Casale Monferrato (AL) – La partita più importante dell’annata di Lega Due si trasforma anche nella più bella dal punto di vista tecnico e nella più spettacolare. Onore a tutte è due le compagini in campo (che potrebbero, a causa di un ritardo nel versamento dei soldi di Teramo per l’attivazione della Wild Card, ritrovarsi entrambe nel massimo campionato la stagione prossima), che donano vita ad una partita che tutti gli amanti ed esteti del buon basket dovrebbero vedere.
Ma, alla fine la festa è solo di Casale, che a ragione dei ragazzi di coach Mazzon grazie ad una solidità mentale che non è mai venuta meno durante tutto l’incontro. Chiave tattica della vittoria è stata l’utilizzo dei lunghi da parte di Casale nella seconda metà di gioco, che ha garantito la sicurezza dell’apporto dei punti che i continui tiri dall’arco non sempre possono dare.
La partita si apre all’insegna del tiro da tre per i padroni di casa che nel primo quarto realizzano uno strabiliante 6/8 da tre, Venezia invece sfrutta le sue doti dentro l’area e trova con Slay (20 punti e 19 di valutazione), ed Harris la via del canestro. La seconda frazione vede Crespi schierare per lungo tempo i suoi a zona, ma la mossa non ottiene gli effetti sperati con i lunghi di Venezia che continuano a dominare l’incontro. La chiave dell’incontro è però il terzo quarto con gli ospiti che hanno un blackout che li porta a sprofondare sotto le bombe di Malaventura (22 punti e 24 di valutazione), e alle incursioni di Pierich che realizza in pochi minuti quasi tutto il proprio bottino personale di 12 punti. Casale trova la propria forza bilanciando il proprio gioco, non cercando più solo il canestro dall’arco, ma la via del gioco dentro l’area e incredibilmente la difesa a zona messa in atto dai ragazzi di Mazzon lascia campo libero a Fantoni che con i suoi canestri si rivela determinante per chiudere, grazie ad un canestro sulla sirena di Pierich, la terza frazione sul +8.
L’ultima frazione vede la reazione dei veneti che grazie ad un Allegretti (17) d’antologia rimette in discussione la partita e evita l’imbarcata che sarebbe stata la chiusura peggiore per una squadra che ha dimostrato di poter giocare nella categoria superiore. Nonostante lo sforzo di Meini (10) e Allegretti l’uscita dal campo di Slay per 5 falli costituisce un brutto colpo per i veneziani che si trovano a giocare gli ultimi concitati momenti senza il miglior giocatore della partita. Dall’altra parte Hickman (21) è in serata di grazia inventando canestri al limite dell’assurdo e proprio lui a otto secondi dalla fine segna sull’88-86 i due tiri liberi che garantiscono il salto in serie A dei suoi. L’ultima palla è per la Reyer che sbaglia il tiro pesante con Clark (15 punti e 18 di valutazione), condannandosi ad un altro anno di “purgatorio”. Casale vola così in serie A per la prima volta nella sua storia, e raggiunge la corregionale Biella.
Sala stampa
Cerutti
Ho visto una grande squadra che ha meritato la promozione. Onore a Venezia per come ha giocato la serie, e da amante dello sport spero che anche loro giocheranno con noi il prossimo anno in serie A.
Crespi
La nostra è una bellissima storia costruita di anno in anno, devo ringraziare tutti non solo chi ha giocato oggi, ma chi era con me cinque anni fa e ha contribuito al progetto di raggiungere la massima serie. Sono felicissimo che abbiamo vinto la partita con il nostro basket democratico fatto di coralità assoluta che ha portato ben cinque giocatori in doppia cifra.
Fastweb Casale Monferrato – Umana Venezia 90-86
Parziali: 21-19, 32-55, 60-52, 90-86
Progressione: 21-19, 11-16, 28-17, 30-34
MVP Malaventura è stato il giocatore più continuo della partita e della serie, il vero fattore in più capace non solo di segnare, ma anche di tranquillizzare i compagni
WVP Harris, partito fortissimo nella prima frazione, non pervenuto nelle restanti tre
Francesco Codato