Milano sfata il tabù Siena e porta a casa una partita fisica, per ampi tratti brutta, ma sicuramente giocata gagliardamente da due squadre chiaramente in itinere che devono trovare, per motivi diversi, la miglior qualità di gioco. La variante che ha fatto pendere l’ago della bilancia dalla parte di Milano, è stato il finale di Gallinari da assoluto dominatore, dopo la sontuosa partita di Mancinelli e l’enorme difesa sul pick and roll di Radosevic.
Si parte con una tripla di Fotsis che continua sulla scia del match contro lo Spirou, ma è subito Kaukenas a rispondere dall’arco. Il primo conciliabolo arbitrale arriva con una contesa discussa al tavolo per minuti, ma subito dopo Milano realizza un 5-0 con Nicholas e Bourousis. Risponde un Andersen molto coinvolto in attacco con 5 tiri nel solo primo quarto, ma i canestri scarseggiano e i contatti salgono d’ intensità. Milano potrebbe andare oltre il +1 della fine del primo quarto se non perdesse sei palloni, stesso discorso dall’altra parte per l’1-7 da tre punti.
Radosevic non inizia nel migliore dei modi il secondo periodo con una persa e un fallo, ma è Mancinelli a suonare la carica con 7 punti in fila che obbligano Pianigiani al timeout. Contro la 3-2 di Pianigiani Milano esordisce con un alley-oop di Cook per Gallinari che fa esultare il Forum al gran completo. Nel momento di massima difficoltà senese si va da Lavrinovic che, con 5 punti, ricuce lo strappo. Bourousis è fuori partita, perde un pallone e non converte da vicino due conclusioni contro Stonerook. Questo è il miglior momento toscano con il sorpasso di Kaukeans sul 28-26. Mancinelli chiude il quarto alla grande con un canestro e un assist sulla sirena per Nicholas.
Ancora Mancio apre con una bomba, a cui replica Bourousis con un canestro salutato dall’ovazione del pubblico per il +7. Torna sul trono offensivo Andersen con quattro punti e il primo canestro di un negativo Carraretto. Milano rimette in sesto il suo attacco con quattro punti in fila prima che ancora Andersen segni da lontano.
Dopo praticamente tre periodi di comparsate, si erge a protagonista Mc Calebb con quattro punti in avvicinamento, ma Siena fatica a compiere il sorpasso anche grazie ad una difesa milanese sul pick and roll molto competente, soprattutto in Radosevic. A metà ultimo periodo diventa una lotta a due tra Mc Calebb e Gallinari. Il primo è una scorribanda continua e, appena Milano forza un tiro, si distende in contropiede con canestri da vicino, sconsigliati ad ogni bipede di quelle dimensioni. Dall’altra parte Gallinari, se togliamo una persa banale contro Carraretto, domina il quarto periodo, prende un rimbalzo lungo, si distende in contropiede e compie la giocata del match subendo l’antisportivo di Kaukenas che porta Milano da -1 a +3 con quattro liberi. Siena, stranamente, nell’ultimo minuto è poco lucida, sbaglia molte scelte e concede a Hairston di chiudere i conti con i liberi del 61-56. E’ ininfluente la schiacciata finale di Radosevic.
EA7 Emporio Armani Milano – Montepaschi Siena 63-56 (12-11, 18-17, 16-14, 17-14)
MVP: Danilo Gallinari. Domina il quarto periodo con la sua classe e la sua freddezza dalla lunetta, chiude con 15 punti e 9 falli subuti, quattro dei quali nel quarto periodo.
WVP: Pietro Aradori 0-3 in 18 minuti, una difesa oscena sugli esterni avversari e un -4 di valutazione che unito al -9 di plus/minus fotografa la sua prestazione.
Gli audio degli allenatori
Simone Mazzola (Immagini di Alessia Doniselli)