TERAMO – Chissà cosa vorrebbe trovare di più il neo Presidente Lino Pellecchia sotto l’albero di Natale: una vittoria scaccia crisi contro Roma, un nuovo americano da servire ai tifosi oppure un nuovo sponsor oltre a quello appena arrivato dal nome Toto e che ha legato fino a poco tempo la sua AirOne a quella Roma che sarà ospite martedì al Palascapriano? Chi lo sa! Certo che l’intervista rilasciata ad Anja Cantagalli su Pianeta Basket parla abbastanza chiaro, sebbene alcune cifre ipotizzate risultino un po’ eccessive. All’epoca, nella stessa terra aprutina il Roseto Basket Lido delle Rose lasciò la FIP per appena 1,8 miloni di euro. Però che ci sia del pregresso penso sia anche normale e che non sia solo Teramo a dover pagare arretrati ai giocatori o ai procuratori. Ma veniamo alla partita per vedere quale sarà il leitmotiv dell’incontro.
Banca Tercas Teramo
Che bello avere ancora tutti abili e arruolati senza particolari problemi. Nel delicato match del PalaScapriano contro l’ACEA, Ramagli si attende parecchio da tutti giocatori soprattutto a livello di forza mentale visto che in sette e con la panchina dominante rispetto ai titolari per poco non riusciva il colpo gobbo contro quella Cantù reduce dalla qualificazione alle Top 16 di Eurolega. Certo, regalare la guardia americana è sempre scomodo e Teramo dovrà essere brava a sfruttare a dovere le qualità balistiche di Fult e Cerella, con quest’ultimo che con molta probabilità sarà dirottato a spendere falli su un “certo” Clay Tucker che da queste parti si ricordano con grande gioia e soddisfazione. Soprattutto ci si aspetta tanto da Dee Brown che dopo essere sembrato tornato nella carreggiata Italia, dopo Cantù ha di nuovo deluso le aspettative. Io, poi, sono sempre per l’utilizzo dei giovani e confesso che il mancato impiego di Ricci come cambio del play rapper della BancaTercas Teramo mi abbia un po’ deluso. Mi aspettavo altri cinque dieci minuti importanti per il giovane play. Come pure credo che vedremo buone cose da Amoroso, Brandon Brown e Polonara, il cui rendimento in casa è decisamente più alto. Anche lo stesso Green potrà dare un contributo dalla panca, visto come si è mosso nell’ultimo periodo mentre l’incognita vera rimane Borisov: il ragazzo ha fatto vedere lampi di classe, ma le partite negative sono troppe rispetto alle positive. È ora che si pensi a valutare se il ragazzo può continuare a fare l’ala piccola titolare o se deve scendere in panchina lasciando il posto a qualcun altro.
Acea Roma
La grande delusa di questo campionato è apparsa ben poca cosa rispetto alle precedenti edizioni. E neanche la gestione Lino Lardo sta dando i frutti sperati. Il rinnovo del teramano Marco Mordente ha portato certamente quell’esperienza in più che la partenza di Giachetti ha fatto venir meno. I giovani si sono dimostrati facili prede della Città Eterna e di certo non hanno assunto l’atteggiamento degli sportivi professionisti. In campo poi la prima scelta è Tucker. Tolto lui dal campo l’Acea Roma sembra ben poca cosa e c’è anche da capire cosa voglia il presidente Toti. Ma la quasi sicura non iscrizione di Treviso l’anno prossimo condizionerà (e non poco), anche il campionato attuale vittima anche del lockout NBA. Due punti preziosi come l’oro per entrambe le squadre dove chi avrà più fame di vittoria porterà a casa il prezioso “trofeo”
Arbitri: Tolga Sahin, Dino Seghetti e Paolo Quacci
Precedenti: in sedici incontri 4 vittorie teramane e 12 romane. Amoroso a 18 punti da quota 2.000 inserie A e Kakiouzis festeggerà la centesima partita nel massimo campionato di basket italiano.
Palla a due: martedì 27 dicembre 2012 ore 20.30 al PalaScapriano di Teramo. Apertura cancelli alle ore 17.15
Mirko Pierpaolo Papirii