SIENA- Milano si ferma a Cantù, come era forse prevedibile, e Siena ha la possibilità di isolarsi in testa alla classifica vincendo contro Casale Monferrato. Detta così sembra facile, “sembra” appunto ma non lo è affatto, sarà bene ricordare che Casale ha battuto, nell’ultima di campionato, proprio quella Cantù qualificata tra le migliori 16 d’Europa e capace di fermare la corazzata Olimpia. Ora, che Siena sia più forte di Casale è indubbio e che il fattore campo giochi a favore dei ragazzi di Simone Pianigiani pure, ma l’errore colossale da non commettere sarà quello di sottovalutare i piemontesi pensando ad una passeggiata di salute che, ne siamo certi, non ci sarà affatto. Conoscendo l’applicazione di Simone Pianigiani non abbiamo dubbi che i biancoverdi scenderanno in campo con la giusta cattiveria agonistica, anche contro un’avversaria sulla carta nettamente inferiore. Casale si presenta a Siena con la tranquillità di chi non ha nulla da perdere ben sapendo che non sarà il parquet dove è caduto addirittura il Barcellona quello dove trovare i punti utili per la salvezza, i ragazzi di coach Crespi potranno scendere in campo senza assilli e giocarsi le loro chances. La forza di Casale è per la maggior parte riposta nella coppia Chiotti-Shakur: il lungo nativo di Palo Alto cattura 8 rimbalzi di media-partita e vanta 14 di valutazione, è una presenza importante sotto le plance in entrambi i lati del campo ed ha il tallone d’Achille in un’imprecisione notevole dalla lunetta; il play di Philadelphia segna 22 punti di media e marca quasi 20 di valutazione, è sicuramente il giocatore più prolifico della squadra e certamente contro il rientrante McCalebb avrà un test importantissimo per valutarne l’efficacia. Accanto al duo-meraviglia ci sarà da tenere d’occhio la guardia Janning, buon tiratore dalla lunga, ed un plotone di italiani, guidato da Malaventura, cha annovera Pierich, Ferrero, Martinoni e il giovane Gentile figlio e fratello d’arte. In generale una buona squadra, partita per salvarsi ed al momento in linea con le aspettative estive, Siena è superiore e potrà contare sul rientro, come abbiamo già detto, di McCalebb pur continuando a dover fare a meno dei due lituani Lavrinovic e Kaukenas. Il lungo dovrebbe fare la sua apparizione per le final eight di Torino, la guardia invece non potrà bagnare il 2012 prima dei play-off scudetto. La Montepaschi ha avuto la possibilità di preparare bene la partita avendo avuto una settimana di pausa dopo l’ultima partita di Eurolega in Polonia e quindi, diversamente dagli ultimi mesi di ritmi infernali, lo staff tecnico avrà potuto ben approfondire le caratteristiche degli avversari di turno.
Palla a due il 27 dicembre 2011 al Palaestra di Siena alle ore 20,30, arbitreranno i signori Sabetta, Lo Guzzo e Bettini.
Alessandro Lami