SIENA- Una volitiva e volenterosa Cimberio accarezza per lunghi tratti della gara il sogno di compiere l’impresa e di firmare la sorpresa di giornata espugnando Siena.I ragazzi di Recalcati non riescono nel miracolo ma escono dal Palestra a testa altissima con molti meriti e pochissimi demeriti soprattutto perchè il tecnico varesino ha potuto ruotare in pratica soltanto 6 giocatori validi dato che, alla prova del campo, il duo Hurtt-Talts ha collezionato 0 punti e ben -9 di valutazione. Recalcati, già orfano di Ranniko e Fajardo a causa di infortuni, ha potuto quindi contare sull’apporto di un numero troppo limitato di giocatori per sperare di portare via l’intera posta da un parquet minato come quello senese. Anche i minutaggi dei giocatori biancorossi illustrano bene questa difficoltà nelle rotazioni varesine: Stipcevic è rimasto in campo per quasi 39 minuti, Diawara per più di 30 così come Garri, Kangur ha calcato i legni senesi per 38 minuti e Ganeto si è “limitato” a 25, quasi ininfluenti le comparsate di Demartini e Reati con 8 minuti totali. Una Cimberio, quindi, che può ben dirsi orgogliosa e soddisfatta, se non del risultato finale, sicuramente della prova offerta. La squadra di Recalcati, ex allenatore del primo scudetto senese accolto come al solito con cori ed applausi da parte del pubblico biancoverde che non lo ha certo dimenticato, ha disputato un primo quarto in pieno equilibrio coi padroni di casa che compiono un leggero allungo nel secondo quarto che ha portato le due compagini al riposo lungo con 7 punti di vantaggio per i padroni di casa. Il terzo quarto è stato quello del botto per i varesini: Siena è partita fortissima grazie ad un Aradori ispiratissimo che ha segnato 9 punti di fila portando la Montepaschi anche sul +11, ma la risposta degli ospiti è stata devastante soprattutto nel tiro dall’arco e, infatti, grazie ad un 5/8 dai 6,75 ed un totale 10/18 al tiro, la Cimberio si è presentata all’ultima sirena in vantaggio di 5 punti sul 60-55 con un parziale di terzo quarto molto positivo di 29-17. Nell’ultimo quarto però la situazione si è capovolta completamente, infatti le polveri dei tiratori varesini si sono irrimediabilmente bagnate (1/7 dall’arco), mentre Siena ha tirato 7/10 dal campo e 7/9 dalla lunetta confezionando un parziale di 24-14 che ha indirizzato in maniera definitiva le sorti dell’incontro nella direzione degli uomini in casacca biancoverde. Parlando dei singoli, e cominciando dagli ospiti, note di merito per un Diawara migliore in campo, precisissimo al tiro e bravissimo nello sfruttare il proprio atletismo assolutamente al di fuori della portata dei difensori senesi, accanto a lui un ottimo Kangur, giocatore di proprietà della Montepaschi, che ha mostrato una buona mano catturando anche 6 rimbalzi, accanto a lui buonissime le prove di Luca Garri e di un Ganeto che ha tirato molto bene dalla distanza e, curiosamente, malissimo da 2 punti (0/3). Due parole per Stipcevic che si è sobbarcato per quasi 39 minuti la regia della squadra varesina risultando un po’ troppo impreciso nel tiro dal campo, 5/16 per lui, ma giocando alla fine una gara da 12 punti, 4 rimbalzi, 7 assist e 11 di valutazione. Già detto della poca incidenza, a causa di un minutaggio limitato, di Reati e Demartini, da rimarcare ancora la pochezza del duo Hurtt-Talts davvero impalpabili. In casa senese molte note liete: una serata di luci ed ombre per un McCalebb meno incisivo del solito ma pur sempre capace di andare in doppia cifra per valutazione e di smazzare 6 assist, forse il fenomenale Bo ci ha abituati a troppe prove straordinarie e quando, come stasera, gioca una partita “normale” sembra che abbia leggermente steccato ma, a dire il vero, avercene di stecche così!!!! Una partita anonima quella di Zisis mentre le solite luci, tante, ed ombre, qualcuna, per un Andersen mattatore dei primi 10 minuti di gioco che dà l’impressione di essere in fase crescente. Carraretto al solito preciso e pronto appena si chiede il suo intervento e, finalmente, un’ottima prova del duo Ress-Aradori: 18 di valutazione per entrambi, con tanta tanta abnegazione, tanto lavoro sporco, 24 punti segnati in due e per Tomas anche 9 rimbalzi, stasera davvero molto bene i due indigeni. Parliamo del duo lituano Lavrinovic-Kaukenas: Ksistof è stato l’ Mvp di Siena segnando anche un canestro importantissimo nell’infuocato finale sbagliando poco dal campo, quasi nulla dalla lunetta e subendo 5 falli; Rimas un pochino sottotono rispetto ad altre volte anche se, pure lui, ha subito 5 falli e ha messo a segno 9 punti. Infine la coppia del solito lavoro sporco: Moss-Stonerook, il capitano è apparso in netta crescita con cifre appena sufficienti che mai, come stavolta, sono bugiarde a fronte di una partita generosa ed importante; Moss, dopo non aver considerato il canestro avversario per quasi tutta la partita e dopo aver sbagliato 2 sanguinosissimi tiri liberi, ha segnato i 4 punti decisivi della gara conditi anche da un 2+1, decisamente Mister Utilità. Siena aggancia Milano in vetta alla classifica anche se l’Armani riposava e quindi ha una partita in meno.
Montepaschi-Cimberio 79-74
Parziali: 15-14, 23-17, 17-29, 24-14
Progressione: 15-14, 38-31, 55-60, 79-74
Tabellini: http://195.56.77.210/game/65233.html
MVP: Diawara imprendibile per la difesa senese, il moro ha sfruttato al meglio la propria fisicità e la propria precisione dal campo.
WVP: Se lo staff di Varese attendeva una risposta da Hurtt temiamo che dalla partita di stasera abbia avuto molta delusione: deleterio, il peggiore in campo.
SALA STAMPA:
Recalcati: Non voglio che l’amarezza prevalga sulla soddisfazione per la bella gara disputata, dobbiamo essere molto soddisfatti dell’atteggiamento tenuto in campo nonostante le difficoltà dovute alle assenze che avevamo. Siamo stati bravi a seguire il piano partita preparato, bravi a servire Diawara in post basso che ha messo a segno molti punti anche se, colpevolmente, nel finale non lo abbiamo più rifornito con continuità. Molto bene la nostra difesa e le loro 20 palle perse, che non sono un’usualità, lo confermano. Se devo trovare un errore penso a qualche pausa di troppo nella circolazione della palla,mi rimane l’amarezza per non aver vinto una partita che potevamo pure meritare di vincere ma devo avere grande rispetto per quello che i miei giocatori hanno saputo fare di fronte ad una Siena che, anche lei, merita tanto rispetto per quello che ha messo in campo. Sull’ultimo possesso volevamo cercare di mettere la palla in terra e poi provare a giocarcela, solo eventualmente avremmo pensato al tiro da 3, è andata diversamente anche a causa di una chiamata arbitrale che i 3 in grigio hanno visto così, pazienza loro sono lì apposta per decidere. Sono contento per la prova di maturità dei miei e per l’aiuto che abbiamo saputo dare a Stipcevic troppo solo nella gestione della squadra. Credo che alla fine del campionato potremo provare a giocarci il quarto posto dietro alle 3 di Eurolega che hanno roster più importanti e possibilità di ovviare ad assenze che noi non abbiamo, ma dal quarto posto in giù penso che le differenze saranno minime e noi saremo lì per provarci.
Pianigiani: Sono molto contento per la vittoria e perchè stiamo reagendo bene ad un periodo brutto e difficile da un punto di vista fisico. Abbiamo giocato un eccellente primo quarto e siamo stati bravi a recuperare senza cedere alla rabbia ma con intelligenza e metodo anche quando siamo stati sotto nel punteggio. E’ così doppiamente gratificante vedere che si riesce a vincere e che lo si fa grazie al gioco e non a estemporanee trovate. Credo che ci siano stati dei fischi sbagliati ma questo può accadere e così come sbagliano i giocatori possono sbagliare pure gli arbitri. Ringrazio il pubblico per l’aiuto che ci ha dato in una partita che era difficilissima e che sapevamo che lo sarebbe stata data la forza di Varese, la loro atipicità, la loro mira nel tiro dall’arco, d’altra parte quest’anno siamo di fronte ad un campionato difficile e molto equilibrato e fino a che non staremo bene fisicamente avremo molti problemi. Ora arriva l’Eurolega e spero di poter vincere col Kazan, altra partita difficilissima questa, perchè due punti coi russi ci permetterebbero di approcciare con tranquillità il seguito del girone europeo. Ho tenuto fuori Rakocevic ma ciò era programmato da tempo, stiamo lavorando per portare tutti allo stesso punto di forma e in futuro toccherà ad altri riposare. Le note negative stasera vengono dalle palle perse ma, anche queste, al momento del miglioramento della nostra forma fisica, miglioreranno in proporzione, intanto stasera abbiamo giocato in controllo e con metodo tirando con buone medie dal campo. Sono contento, infine, della buona posizione in campionato, anche se oggettivamente Milano ci è davanti dato che ha una sconfitta in meno, soprattutto perchè questo invidiabile risultato è arrivato nonostante una situazione fisica difficile. Quanto all’ultimo possesso abbiamo cercato di mettere pressione al loro ricevitore ma eravamo pronti a commettere fallo se loro fossero riusciti a mettere la palla in terra.
Aradori-Ress: curiosa mini-conferenza stampa a due voci di Pietro e Tomas che si sono detti felici delle loro prestazioni, della vittoria contro una squadra prevedibilmente difficile da affrontare. La Mens Sana è cosciente che i propri avversari mettono sul parquet di tutto e di più quando la affrontano ma proprio per questo c’è orgoglio nel vincere certe partite. Il campionato è cresciuto di livello, è sempre più difficile e partite come questa ce ne saranno sempre di più.
Alessandro Lami