FORLI’ – Con ancora negli occhi, nella mente e nel cuore, le emozioni di una rimonta più prossima al miracolo sportivo che all’incredibile, la Fulgor Libertas del carismatico Nenad Vucinic si avvicina all’esordio in campionato con rinnovato entusiasmo. Il compito non è dei più semplici: di fronte una Givova Scafati che non nasconde velleità da alta, altissima classifica. Ad arrivare lassù Forlì non ci pensa nemmeno, ma se chiedete al coach forlivese quale sia l’obiettivo dei romagnoli, vi sentirete rispondere “vincere la prossima”.
La MarcoPoloShop.it si presenta al match con i campani dopo aver perso entrambe le partite di Coppa Italia contro Jesi, evidenziando, a detta del tecnico biancorosso, un ritardo tattico e di amalgama, più che di condizione fisica. Rientrati gli allarmi per gli adduttori di capitan Nardi ed i vari acciacchi “in serie” di Natali, la squadra di casa deve sciogliere molti dubbi. Sull’esito della gara, molto dipenderà dalla continuità che Freeman riuscirà a dare al suo gioco, aiutato anche da Mike Nardi, chiamato a svolgere un compito tatticamente differente da quello dello scorso anno. L’italo-americano infatti, dovrà essere meno istintivo e più ragionatore, dando spesso palla in mano a Freeman, cercando di tenere la guardia USA il più possibile dentro al gioco. Allarme rosso sotto le plance dove Easley, fino a questo momento, non ha convinto appieno ed il rischio di vederlo fermo in
panchina per falli, nel tentativo di arginare la fisicità di Thomas, è elevato. Tra le certezze biancorosse non possiamo non citare
Casoli ed Huff, dai quali ci si attenderà moltissimo, così come da Luca Campani, mortifero dalla distanza, ma, per dirla alla Vucinic, ancora inesperto.
Dall’ altra parte coach Griccioli si sente pronto, ma le insidie, al debutto, sono sempre dietro l’angolo e giocare al Palafiera, si sa, non è propriamente semplice, soprattutto, aggiungiamo noi, se, come lo scorso anno, ci saranno quattromila persone pronte a fischiare Sorrentino. L’ euforia del Palafiera potrebbe essere la scintilla fondamentale per accendere la coppia americana di casa. Oltre a questo, è chiaro, non bisogna certo sottovalutare eventuali problematiche di amalgama e di tenuta fisica, per una squadra che in estate ha cambiato moltissimi giocatori. Certo non mancherà esperienza al play Levin, e l’apporto di Radulovic e Ghiacci non è in discussione, così come sarà prezioso quello dei vari Gueye e Marigney, piuttosto che di Casini. E’ indiscutibilmente di valore elevato il roster di cui dispone Griccioli, ma sarà sicuramente vietato distrarsi, perchè dietro i 6,75 Forlì è davvero temibilissima.
Lo scorso anno le due formazioni si divisero la posta in palio, vincendo entrambe le gare casalinghe, ma era ancora la FulgorLibertas di Di Lorenzo e, per i tifosi forlivesi, Vucinic era solo un calciatore.
Si gioca domenica 2 ottobre alle ore 18:30 con diretta Raisport dal Palafiera di via Punta di Ferro, 2. Per la gara sono stai designati alla direzione arbitrale i signori Alessandro Martolini, Eduardo Ciano e Nicola Ranaudo.
Massimo Framboas