100 per la Virtus, con Mahoric rimasto a sei uomini schierabili, ovvero Drozdov, Foster, D’Ercole, Formenti, Conti ed Antonelli. Basta scorrere i nomi ed i ruoli dei malcapitati per capire come sia potuto succedere di prendere uno scarto di sedici punti in soli cinque minuti. Paradossalmente, visto che si parla di un incontro finito dopo 55 minuti e dunque sulla carta equilibratissimo, quello scarto potrà diventare pesante da qui a cinque giornate dalla fine. Tutto ovviamente dipenderà dal risultato del ritorno, previsto per domani, a Cremona, alle 18.45.
Vanoli Braga Cremona
In casa ha vinto le ultime quattro, arrivate, in ordine cronologico, contro Brindisi, Biella, Roma ed Avellino. Tutte vittorie facili, tutte vittorie che hanno permesso a Mahoric ed i suoi giocatori di tirarsi fuori dalla pericolosa zona retrocessione ed accarezzare le ambizioni playoff, pur senza prestazioni esterne degne di quelle interne. La gara con Avellino ha però lasciato un brutto regalo, ovvero l’infortunio alla caviglia di D’Ercole, che fino a quel momento non era il migliore in campo solo a causa della partita perfetta di Foster. Le condizioni sono in miglioramento, ma le possibilità che Lollo possa essere della partita sono rasenti lo zero. Un problema non da poco, perchè non sarà facile trovare un sostituto adatto, a maggior ragione sapendo che anche Cinciarini, assente contro l’Air, è tutt’altro che in buone condizioni, costretto a giocare con la mano fasciata. Gli altri tutti presenti, a partire da Rowland, che per i problemi di cui sopra, sarà chiamato ad una partita sopra le righe, nonostante non attraversi un eccellente momento di forma.
Canadian Solar Bologna
Situazione pesante, quella in casa Virtus. Sono arrivate quattro sconfitte consecutive, e quello che sembrava un obiettivo pressochè conquistato – l’accesso ai playoff con una buona posizione – ora è messo pesantemente in discussione. Un’altra sconfitta avrebbe conseguenze pesantissime su più fronti, nonostante con Milano si siano visti vistosi miglioramenti. Importantissimo per la squadra sarà recuperare mentalmente e fisicamente Koponen, vero ago della bilancia di questa squadra. Buona notizia, i problemi alla schiena sembrano passati. Sarà una squadra al completo, quella che si presenterà al Palaradi, pur se l’incontro sarà tutt’altro che facile, viste le recenti prestazioni degli avversari sul proprio campo. Considerando l’infortunio a D’Ercole, il ruolo chiave sarà quello del playmaker, dove Bologna ha l’obbligo morale di far valere il proprio talento ed i propri centimetri.
Precedenti: 2-1 Bologna, l’anno scorso le due squadre vinsero entrambe fuori casa, la Virtus vinse all’andata con una tripla allo scadere di Maggioli, Cremona colse la vittoria esterna che più di tutte decise la salvezza poi diventata matematica l’ultima giornata.
Si gioca: Palaradi di Cremona, ore 18.15
Arbitri: Seghetti, Lo Guzzo e Martolini
Paolo Sinelli