BENETTON TREVISO – CEDEVITA ZAGABRIA: 82-68
TREVISO – La Benetton rialza la testa, battendo il Cedevita in un match decisivo per le sorti in Eurocup, ma forse ancor più importante per ritrovare fiducia in un momento denso di difficoltà ed incertezze. Il successo è maturato grazie ad un grande approccio alla partita (finalmente!), che ha determinato quel gap (+19 al 10’) che è stato ovviamente determinante per l’esito della gara, e alla grande determinazione messa in campo da ogni singolo giocatore. Poi, quando è servita l’esperienza, si sono messi al lavoro Becirovic (per due quarti e mezzo inguardabile, ha messo tutti i suoi 10 punti in fila) e Bulleri (15 alla fine, in netta ripresa), autori di 18 punti di fila in due nell’allungo decisivo a cavallo del terzo e del quarto periodo. In una serata finalmente felice, le percentuali al tiro hanno sorriso agli esterni biancoverdi: bene anche Gentile (18) e Moore (17), che indovina la sua miglior partita proprio nella serata dell’addio.
La complicità del Cedevita non è ovviamente mancata. I croati sono stati protagonisti di un primo quarto osceno, che ha inevitabilmente pesato sullo sviluppo della partita. Costretta sempre ad inseguire, la squadra croata ha prodotto il massimo sforzo nel terzo quarto, nel quale è tornata a – 7, ma quanto di buono combinato in attacco è stato vanificato da una difesa non all’altezza nemmeno nel loro momento migliore. Nell’ultimo parziale è poi seguito un crollo. Draper (17) e Warren (14) sono andati a sprazzi, ma sono gli unici ad avere avuto un certo impatto. Smodis, invece, ha mandato in campo il fratello gemello (quello meno che scarso).
Pazzesco primo quarto della Benetton. Gentile firma i primi 7 punti e con la tripla di Moore i padroni di casa sono già sul 10-2, con 7’ abbondanti da giocare. De Nicolao fa buona guardia su Draper e, limitato il play, il Cedevita non carbura in attacco. Dall’altra parte, in piena fiducia, i biancoverdi sono scatenati: le bombe di Gentile e Moldoveanu decretano il 22-4. L’intensità degli ospiti su entrambe le metà campo è da summer league: i croati non infilano un solo canestro a difesa schierata in tutto il quarto, chiudendo il parziale con un imbarazzante 2/12. Si va al primo mini riposo con la Benetton clamorosamente avanti, 26-7.
Il Cedevita inizia il secondo quarto molto più aggressivo e schiera una zona aggressiva che mette in difficoltà la Benetton. Con i padroni di casa per la prima volta in affanno, i croati infilano un parziale di 10-0. La Benetton, che non segna dal campo per oltre 5’, ritrova ossigeno con un parzialino di 6-0 (32-17), nonostante un Becirovic insolitamente pasticcione. Draper entra in partita con una serie di penetrazioni brucianti, facendo capire che gli ospiti sono vivi. 7 punti di fila di Moore (tra cui un 3/3 dalla linea per un fallo allo scadere di quarto) mantengono però Treviso saldamente al comando (39-27).
In avvio di ripresa il Cedevita trova il canestro con continuità. 2 triple di Bazdaric scaldano i tifosi ospiti al seguito (per altro mai demoralizzati e sempre chiassosi). I croati danno l’impressione di poter riacciuffare la partita, ma la Benetton tiene botta, nonostante qualche errore di troppo dalla lunetta (perfino uno 0/2 di Becirovic!). La bomba di Warren riavvicina pericolosamente i suoi (51-44). Il Bullo però risponde dall’arco e Becirovic finalmente si sblocca, mettendo 5 punti di fila. Al 30’ Treviso è ancora saldamente avanti.
All’inizio dell’ultimo periodo gli uomini d’esperienza della Benetton prendono in mano la partita e mettono in ghiaccio il risultato. Becirovic inizia dove aveva finito, con altri 5 punti. È quindi il turno di Bulleri, che mette 2 bombe e poi segna sull’assist di Sani Boy il canestro del 74-56. Dopo un’interruzione di diversi minuti per blackout al tabellone elettronico, il Cedevita si riporta a -12, con meno di 4’ da giocare. Djordjevic richiama all’ordine i suoi ed il finale non riserva sorprese. La Benetton è ancora viva.
Sala Stampa (dal sito www.benettonbasket.it)
In sala stampa coach Sasha Djordjevic commenta così la partita contro del Palaverde, valida per il quarto turno di regular season di Eurocup. “Questa sera ho visto attenzione, concentrazione, impegno, da parte dei miei giocatori– ammette Sasha -. Stasera andrò a casa contento, già dopo questa sfida ho visto molti miglioramenti. Per una volta devo fare i complimenti ai miei ragazzi. Ci siamo sacrificati fisicamente per tutto il match. I 18 assist parlano da sè: nel secondo tempo i nostri avversari hanno impostato come volevano loro la partita, cioè più fisicamente. Noi però abbiamo gestito bene e velocemente i possessi e siamo stati bravi a restare in partita“. Poi un ringraziamento a Moore: “Mi dispiace che Moore vada via, vediamo se sabato ci sarà contro Roma, non lo sappiamo ancora. Stasera ha giocato un ottima partita e si è dimostrato un grande lavoratore in questi mesi alla Benetton. E’ cresciuto di partita in partita, peccato perchè è un ragazzo he ha un bel futuro, e a lui un anno in Europa secondo me avrebbe fatto bene“.
Alessandro Gentile (nella foto, tratta dal sito www.benettonbasket.it): “Abbiamo vinto una bella partita, ci voleva proprio in questo periodo e oltre alla vittoria abbiamo giocato bene, divertendoci e dando tutti il loro buon contributo al risultato finale. Siamo contenti perché è stata una bella prestazione da parte di tutta la squadra e siamo stati bravi fin dall’inizio a imporre il nostro gioco. Non è un momento facile, venivamo da qualche battuta d’arresto, ma contro un’avversaria di alto livello come il Cedevita abbiamo fatto vedere di che pasta siamo fatti e adesso dobbiamo continuare così.” La qualificazione al prossimo girone di Eurocup è ora più vicina: “Si, abbiamo riaperto i giochi e ora dovremo rivincere qui martedì contro i tedeschi. Ma non dobbiamo accontentarci e come ci ha detto il coach non serve giocare una gara bene, dobbiamo avere continuità anche in campionato.”
Benetton Treviso – Cedevita Zagabria: 82-68
Parziali: 26-7; 13-20; 22-24; 21-17
Progressione: 26-7; 39-27; 61-51; 82-68
Nell’altra sfida del girone lo Spartak San Pietroburgo ha superato a Monaco il Bayern (60-72), risultato che qualifica matematicamente i russi e permetterà alla Benetton di fare altrettanto qualora superasse al Palaverde i bavaresi martedì prossimo.
Paolo Brugnara