CREMONA – Sembrano troppi 36 punti? Se Cremona avesse giocato contro una squadra di pari livello e dopo aver visto in azione i propri giocatori dopo i primi 2 quarti, decisamente si. Se si tiene conto che degli 8 giocatori sui quali coach Caja può contare, 2 sono freschi di ingaggio la percentuale di portare a casa la partita scende vertiginosamente. E poi stiamo parlando di Siena, ricordando che sono i campioni d’Italia, che hanno una difesa che solo Siena possiede, che hanno a disposizione 12 giocatori fisicati e tecnicamente molto forti. Giocatori già bravi giocando bene insieme diventano bravissimi. Insomma Davide contro Golia. Gli infortuni avevano sfiduciato la squadra senese che proprio questa sera ha ritrovato una brillantezza e un carattere degni del loro blasone. Ora tocca alla Vanoli Braga mettere insieme i pezzi, se non altro il match di stasera è servito infatti a questo: dare ritmo e feeling partita ai nuovi innesti. Nota particolarmente negativa dell’incontro l’infortunio a Kaukenas che sembra aver riportato un duro colpo al ginocchio sinistro.
Spunto bruciante di Wafer che accende il PalaRadi, ma Siena risponde con un 12 – 0 di parziale in 3 minuti. Time-out Caja e Vanoli Braga in campo a difendere a zona: contro parziale di 7-0 in poco meno di 3’ ed al 7’ Milic conclude la transizione con la schiacciata del 16-17. Pianigiani chiama time-out, cambia squadra ed è subito 16-23. Il rigoroso fallo tecnico chiamato dall’arbitro Sahin a Milic favorisce l’allungo biancoverde: 16-28 all’8’. Il Sig. Sahin infierisce minacciando coach Caja di fallo tecnico suscitando le ire del pubblico cremonese. 20-32 al 10’ con Moss protagonista.
Sostanziale equilibrio fino al 17’ quando Cremona piazza un mini parziale di 4-0 e Kakiouzis manca clamorosamente l’appoggio in solitudine del -4; Siena ristabilisce immediatamente le distanze. Al 18’ Kaukenas s’invola in contropiede inseguito da Roderick: potrebbe appoggiare ma vuole la sciacciata, lo slancio della rincorsa è tale che, atterrando pressato dall’americano, si procura un serio infortunio al ginocchio in seguito al quale è costretto ad abbandonare il parquet. Il primo tempo si chiude 35 – 50.
Giocatori in campo al rientro dopo la pausa con la Vanoli sotto di 15 che vuole provare a rimontare i campioni d’Italia. La tripla di Mc Calebb smorza gli entusiasmi dopo un mini parziale cremonese, è +17 Siena. Andersen fa quello che vuole sotto canestro e Cremona soffre, time out Caja a 6’ dalla fine del quarto. L’attacco piuttosto lento e macchinoso dei biancoblu permette a Siena di allungare sul +22. Le sostituzioni da entrambe le formazioni non cambiano la musica e alla fine del quarto il punteggio è 55 – 75 Siena.
Difficile pensare un rientro di Cremona che deve almeno pensare a gestire un margine accettabile e dignitoso. Muove la retina Stonerook dopo 2 minuti di gioco, mentre Caja cerca soluzioni cambiando spesso quintetto in campo. Siena è Siena e non ci pensa proprio a calare la concentrazione. Mancano 5 minuti e la Mens Sana arriva + 31. Perde le staffe Wafer che dopo l’ennesimo passi chiamato dalla terna si vede subire un tecnico. Poco altro da dire: Siena 102 Cremona 66.
Vanoli Braga Cremona-Montepaschi Siena 66-102
Parziali: 20-32, 15-18, 20-23, 11-29
Progressione: 20-32, 35-50, 55-73, 66-102