L’Angelico Biella è pronta. Ad una settimana dall’inizio della stagione 2011/12, la compagine piemontese si ritrova in un eccellente stato di forma, e si accinge a concludere un precampionato impressionante: 6 vittorie su 7 partite per gli uomini di Cancellieri finora. Prima di riaprire le porte del Lauretana Forum, domenica 9 ottobre contro Pesaro, Biella ospiterà domani sera (ore 18.15) la Benetton Treviso. Un avversario di livello, che servirà a rifinire gli ultimi dettagli in vista delle partite che contano. A margine verrà anche ufficialmente presentata la squadra al pubblico biellese.
L’ambiente è galvanizzato, come detto, dal sorprendente ruolino di marcia tenuto dai lanieri finora, anche se i risultati vengono presi per quello che sono. C’è comunque grande curiosità intorno a un roster che promette scintille. Se proprio si vogliono trovare delle pecche, la cosa che desta maggior preoccupazione è l’inserimento di Jacob Pullen, dimostratosi altalenante, il quale sarà chiamato ad esprimersi subito ad alti livelli in un ruolo chiave. Il play americano in ogni caso ha saputo mostrare, dopo la timidezza iniziale, buoni segni di miglioramento. Stiamo parlando dell’unico rookie della squadra, ci sarà chi saprà consigliarlo a dovere.
Anche riguardo all’infortunio di Linos Chrysikopoulos ci sono notizie: l’ala greca sta recuperando in fretta, si sta già allenando con il pallone, ma gli è vietata qualunque forma di allenamento di gruppo. L’omero si sta ancora calcificando e un nuovo trauma potrebbe compromettere la guarigione. Coach Cancellieri ha precisato che ogni tre settimane viene effettuata una nuova lastra per monitorare la situazione, ma difficilmente si potrà vedere l’esterno in campo prima di novembre.
Su questa Angelico, in conclusione, non c’è molto da dire, e forse è un buon presagio. Cancellieri continua a lavorare in silenzio, i ragazzi migliorano di partita in partita, inanellando una vittoria via l’altra. Senza contare che la notizia dell’ammissione di Venezia in Serie A, con la conseguente decisione di abbassare a una il numero delle retrocessioni, ha donato ancor più serenità a tutto l’ambiente.
Ora non resta che attendere notizie definitive sul caso Bryant: Biella è una delle società che sarebbero disposte ad accettare la proposta di Sabatini, giocando eventualmente a Torino. Manca però pochissimo alla prima palla a due. Il grande basket sta per tornare.