Metti nel basket NCAA due college che distano l’uno dall’altro circa 3km in linea d’aria; metti che uno è statale con circa 42.000 alunni (University of Cincinnati) e l’altro privato, gesuita, con circa 4.000 studenti (Xavier University), metti che Cincinnati abbia la fama di squadra composta da cattivi ragazzi (elementi del calibro di Nick Van Exel, Kenyon Martin, Ruben Patterson e attualmente Yancy Gates) che difficilmente si sono anche solo avvicinati alla laurea mentre Xavier, da buona scuola gesuita, ha sempre un Padre al seguito della squadra e tutti i suoi giocatori si sono laureati metti che la prima partita di basket sia stata giocata nel 1927 e dallla fine della II^ Guerra Mondiale si sia ripetuta senza soluzione di continuità, metti che Cincy sia in vantaggio 48 a 30 pur avendo perso 10 delle ultime 15 edizioni, metti che Xavier sia imbattuta e #8 del ranking mentre UC sia 5-2 e fuori dal ranking dopo aver perso con Presbyterian College, ed eccoti servito il “Crosstown Shootout 2011-2012”.
A condire ulteriormente una partita sentita di suo ci si è messo Sean Kilpatrick, guardia di Cincinnati, che nella settimana antecedente la partita nel corso di un’intervista ad una televisione locale ha affermato con certezza che Tu Holloway, miglior marcatore di Xavier e giocatore dell’anno della Atlantic 10, non sarebbe partito titolare per i Bearcats.
Ma per far capire cosa significa questa partita iniziamo dalla fine e più precisamente da quando mancano 9,4 secondi e Xavier è davanti 76-53 e si deve battere una rimessa laterale.
A questo punto quello che sicuramente è iniziato come un trash talking è diventato un prolungato faccia a faccia e si è trasformato in una vera e propria rissa che ha visto in campo tutte le panchine. Il più attivo di tutti è stato Yancy Gates di UC che dopo aver tirato una pallonata ad un’avversario, ha steso con un destro al volto il centro di Xavier Kenny Frease, procurandogli un vistoso taglio allo zigomo sinistro, ha poi colpito con un altro destro al volto Travis Taylor prima di essere sostanzialmente immobilizzato da un paio di assistenti allenatori.
Una volta calmate le acque e mentre i due allenatori faticavano a far uscire dal campo i propri ragazzi, la terna arbitrale ha guardato le immagini in un monitor di servizio prima di prendere la via degli spogliatoi senza far riprendere il gioco per gli ultimi inutili secondi.
Nella partita, quella giocata, i Bearcats hanno resistito solo per 15’ dopodichè la pessima percentuale al tiro (27,9% finale ma con 1 su 16 da 3pti) non ha permesso loro di riprendersi dal primo parziale di Xavier impegnandosi in una continua rincorsa degli avversari.
In doppia cifra per i punti ci vanno Holloway, Lyons, Frease e Walker per i Muskeeters e Gates, Dixon e Kilpatrick tra i Bearcats ma gli unici in doppia cifra anche nei rimbalzi sono quei Yancy Gates e Kenny Frease citati in precedenza.
Tipiche dello sport a stelle e strisce sono state le affermazioni del post-gara che non hanno giustificato nessun comportamento e sono riassumibili in quanto detto e fatto da Mike Cronin, allenatore di Cincinnati: “There’s no excuse for any of them, on our side, on their side, guys need to grow up. There is zero excuse for that in basketball. You’ve got to learn how to win on one side, you’ve got to learn how to lose on the other side.” A questo ha poi aggiunto“We represent an institution of higher learning, it’s way more important than basketball games. I made everybody take their jersey off, and they will not put it on again until they have a full understanding of where they go to school and what the university stands for and how lucky they are to even be there, let alone have a scholarship. They’re all sitting in there with no jersey on. Some of them I physically took it off.”
Sul fronte Xavier non poteva mancare una dichiarazione del Presidente Rev. Michael J. Graham nella quale chiede scusa all’intera comunità della città di Cincinnati perché “This behavior was not representative of Xavier’s standards and has no place in intercollegiate athletics. Our basketball program is expected to, and has for so many years now, represented the highest ideals of sportsmanship and ethical conduct.”
Nel referto di gara figurano espulsi Yancy Gates, Cheikh Mbodj di UC e Dez Wells di XU ma non mi stupirei se alle punizioni prese dalla A10 e dalla Big East se ne aggiungessero altre dei singoli college.