Ottima annata per l’Air Avellino, che è riuscita a far fronte ad infortuni e problemi societari con esaltanti prestazioni sia individuali che collettive. Bene a rimbalzo, male nel tiro da tre, la squadra è stata un esempio di come si possa giocare, e bene, con gli stipendi che non arrivano e con le rotazioni ridotte all’osso (per rendere meglio l’idea, il contrario della Lottomatica Roma). Su tutti Omar Thomas, nominato MVP del campionato, ed il ritrovato Marques Green, ma la vera forza di Avellino è stata la voglia di lottare insieme e di sacrificarsi, il tutto ben gestito da coach Vitucci. Per quanto riguarda la società, è uscita di scena la famiglia Ercolino ed ora a capo della Scandone c’è una cordata di imprenditori locali capitanata da Sampietro; comunque la situazione è in evoluzione.
Nella regular season l’Air Avellino si è classificata al quarto posto con ben 34 punti all’attivo, nonostante le problematiche societarie ed economiche, con conseguenti ritardi nei pagamenti degli stipendi e la mancata sostituzione degli infortunati Troutman e Dean; da rimarcare la vittoria in casa della Montepaschi Siena ed il doppio derby vinto contro la Pepsi Caserta. L’avventura ai play off è finita subito contro la Benetton Treviso (serie 1-3), dove Avellino ha pagato le rotazioni limitate anche per gli infortuni occorsi a più giocatori. Nelle Final Eight di Coppa Italia è arrivata la vittoria nei quarti ai danni dell’Armani Jeans Milano, poi la netta sconfitta contro la Bennet Cantù.
Riguardo le valutazioni dei singoli, Green (voto 8 ) è stato il re degli assist (6.8 a gara), spesso si è caricato la squadra sulle spalle nei momenti di difficoltà, ed a tratti è stato un poeta in campo; Spinelli (6) molto più discontinuo, splendide le sue “zingarate”, ha pagato anche un paio di infortuni durante l’arco del campionato. Dean (7) è stato frenato da un infortunio che lo ha tenuto lontano dal campo per oltre due mesi, si è contraddistinto per l’innata eleganza ed ha segnato 14.7 punti di media. Thomas (9): grinta, difesa, recuperi, infallibile dalla lunetta, implacabile sia nel post basso che nel tiro dalla media distanza, MVP; secondo miglior realizzatore della lega (18 punti di media), 6.1 falli subiti a partita, 21.8 di valutazione media. Johnson (6.5) è stato deleterio nella prima metà di stagione, poi in crescendo fino ad essere il migliore nelle ultime gare, ma ha fallito nuovamente nei play off; troppi falli fatti soprattutto nei primi tempi delle gare, dalla sua 7.3 rimbalzi di media. Troutman (8) nelle 16 gare giocate ha fatto segnare in media 14.6 punti, 8.3 rimbalzi, 2.7 recuperi e 19.7 di valutazione, la sua assenza si è fatta sentire soprattutto contro la fisicità di Treviso nei play off. Szewczyk (8) è stata la rivelazione dell’Air, anche se spesso ha abusato del tiro dalla lunga distanza; per lui 13.8 punti a partita con la miglior percentuale del campionato nel tiro da due (66.8%). Gli altri: Cortese (6) a cui manca sempre qualcosa per essere un fattore, è quello che ha fatto arrabbiare di più il coach; Lauwers (6) è stato discontinuo, la nota positiva è il 42.2% nel tiro da tre; Casoli (6), utile più nei play off che nell’arco di tutto il campionato, è stato comunque l’uomo squadra; Infanti (5.5) ha dimostrato che la serie A1 è troppo per lui. Infine coach Vitucci (8.5), secondo miglior allenatore del campionato, bravo nel gestire al meglio le rotazioni dei lunghi quando c’erano problemi di falli, nel credere in una crescita di Johnson e nel mantenere il gruppo compatto.
Per la prossima stagione sono già sotto contratto Green, Thomas, Szewczyk, Lauwers e Cortese, con l’MVP comunque destinato a partire (Siena?). Si parla di un ridimensionamento degli obiettivi, con Vitucci che dovrebbe restare alla guida dell’Air. E’ arrivata anche la qualificazione per i preliminari di Eurocup, ma prima di essere certi della partecipazione di Avellino bisognerà attendere l’evolversi della situazione societaria.
Termino l’articolo con lo striscione dei tifosi dedicato alla squadra nell’ultima gara casalinga di campionato: “A volte le emozioni si possono indossare.. la nostra maglia voi l’avete onorata.. grazie veri lupi!”.
S.C.