Robert DeShaun Traylor per tutti noi era “the Tractor”, soprannome affibbiatogli per la potenza che rendeva inarrestabili i suoi movimenti al centro dell’area; un 2.03 con un peso che si aggirava sempre intorno ai 130-140Kg.
Robert è stato trovato morto ieri nell’appartamento che i Bayamon Cowboys gli avevano assegnato, ad un primo veloce esame pare che la causa sia stata un attacco cardiaco.
Già quand’era all’high-school aveva fatto parlare di sé, venendo convocato per il McDonald’s All-American insieme ad altri campioncini del calibro di Paul Pierce, Vince Carter e Kevin Garnett, poi si era messo in luce anche all’università del Michigan, finendo per essere scelto nel drat NBA dai Dallas Mavericks (sesta scelta assoluta).
Venne poi scambiato al volo con i Milwaukee Bucks che, non è uno scherzo, mandarono a Dallas Dirk Nowitzki e Pat Garrity pur di mettere le mani sul trattore.
La sua carriera NBA durò 7 anni poi, complici alcuni problemi fisici (oltre al perdurante sovrappeso ci fu anche una delicata operazione al cuore nell’estate del 2005) sbarcò in Europa per giocare a basso livello (Vigo in Spagna, Antalya in Turchia e Rieti/Napoli lo scorso anno in Italia) con alcuni passaggi nella lega portoricana ed in quella messicana.
Robert aveva 34 anni…e per noi rimarrà sempre “the Tractor”.
Stefano Pozzi