CUCCIAGO – ( CO ). Tutti presenti gli atleti e l’intero staff tecnico, ieri sera alla N.g.c. Arena, dinanzi a 800 tifosi che hanno sfidato il caldo torrido di una estate bizzarra dal punto di vista climatico, per la tradizionale kermesse della presentazione ufficiale della squadra. Assenti giustificati i due neo acquisti Andrea Cinciarini e Artsiom Parakhouski e il ” veterano” Manuchar Markoishivili, impegnati rispettivamente con l’ Italia, la Bielorussia e la Georgia. Il palcoscenico “arroventato” per la passerella, rituale fortunato di queste due ultime stagioni, ha visto sfilare oltre che i super confermati Leunen, Micov, Mazzarino e Ortner, attori protagonisti dell’ascesa canturina di questo biennio, anche protagonisti dell’ultima stagione come Marconato e Scekic, in più validi comprimari come Diviach ed il solito stuolo di under in cerca di gloria. Tre i volti nuovi, acclamati dagli stoici tifosi, in cuivengono riposte le speranze e le attese anche da parte della società per quell’ agognato allungamento qualitativo del roster da permettere ai brianzoli, di poter competere su due fronti con la solita capacità di sorprendere : Gianluca Basile, che rientra in Italia dopo sei stagioni in Spagna, al Barcellona. Nel suo palmares due scudetti con la Fortitudo Bologna, due titoli spagnoli, tre coppe di Spagna, due supercoppe di Spagna e un Eurolega con la maglia dei blau-grana. David Lighty, guardia americana uscita la scorsa estate da Ohio State, dove ha chiuso l’esperienza nel college con 9,2 pt. a partita, giocando nel 2006/2007 una finale Ncaa. Nella sua ultima stagione universitaria ha fatto registrare 12,1 pt. e 3,3 assist. Federico Bolzonella, il terzo playmaker della Bennet, l’anno scorso è stato uno dei protagonisti dell’ottima stagione di Piacenza in A dilettanti chiudendo la sua esperienza con 14 punti 3,1 assist di media. Nel massimo campionato vanta già 80 presenze con Varese. Tra i volti nuovi, oltre ai già citati assenti, A.Cinciarini e A. Parakhouski, c’è da registrare la presenza a gettone per due mesi di Karon Bradley.
Programma pre campionato
Ieri raduno
3 sett. Amichevole con Tigers Lugano, presso N.g.c Arena di Cucciago
7 sett. Amichevole a Sondrio con Anadoulu Efes Instabul ( Valtellina Basket Circuit )
10-11 sett. Torneo N.B.T. Team presso città di Novara con Astana Tigers, h.21 del 10 sett. e con Bologna e Biella
14 sett. Amichevole con Turk Telekom Ankara, sede da definire ( Valtellina Basket Circuit )
17-18 sett. Torneo città di Caorle con Virtus Bologna sab. alle h. 18 e con EA Milano e Benetton Treviso
21 sett. Amichevole con Casale Junior Monferrato presso città di Verbania
24-25 sett. Trofeo Lombardia con Cremona, Varese e Casale a Desio
1 ott. Supercoppa italiana con Montepaschi Siena a Forlì
Sala stampa
B. Arrigoni: ” L’anno scorso siamo arrivati con merito a giocarci la finale scudetto, ma avevamo altrettanta conapevolezza che era stato fatto molto di più di quanto ci era permesso dal roster. Ora ci siamo attrezzati per restare ai vertici in virtù delle nostre capacità. Con tre lunghi eravamo un pò corti sotto canestro, ne servivano quattro e ora siamo addirittura a cinque per proteggere Marconato dal doppio impegno settimanale. Volevamo inoltre tutelarci da quelle giornate in cui a torto o a ragione, si riteneva che fermando Mazzarino si bloccava pure tre quarti del nostro attacco. Per aggirare questa problematica , ecco dunque l’aggiunta di Lighty, sarà lui l’altra nostra bcca di fuoco. Lighty è molto atletico e attacca forte il canestro. Con Parakhouski abbiamo trovato il lungo europeo che cercavamo, ben messo fisicamente. Per quanto riguarda la presunta lacuna in ruolo 4, dando per scontato che Leunen è uno che gioca molti minuti a partita, andarne a prenderne un altro di alto livello per poi fargli giocare una decina di minuti ci è sembrato eccessivo. Cinciarini, con i suoi ampi margini di miglioramento, Basile, con il suo carisma e la sua esperienza, Bolzonella, con il suo profilo tecnico già ambito dalla nostra società nella precedente stagione, garantiscono una grande dose di italianità nel complicato ruolo di play maker”.
Serafino Pascuzzi
(Foto da pallacanestrocantu.com)
