PESARO – Poteva essere una sfida ad alto tasso di adrenalina tra una squadra in cerca del secondo posto ed una in cerca di un approdo ai Playoffs, ed invece l’ultima partita della stagione regolare non sarà che un dimesso saluto della Scavolini Siviglia ai propri tifosi ed alle tribune dell’Adriatic Arena.
Complice la presenza del coach Dan Peterson sulla panchina ospite, l’arrivo a Pesaro dell’Olimpia Milano era atteso come un revival delle epiche sfide di fine anni ottanta ed invece avrà importanza solo per i milanesi ancora all’inseguimento del secondo posto dei cugini canturini.
Scavolini Siviglia
La sconfitta patita ad Avellino giovedì e la concomitante vittoria della Lottomatica Roma ha privato i biancorossi di ogni speranza di raggiungere i Playoffs visto che, anche in caso di arrivo appaiato alle squadre che la sopravanzano (Roma, Bologna e Sassari), la classifica avulsa li condanna senza appello; d’altra parte non si può neanche parlare di sfortuna visto che negli scontri diretti contro le sopra citate la squadra di Dalmonte ne esce puntualmente battuta.
La partita di domenica sarà quindi l’ultima a cui i tifosi di casa potranno assistere in questa stagione mai esaltante; difficile prevedere quindi quale potrà essere la reazione di supporters e giocatori dinanzi a questa sfida sostanzialmente inutile.
La squadra di Dalmonte sta bene ed è al completo da diverse partite ma questo non è servito per dare una sferzata ad una stagione sempre piuttosto anonima né tanto meno per ottenere quella vittoria ad Avellino che avrebbe potuto rilanciarla in chiave post – season.
Il match quindi non sarà altro che un commiato a quei tifosi che domenica avranno voglia di andare al palazzo e di applaudire una squadra che, al di fuori del rilanciato Hackett e del capitano Flamini, non ha mai saputo entusiasmare.
Armani Jeans
Discorso diametralmente opposto per gli ospiti che, con la vittoria di giovedì e la concomitante sconfitta della Bennet, coltivano ancora qualche speranza di agguantare un secondo posto che sarebbe assai prezioso nel corso dei Playoffs.
Non sarà facile non tanto perché la Scavolini Siviglia opporrà una strenua resistenza, ma piuttosto perché sarà anche necessario che Cantù perda in casa contro i cugini di Varese; tuttavia in un derby si sa che può sempre succedere di tutto, a maggior ragione se si considera che la Cimberio si gioca ancora la quinta posizione nella griglia dei Playoffs.
Il match infrasettimanale ha però visto l’inopinato infortunio di Jonas Maciulis che, in un’azione di gioco, ha riportato una lesione al legamento crociato del ginocchio destro che lo terrà fuori sicuramente fino alla fine della stagione e con ogni probabilità gli farà perdere gli Europei di settembre a casa sua.
L’assenza della preziosa ala lituana sarà prontamente tamponata con l’ingaggio della guardia- ala americana Coby Karl, figlio del coach dei Denver Nuggets; tuttavia è chiaro che la mancanza di uno degli elementi più positivi della stagione costerà cara sia nel match contro la Scavolini Siviglia che, soprattutto, nella post – season.
Karl comincerà a giocare con l’Armani Jeans dalla prima partita dei play-offs e così, visto l’innesto di un nuovo extracomunitario nel roster, si renderà necessario passare all’assetto di 3 extracomunitari + 2 comunitari, con conseguente ed inevitabile taglio del deludentissimo Pecherov; per l’ucraino quindi quella di domenica potrebbe esser l’ultima partita della stagione.
Precedenti in campionato: 40 vittorie per la Scavolini Siviglia 102 per l’Armani Jeans (30-38 in casa)
Si gioca: Adriatic Arena, Pesaro – ore 18:15
Arbitri: Sahin, Pozzana, Crescenti
Giulio Pasolini