Dal sito www.benettonbasket.it
BAYERN MONACO – BENETTON BASKET 72-62 (19-13;36-31;56-46)
Benetton Basket all’Audi Dome di Monaco per l’esordio in Eurocup nella prima giornata del girone G (nell’altra gara S.Pietroburgo prossimo avversario martedì prossimo al Palaverde batte netto il Cedevita Zagabria 73-56), esce sconfitta la squadra trevigiana, ma dopo una gara molto intensa dove i ragazzi bianco verdi ci hanno creduto fino in fondo lottando con grande carattere.
Coach Djordjevic è ancora senza Becirovic e parte in quintetto con Mekel, Moore, Scalabrine, Adrien e Gentile che inizia subito fortissimo con due bombe. 6-6 al terzo minuto, con il serbo Nadjfeij che fa male sotto canestro. Il primo allungo (11-8) è del bomber Foster con una tripla, subito rintuzzata da Ale Gentile, vera “prima punta” dell’inizio partita bianco verde. Al 6’ si accende Jagla, la riserva di Nowitzki nella nazionale di coach Bauermann, che qui invece lo usa come tiratore letale dall’alto dei suoi 213 cm. Le sue due bombe in fila proiettano i padroni di casa al 19-13 a fine primo quarto.
Nel secondo parziale la Benetton inizia facendo fatica in attacco, con Jeff Adrien che soffre (0/6 nei primi 20”) contro i lunghissimi teutonici. Treviso difende bene l’area, ma il Bayern continua a bombardare da tre, a cavallo dei due quarti il parziale è 14-2, con Wallace, Hamman e Foster in cattedra e solo Gentile (11 punti nei primi 20’) a rispondere. Sasha Djordjevic ruota tutti i suoi, Bulleri dà grinta alla squadra, ma soprattutto Gino Cuccarolo gioca minuti di alta qualità: ingombra l’area, si fa vedere a rimbalzo e subisce falli, segnando anche 4 punti che ridanno fiducia alla squadra. Una bomba di Moore, Scalabrine con due tiretti dei suoi e un paio di difese doc, capitan Bulleri con l’orgoglio e da 20-32 la Benetton arriva a -4 sul 28-32 per la gioia dei “Fioi dea Sud” giunti fino in Baviera. Il parziale 11-2 per Treviso arriva al 19’ con la seconda tripla di un Mekel preciso da fuori. 36-31 per i bavaresi il finale di secondo quarto con Wallace da due sulla sirena.
Terzo quarto con Adrien che si sblocca subito dalla lunetta, ma Chevon Troutman riporta a +8 il Bayern (40-32) al 22’. Anche Moore prende qualche buona iniziativa in attacco, ma i tedeschi fanno valere il gioco sotto canestro dell’ex avellinese che segna a ripetizione (11 punti alla fine). Ma non si fanno i conti senza Ale Gentile che mette la sua terza tripla (42-37), subito la risposta del nazionale Hamman risponde. Stavolta Adrien non va, e allora di nuovo dentro Gino Cuccarolo che continua a fare danni nell’area avversaria con rimbalzi in attacco e falli subiti (6 punti e 5 rimba alla fine per lui). Al 25’ pero’ è ancora -9 (47-38), con qualche errore di troppo in attacco che consente al Bayern di restare avanti, fortuna vuole che ancora il centro asolano, l’ “uomo più alto d’Italia”, risolva parecchi problemi con i rimbalzi d’attacco che tengono a galla i biancoverdi. Si fa vedere Foster con una tripla, l’allungo è importante sul +11 del Bayern al 27’, ma Treviso non crolla mai, prima Gentile poi triplona in contropiede di capitan Bulleri ed è ancora -6 (50-44) con i suoi giocatori italiani che caricano la squadra di Djordjevic. Manca pero’ continuità e le palle perse (troppe) nel finale di terzo quarto (si alza l’intensità fisica del match, quasi da Eurolega) regalano a un Bayern dalla panchina lunghissima il +10 al 30’ (56-46).
Ultimo quarto,primo canestro dal campo di Adrien, ma Jhonny Wallace da tre punisce la difesa (59-48) e riporta i suoi sopra la doppia cifra di vantaggio. Il carattere di Ale Gentile (che quest’anno lotterà per la corona di “rising star”, cioè miglior giovane di Eurocup sfuggita lo scorso anno per colpa di…Motiejunas) è tutto nella schiacciata in traffico con fallo che rimette Treviso a -9 al 32’. Treviso cerca di aumentare l’intensità della difesa, ma a parte il golden boy casertano si concretizza poco in attacco, sia dalla lunetta che perdendo tre palloni di seguito in un momento-chiave a 6’ dalla fine. La punizione arriva dal giovane Benzing, ed è ancora +11 Bayern con coach Djordjevic costretto al time out. Troutman schiaccia il massimo vantaggio 73-60, Mekel prova a rispondere, ma Benzing ancora per il 75-64 al 36’. Adesso pero’ Jeff Adrien ha preso confidenza e colpisce da sotto (7 punti e 11 rimba per Jeff all’esordio europeo come 4 altri suoi compagni), ancora Gentile (19 punti alla fine) sul -9 a sfiorare la tripla che poteva riaprire la gara a 4’ dalla fine. E’ Moore a 3’ dalla fine a segnare da tre il -8, e stavolta è Bauermann a chiedere time out in un palasport sempre più caldo. Tensione in campo, i ragazzi ci provano, ma non è serata nonostante il cuore biancoverde.
E’ solo un fallo in attacco dato a Moore a -1’35”a chiudere il match prima dell’ennesima tripla di Jagla (12 punti). 72 a 62 il finale e domenica altre trasferta a Pesaro per il campionato dove si spera di recuperare Becirovic.
Post Partita
Massimo Bulleri, il capitano, è stato autore di 9 punti a Monaco nella sconfitta di 10 in casa del Bayern, dopo una gara di intensità notevole decisasi nel finale: “Sapevamo che sarebbe stata una gara difficile, eravamo reduci da un impegno di campionato molto ravvicinato eppure siamo rimasti sempre dentro il match. Perdere ci puo’ stare fuori casa contro un team di questo livello, dobbiamo valutare i perchè della sconfitta e cosa non è andato, ma nel complesso non siamo andati male.
Secondo me è una prova sufficiente, abbiamo avuto qualche pausa, perso un po’ troppi palloni (15 ndr), ma questa gara ci ha dato materiale interessante su cui lavorare per il futuro, secondo me non è andata malissimo, abbiamo lottato e siamo sempre stati lì, direi quindi che abbiamo giocato una gara sufficiente.
Ora dobbiamo metabolizzare bene la sconfitta e prepararci per bene con la massima concentrazione per il match di Pesaro che sarà molto importante per il campionato, mentre in coppa è solo il primo episodio di una lunga competizione, possiamo rifarci.”
Coach Sasha Djordjevic nella bellissima sala stampa della Audi Arena, modello NBA, invece pensa che “in attacco abbiamo patito un po’ l’assenza di Becirovic che ci dà pericolosità ed equilibrio, ci è mancata la compattezza giusta per uscire da qualche situazione difficile e la concretezza giusta per far girare l’attacco che in alcuni momenti non ha reso come al solito. Un plauso a Gentile che ha giocato una bella partita (19 punti, 3/4 da due, 3/5 da tre) nonostante avesse una spalla che gli dava fastidio. Anche in difesa siamo stati troppo passivi sul loro pick and roll che ci ha punito oltremisura. Comunque siamo stati bravi a lottare e a restare in gara fin quasi alla fine, ma per vincere gare così dobbiamo crescere ancora.”
Infine il commento di Brian Scalabrine, veterano NBA alla sua prima gara (come altri 4 biancoverdi) in una coppa europea: “Sono arrabbiato, era una gara che potevamo vincere. Invece è stato un match strano dove non ci sono riuscite molte cose che di solito facciamo bene, ed abbiamo pagato. Possiamo fare molto di più, siamo una squadra nuova e sono convinto che lavorando partite come questa le possiamo portare a casa. A 5 minuti dalla fine potevamo rientrare in partita e giocarcela nel finale, ma alcuni tiri buoni non sono entrati e il Bayern ha vinto meritatamente. Ma siamo sempre stati lì, il carattere c’è, dobbiamo migliorare qualcosa, a partire da domenica a Pesaro.”