Ecco le prime dichiarazioni di Michalis Kakiouzis:
“Sono contento di essere tornato in Italia che considero un po’ la mia seconda patria, contento di essere approdato in una città come Cremona, dimensioni di città che già ebbi modo di apprezzare a Siena. Il mio obbiettivo è quello di aiutare i giovani, la squadra a conseguire l’obiettivo della salvezza”.
Come stai fisicamente?
“Bene; ho partecipato a tutta la pre-season con Bilbao, dove sono rimasto fino alla disputa della Supercoppa. Sono fermo solo da una settimana”.
Sei abituato a giocare nei top-team, ora ti affacci ad un’esperienza nuova
quale l’obiettivo salvezza.
“La mentalità rimane in ogni caso la stessa; capisco che gli obiettivi possano differire, ma la mentalità deve rimanere sempre vincente. Faccio un esempio: in prospettiva, può essere scontato che la nostra squadra abbia poche possibilità di successo contro Siena e Milano. Per me non è così: ogni partita si affronta con l’obiettivo di vincerla”.
In passato hai ricoperto i due ruoli di ala grande e ala piccola. Ai tempi dell’AEK Atene, eri utilizzato soprattutto da ala piccola. A Siena Recalcati ti ha spostato più vicino a canestro nel ruolo di ala forte. All’AEK Ivkovic ti utilizzava spesso in marcatura sul playmaker. Qual è la posizione che prediligi in campo?
“Quella che chiede l’allenatore”.
Sei qui con la famiglia?
“E’ stato un trasferimento molto rapido; la famiglia arriverà prossimamente”.
L’impressione dopo la prima giornata di allenamento?
“Buona, ma è normale che sia così il primo giorno. Ma, al di là delle prime impressioni, l’obiettivo è lavorare tutti insieme: a tal fine nutro buone sensazioni”.
A Flavio Portaluppi chiediamo: “Kakiouzis era una delle prime scelte di
Attilio Caja?”
“A novembre è difficile trovare sul mercato il giocatore che dal punto di vista tattico corrisponda esattamente alle proprie necessità. Il coach ha chiesto di ingaggiare un buon giocatore; saputo che Michalis era libero, il coach ha chiesto di puntare diritto su di lui”.
Rimarranno 13 giocatori?
“La situazione è molto fluida; vedremo prossimamente”.