Coach Mazzon si confessa alla vigilia della stagione che la Reyer si appresta a giocare senza sapere se affronterà il campionato di Legadue o di serie A.
Coach, ci può fare un punto sui nuovi arrivi?
Sono contento dei nuovi arrivi, la società ha agito molto bene sul mercato, Fantoni ci aiuterà molto sotto canestro e le sue qualità sono note a tutti. Rosselli è fermo da un pò e deve recuperare. Però in questi giorni sta lavorando molto bene e sta mettendo in mostra le sue doti, in particolare ha delle mani da pianista che gli permettono di passare la palla in maniera eccellente. Unico aspetto in cui deve migliorare è la capacità difensiva che deve essere superiore rispetto a quella che ha messo in campo l’anno scorso. Tommasini è un giovane molto interessante può giocare sia da play che da guardia, certo non avrà vita facile nel ritagliarsi spazio con tre giocatori quali Clark, Meini e Young. Però sono sicuro che ogni volta che sarà chiamato in causa si farà trovare pronto. Magro ha un gran tempismo in fase offensiva, ma deve maturare ancora molto, quest’anno farà un gran lavoro con me e il mio staff sui fondamentali. Candussi ha 17 anni starà in gruppo e cercherà di far tesoro di questa esperienza.
È soddisfatto, quindi, dei nuovi acquisti?
Si, sulla carta abbiamo lavorato bene, ora dovremo dimostrare sul campo che la campagna acquisti è stata appropriata. La nostra forza è il gruppo, non va comunque dimenticato che la squadra l’anno scorso ha giocato la finale senza due pedine importanti ed era ad un passo dalla conquista della serie A, questi nuovi acquisti mirati non possono che migliorare una squadra già forte.
Cosa ne pensa di questa Legadue?
Quest’anno la Legadue è un campionato nettamente migliore, rispetto l’anno scorso. Ci sono 6 o 7 squadre che possono vincere contro chiunque, già la nostra prima uscita contro Reggio Emilia sarà molto dura. Però pur portando rispetto a tutti, in virtù della passata stagione, sono gli altri che devono giocare noi, più che noi giocare loro. Saranno gli altri che devono temerci.
Venezia merita da subito la serieA?
Abbiamo ragione sulla telenovelas wild Card. Meritiamo di giocare in serieA, ma per ora siamo in Legadue e pensiamo solo a questo. La squadra è stata costituita per affrontare la Legadue.
Cosa rimane dopo la sconfitta in gara 5 contro Casale?
La sconfitta ci servirà per affrontare al meglio questa stagione, credo che s’impari molto dalle sconfitte e che aiutino a crescere. Molti dei miei giocatori non avevano ancora vissuto una sconfitta che pesa così tanto, penso che tale situazione li aiuterà nel non ripetere gli stessi errori e nell’arrivare all’obbiettivo.
Un pensiero sulla tifoseria Veneziana?
Venezia ha una grandissima tifoseria che ci ha supportato tutta la scorsa stagione e sono convinto che lo farà anche quest’anno, rimane il rammarico di non avergli regalato la vittoria in gara 5 l’anno scorso.
Se potesse cambiare qualcosa della scorsa stagione, cosa cambierebbe?
Unico rammarico della passata stagione è l’infortunio di Young, se non si rompeva lui, sarebbe stata tutt’altra stagione.
Francesco Codato