E’ una Benetton Basket che offre sempre grandi emozioni ai propri tifosi. Dopo un match iniziato zoppiccando, complice anche l’infortunio a Mekel, i biancoverdi si riprendono con le bombe di Moldoveanu, conquistano i supplementari (74-74) e passano 87-86 ottenendo la prima vittoria stagionale in Eurocup, competizione nella quale la Benetton ora torna prepotentemente in corsa.
Il finale condensato di emozioni è combattutissimo. I senatori ruggiscono: Bulleri a 1′ dalla sirena mette la tripla del +4, Becirovic poi non sbaglia mai dalla lunetta, con Moore decisivo nel difendere sul tentativo disperato di Draper. Alla fine Moldoveanu sigla 19 punti (5/5 da 3), Adrien 13 pt. e 10 rb. in doppia doppia, Moore mette a referto 13 punti (difesa fondamentale sull’ultima azione) Bulleri e Becirovic 12 pt.
LA CRONACA – L’inizio della Benetton non è dei migliori. Oltre alle notizie provenienti dall’infermeria: Gal Mekel ko per una fascite plantare che l’ha messo fuori causa per il match, è proprio l’andamento della partita dopo la palla a due che penalizza i biancoverdi. L’avvio è tutto di marca croata: 10-0 in 2’ col mattatore Bilan, pivot tuttofare. In quintetto per la Benetton ci sono Bulleri, Gentile e Moore come esterni, Scalabrine e Adrien sotto canestro. Il 10-0 lo sigla Draper da fuori, così Djordjevic chiede timeout. Cuccarolo e Mekel non alzano bandiera bianca, e sbloccano Treviso: dal 10-0 al 12-6 firmato dal lungo asolano. Tiene botta il Cedevita di coach Anzulovic. Le percentuali brillantissime dei croati al tiro sono inversamente proporzionali a quelle della Benetton, che sbaglia molto e fa 0/5 da 3 nel primo quarto. Becirovic mette al servizio la sua classe ma Smodic ne fa 6 di fila (2 bombe) e la tripla finale del gioiello sloveno della Benetton non migliora più di tanto il parziale: 25-16.
E’ un’altra Benetton nel secondo quarto. Moore fa 27-18 in arresto e tiro., anche se all’inizio allunga Zagabria fino ad arrivare a +12 dopo 2’. 5-2 di parzialino che non fa che provocare la reazione trevigiana. Il neoentrato Moldoveanu fa la voce grossa da 3 sbloccando i suoi da distante, 30-21, -9, con 6’24” da giocare. Replica istantaneamente il rumeno da distante e porta la Benetton a -6. Il momento è magico, Bulleri fa -4, 32-28 al 15’, con la zona a tutto campo di Treviso che produce effetti importanti. Al 16’ arrivano ad inanellare un 10-0 che con il canestro di Moore lancia la Benetton sul +1; la tripla del ragazzo di East Chicago porta per la prima volta in vantaggio i suoi: 32-33. Ora da fuori i tentativi trevigiani funzionano, anche capitan Bulleri piazza la bomba del 38-37 al 39’. Chiude il primo tempo Draper, che risponde a Scalabrine, e accelera per il controsorpasso: 44-41.
Buon inizio di terza frazione per la Benetton. Il protagonista è Gentile, 5 punti in avvio di quarto (Ale è prezioso anche a rimbalzo, 6 in 30’): 44-46. Reagisce Zagabria con Smodic, e torna avanti 48-47. Ruota il quintetto Djordjevic, soprattutto in regia: è utilissimo l’apporto di De Nicolao che ruba una palla furbescamente a Draper e lo costringe a commettere un fallo antisportivo. Dopo i liberi segna anche Scalabrine per il +5 trevigiano: 48-53, al 25’. Andulovic chiede timeout prende le contromisure al 12-4 Benetton del terzo quarto. E’ così servito il 4-0 di Zagabria del 52-53 che fa tornare sotto i padroni di casa. Moldoveanu (4/4 da 3) mette un’altra bomba e pareggia i conti 56-56 al 28’. Si lotta senza esclusione di colpi negli ultimi due minuti: ai liberi pare molto più precisa la squadra biancoverde, 93% dalla lunetta contro il 58% di Zagabria che comunque chiude sotto di 2, 60-58, la terza frazione. Il solito Bilan fa valere il proprio peso sotto il tabellone (15pt. 5/6 da 2).
Comincia a prendere un vantaggio importante la formazione di casa: 63-58, +5, la Benetton è costretta a commettere infrazioni, ne fa le spese Cuccarolo, fuori per 5 falli. Marko Car lancia Zagabria che allunga a +7, con Treviso che fa fatica a pungere, specialmente da sotto e resta a 58 punti. 65-58 al 34’. Becirovic offre lampi di classe; assist di Sani e fallo subito/canestro di Adrien, 4 punti di fila della Benetton che dal -7 ottiene il -2, 65-63 al 35’. Zagabria tenta di riallungare l’elastico, nonostante Treviso difenda con i denti i 24”; 69-65. Si esalta di nuovo Vlad Moldoveanu per il 69-68 trevigiano, con un’ altra bomba del rumeno (5/5). Risponde poco dopo Smodic, sempre da fuori, con la tripla del 74-70 a 3’ dalla sirena. Per 1’30” il punteggio resta incollato sul 74-72 e solo con la schiacciata di Adrien, risvegliatosi nell’ultima frazione, permette a Treviso di pareggiare i conti 74-74 a 1’29” dalla fine. Il finale è avvincente, i tentativi di Draper e di Owens non vanno a buon fine, nemmeno quelli biancoverdi, così si va all’overtime sempre sul 74 pari.
Il supplementare vede ancora la perfetta parità: 76-76. Marino Bazdaris fa il 78-76 d’esperienza; Moore pareggia i conti 78-78. Con un rimbalzo in attacco e un grande ingresso a canestro l’ispiratissimo Adrien fa il sorpasso: 78-80. Bilan sfrutta i suoi centimentri: canestro+falloe controsorpasso, 81-80, per la replica marchiata Cedevita. Dopo i liberi di Becirovic 81-82, Massimo Bulleri mette una bomba per il mini-break: 81-85 (5-0) a 1’ dalla fine del supplementare. Draper sbaglia i liberi del possibile pareggio (84-85 a 23” dalla fine) a differenza di Becirovic, freddissimo. Negli ultimi 20” è sfida dalla lunetta, Gentile fa 0/2 disturbato dalla mascotte locale, così Draper sul -1, a 1” dalla sirena fallisce il tiro della possibile vittoria, disturbato dalla difesa di Moore e la Benetton vince 86-87.
Massimo Bulleri (nella foto tratta dal sito www.benettonbasket.it) a fine partita può manifestare la sua soddisfazione; tripla pesantissima a 1′ dalla fine del supplementare che ha ridotto notevolmente le chances del Cedevita Zagabria di tornare in corsa per giocarsi la partita. Per lui 2/3 da 3, e 3 recuperi preziosi. “Ammetto che siamo contenti perchè chiaramente ora il discorso qualificazione è di nuovo aperto – afferma il capitano -, con due partite in casa che ci aspettano tutto è possibile. Abbiamo dimostrato che la squadra ha fiducia, e ci crede sempre. C’è grande soddisfazione per questa vittoria, m c’è ancora tanto lavoro da fare e ci sono margini per migliorare molto”.
Sani Becirovic si è dimostrato una volta in più l’uomo gelido che nei momenti che contano c’è sempre: 10/10 ai liberi, infallibile, 8 assist, e 6 falli subiti. “Come detto è stata una partita durissima nella quale noi abbiamo il merito di crederci sempre fino alla fine – commenta Sani -. Si è vista una Benetton dal grande cuore e carattere. Non molliamo mai. Ci voleva proprio una partita così visto che a mio avviso con Biella abbiam buttato all’aria un’ occasione importante per riprenderci. Ora bisogna lavorare duro, andare avanti, e far bene sabato contro Montegranaro. In ottica Eurocup ora siamo lì, ci siamo anche noi in gara. Bisognerebbe vincere due partite in casa: noi ci crediamo”.
(Fonte: www.benettonbasket.it)