SIENA – La Montepaschi è tornata, oddio bisogna riconoscere che forse non se n’era mai andata ma ieri sera si è rivista, dopo i balbettii del campionato culminati con la sconfitta interna patita contro Caserta, la squadra schiacciasassi dell’anno passato e di quelli precedenti. Una partita, quella contro il Galatasaray, che praticamente non è esistita, la resistenza dei turchi è stata infatti schiantata fin da subito e quando è suonata la sirena del primo mini-intervallo tra le due squadre c’erano già 14 punti di differenza. Soltanto un paio di momenti di rilassamento, umano e comprensibile, hanno permesso agli ospiti di riaffacciarsi ad un divario accettabile ma appena i biancoverdi hanno schiacciato l’acceleratore il gap si è di nuovo dilatato a dismisura. Un tecnico a Stonerook ha permesso al Medical Park di ricucire di 4-5 punti ma, ripetiamo, l’inerzia della partita è stata saldamente nelle mani degli uomini di Simone Pianigiani per tutti i 40 minuti. Il tecnico senese ha potuto ruotare i suoi effettivi al completo, anche se Michelori è stato in campo solo per 46 secondi, dando ampio spazio a tutti i ragazzi in canotta biancoverde ottenendo buone risposte anche da chi, leggi Ress, nelle ultime uscite era apparso abulico ed impreciso. Impossibile trovare un mensanino che ieri si sia espresso al di sotto della sufficienza, forse il solo Carraretto è sembrato un po’ indietro rispetto al suo standard rimanendo in campo 7 minuti e fallendo le 2 sole conclusioni tentate. Dagli altri, tutti gli altri, sono venuti segnali di crescita confortanti ed importanti dato che si va verso un periodo di fuoco che prevede la partita con Roma di sabato prossimo, la terribile trasferta di Barcellona in Eurolega e, gran finale, la sfida stellare all’Olimpia di Danilo Gallinari. Grandi risposte, dicevamo, e quindi eccoci a segnalare un Kaukenas straripante che marca 30 di valutazione con un percorso netto dalla lunetta e “macchiato” da un solo errore dal campo, sicuramente il migliore in campo. Accanto a lui prova stratosferica, ma ormai è un classico, di Bo McCalebb, anche per lui grande precisione con due soli errori dal campo, e poi la solita partita tutta solidità di Stonerook, Moss, Lavrinovic, appena un po’ impreciso al tiro, Zisis. Due parole per 3 protagonisti: Tomas Ress che, finalmente, pare uscito dal periodo di crisi che lo stava attanagliando; Pietro Aradori che tiene il campo in Eurolega per 20 minuti con buona personalità e, infine, l’ultimo arrivato Igor Rakocevic che, seppure indietro di preparazione e di integrazione coi compagni, firma i suoi primi punti in maglia biancoverde e vede piano piano allungarsi il minutaggio concessogli da Pianigiani. Igor è, nelle intenzioni dello staff, l’arma in più per dare l’assalto all’Europa e quindi gli va dato il tempo necessario per crescere ed inserirsi appieno nei giochi biancoverdi.
Dagli ospiti non sono venuti particolari segnali di attività, l’assenza di Pachulia ha pesato più del dovuto ma, tolti alcuni lampi di Shumpert, di Songaila e di Andric è difficile scorgere, tra gli uomini di Mahmuti, chi si sia segnalato per qualcosa di positivo. Abbastanza deludente Lakovic, qualche buona iniziativa di Lucas e Shipp ma, in definitiva, una delusione la squadra turca che è apparsa alla mercè dei campioni d’Italia e che è stata doppiata in valutazione al termine della gara. Ora per Siena si prospetta, come già detto, la sfida alla corazzata azulgrana, violare il Palau San Jordi sarà praticamente impossibile ma la Montepaschi vista ieri sera può presentarsi in casa degli uomini di Pascual con la convinzione di giocarsela almeno alla pari.
SALA STAMPA
Pianigiani: Sono molto contento, questa è stata sicuramente la migliore partita dell’anno e, come l’anno scorso, ci esprimiamo meglio in Eurolega che in campionato. Ricordo infatti che anche l’anno passato stentammo a Cremona e perdemmo a Varese mentre in Eurolega facemmo molto bene, c’è da dire, però, che a Biella la squadra non mi era comunque dispiaciuta. I ragazzi sono stati tutti molto bravi per come si sono espressi, stando attenti a tutti i dettagli, e per come stanno trovando intensità in un periodo non facile con partite impegnative ogni tre giorni. Siamo una grande squadra perchè sappiamo migliorarci dalle sconfitte e sappiamo vincere anche giocando male, e questo è importante.
Kaukenas: Stiamo migliorando piano piano e questo è molto importante. Loro sono forti e tra noi e loro non c’è la differenza che dice il risultato di stasera, ci siamo mossi bene su ambedue i lati del campo. Ottima, particolarmente, la prova in attacco con tanti punti segnati, buona la mia prova ma ho anche avuto fortuna in certi tiri. Adesso abbiamo Roma e non sarà facile, ormai sappiamo che le partite contro di loro sono sempre difficili. Poi avremo Barcellona e Milano e lì verrà il bello, ma arriviamo pronti a queste grandi sfide.
Ress: Non era facile, loro sono forti e in Turchia stanno facendo molto bene, siamo stati bravi a togliere dal campo Lakovic che è un giocatore molto importante.
Montepaschi-Galatasaray 103-77
Parziali: 30-16, 20-21, 26-17, 27-23
Progressione: 30-16, 50-37, 76-54, 103-77
MVP: Kaukenas e McCalebb autori di una partita al limite della perfezione: insieme hanno segnato 43 punti, tirato 9/9 dalla lunetta, 11/14 dal campo e marcato 53 di valutazione!!!!!!!!!!
WVP: Tra i turchi c’è solo l’imbarazzo della scelta ma Acik ci è sembrato il più impalpabile.
Alessandro Lami